1 / 3

Descrizione

Sir Terry Frost (1915-2003), prodotto da Poole Pottery per la Royal Academy of Arts. Caricatore 'Trewellard Red', 6 esemplari di un'edizione di 100, 1995 circa, insieme al piatto 'Butterfly Bird' di Michael Rothenstein, prodotto da Mason's Ironstone per la Royal Academy of Arts, 1992 circa. Ceramica smaltata e stampata Ciascuno con i marchi del produttore sul retro Caricatore Terry Frost: 40 cm di diametro; piatto Michael Rothenstein: 32,5 cm di diametro (2)

Tradotto automaticamente con DeepL.
Per visualizzare la versione originale, clicca qui.

213 
Vai al lotto
<
>

Sir Terry Frost (1915-2003), prodotto da Poole Pottery per la Royal Academy of Arts. Caricatore 'Trewellard Red', 6 esemplari di un'edizione di 100, 1995 circa, insieme al piatto 'Butterfly Bird' di Michael Rothenstein, prodotto da Mason's Ironstone per la Royal Academy of Arts, 1992 circa. Ceramica smaltata e stampata Ciascuno con i marchi del produttore sul retro Caricatore Terry Frost: 40 cm di diametro; piatto Michael Rothenstein: 32,5 cm di diametro (2)

Stima 250 - 350 GBP
Base d'asta 160 GBP

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 26 %
Fai un’offerta

In vendita il mercoledì 17 lug - 10:00 (BST)
london, Regno Unito
Roseberys
+4402087612522
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Forse ti piacerebbe anche

Lampada da moschea; Siria o Egitto, XIX secolo. Vetro incolore e parzialmente dorato. Misure: 34 x 25,5 x 25,5 cm. Lampada da moschea in vetro incolore ornata da elementi vegetali e scritte cufiche su tutta la superficie, tranne che sul perimetro del labbro. Il corpo globoso ha due piccole maniglie e un collo svasato che si apre su una bocca a profilo piatto. Le lampade da moschea sono lampade a olio che di solito hanno un corpo ampio e rotondo e un collo più stretto che si allarga verso l'alto, come in questo caso. Spesso erano realizzate con vasi interni che venivano riempiti di olio e stoppino per produrre luce. Di solito sono realizzati in vetro smaltato, spesso con doratura. Alcune erano realizzate anche in ceramica islamica, anche se questa era molto meno efficiente per l'illuminazione vera e propria. Queste lampade erano solitamente appese a una struttura metallica circolare e sospese da catene che passavano attraverso una serie di anelli all'esterno del corpo. I telai circolari sono utilizzati ancora oggi in molte moschee, ma con lampade in vetro semplice o smerigliato per l'illuminazione elettrica. Le tecniche utilizzate sono tipiche del vetro islamico contemporaneo: la decorazione smaltata viene applicata su un corpo liscio precotto e il tutto viene sottoposto a una seconda cottura. La decorazione colorata può includere versetti del Corano, in particolare la prima parte dell'Ayat an-Nur o "Versetto della Luce" (24:35, vedi sotto), iscrizioni ed emblemi araldici che registrano il donatore, oltre a motivi puramente decorativi.