MANTE Maurice (XX secolo), "Voiliers 110". Olio su tela firmato in basso a sinistra e datato 1989. 92 x 65 cm. MANTE Maurice (1923-1999) Artista di Limoges con la passione per il disegno fin dalla più tenera età, ha praticato la sua arte parallelamente alla sua attività professionale. Ha lavorato per un certo periodo per la SNCF, poi ha lavorato fino alla pensione come vetrinista alle Nouvelles Galeries. Si iscrive ai corsi serali dell'Arts Décoratifs de Limoges, dove incontra Jean Virolle, il suo maestro, che considera il suo "padre spirituale" e di cui non smette di cercare e seguire i consigli. All'inizio degli anni Sessanta, Maurice MANTE si cimenta con il cubismo, per poi passare rapidamente all'arte astratta, che diventerà il suo campo d'elezione. Fa parte del "Gruppo dei 9" di Montluçon, insieme ad Alain BISSON, che di lui dice: [...] l'uomo era dentro l'artista, girava in tondo con lui sulla superficie dei quadri [...] incideva la materia come un uomo preistorico incide la parete di una grotta. Maurice MANTE non era interessato alla fama. Tuttavia, espone più volte nelle gallerie di Limoges, spesso per amicizia con i galleristi, in particolare alla galleria 39 A di Simone NATHAN-ASHER. "Mi ha colpito l'ampiezza del suo lavoro, la sua forza, la sua qualità, la sua omogeneità nella diversità".