1 / 5

Descrizione

JOAQUIM MIR TRINXET (Barcellona, 1873 - 1940). "Ambiente di una casa colonica", Mollet, 1914 circa. Olio su tela. Firmato in basso a destra. Allegato certificato di D. Francesc Miralles. Misure: 40 x 65 cm; 50 x 75 cm (cornice). Con una pennellata audace e intuitiva, Mir cattura, con una vibrante tavolozza mediterranea, il viavai di alcuni contadini davanti a una grande casa circondata da pagliai. Sotto la luce di mezzogiorno, le oche beccano in un grande recinto aperto. Le figure sono integrate nella natura esultante e il cielo blu riverbera sulla paglia ambrata. Attraverso un linguaggio puramente personale, Mir sintetizza gli elementi di base per rendere la scena riconoscibile, di particolare struttura compositiva, facendola vibrare con la sua immaginazione. In quest'opera, Mir dimostra un'assoluta padronanza tecnica e atmosferica, che mette al servizio di una concezione quasi animistica dell'elemento naturale. Joaquín Mir ha studiato alla Escuela de Bellas Artes de San Jordi di Barcellona e nell'atelier del pittore Luis Graner. Il suo stile fu influenzato anche dalla Scuola di Olot, città natale del padre. Nel 1893 forma la "Colla del Safrà" insieme ad artisti come Isidro Nonell, Ricard Canals e Ramón Pichot, e negli ultimi anni del secolo è associato all'ambiente artistico di "Els Quatre Gats". Completa la sua formazione nel 1895, quando trascorre una stagione a Madrid copiando opere di Velázquez. In questi anni partecipa alle esposizioni di Belle Arti di Barcellona del 1894, 1896 e 1898. Vincitore di una seconda medaglia all'Esposizione di Madrid del 1899, nello stesso anno si trasferisce nella capitale per concorrere a una borsa di studio a Roma. Non avendo successo, si reca con Santiago Rusiñol a Maiorca, in un viaggio che rappresenterà la svolta definitiva della sua carriera. Mir rimase folgorato dal paesaggio di Maiorca, in particolare da quello di Sa Calobra, che fu per lui un'inesauribile fonte di ispirazione. Nel 1901 espone i frutti di questo primo periodo maiorchino nella Sala Parés di Barcellona e ottiene una seconda medaglia all'Esposizione Nazionale. Dopo un periodo di malattia che lo costringe a trasferirsi a Reus, nel 1907 vince la prima medaglia all'Esposizione Internazionale di Belle Arti di Barcellona. Già consolidatosi come figura di spicco del panorama catalano, acquisisce il definitivo riconoscimento a livello nazionale nel 1917, quando gli viene assegnato il Premio Nazionale di Belle Arti. Quattro anni dopo si sposa e si stabilisce definitivamente a Vilanova i la Geltrú. I successi si susseguono e nel 1929 ottiene la prima medaglia all'Esposizione Internazionale di Barcellona. L'anno successivo vinse la medaglia d'onore all'Esposizione Nazionale di Madrid, un riconoscimento che inseguiva dal 1922. Pur essendo principalmente un pittore autoctono, ha esposto in mostre personali e collettive a Washington, Parigi, Pittsburg, New York, Filadelfia, Amsterdam, Buenos Aires e Venezia. Mir è oggi considerato il più importante rappresentante della pittura paesaggistica post-impressionista spagnola. Le sue opere sono conservate, tra gli altri, al Museo Nazionale d'Arte della Catalogna, al Museo del Prado, al Museo Thyssen-Bornemisza e al Museo Reina Sofia di Madrid.

Tradotto automaticamente con DeepL.
Per visualizzare la versione originale, clicca qui.

71 
Vai al lotto
<
>

JOAQUIM MIR TRINXET (Barcellona, 1873 - 1940). "Ambiente di una casa colonica", Mollet, 1914 circa. Olio su tela. Firmato in basso a destra. Allegato certificato di D. Francesc Miralles. Misure: 40 x 65 cm; 50 x 75 cm (cornice). Con una pennellata audace e intuitiva, Mir cattura, con una vibrante tavolozza mediterranea, il viavai di alcuni contadini davanti a una grande casa circondata da pagliai. Sotto la luce di mezzogiorno, le oche beccano in un grande recinto aperto. Le figure sono integrate nella natura esultante e il cielo blu riverbera sulla paglia ambrata. Attraverso un linguaggio puramente personale, Mir sintetizza gli elementi di base per rendere la scena riconoscibile, di particolare struttura compositiva, facendola vibrare con la sua immaginazione. In quest'opera, Mir dimostra un'assoluta padronanza tecnica e atmosferica, che mette al servizio di una concezione quasi animistica dell'elemento naturale. Joaquín Mir ha studiato alla Escuela de Bellas Artes de San Jordi di Barcellona e nell'atelier del pittore Luis Graner. Il suo stile fu influenzato anche dalla Scuola di Olot, città natale del padre. Nel 1893 forma la "Colla del Safrà" insieme ad artisti come Isidro Nonell, Ricard Canals e Ramón Pichot, e negli ultimi anni del secolo è associato all'ambiente artistico di "Els Quatre Gats". Completa la sua formazione nel 1895, quando trascorre una stagione a Madrid copiando opere di Velázquez. In questi anni partecipa alle esposizioni di Belle Arti di Barcellona del 1894, 1896 e 1898. Vincitore di una seconda medaglia all'Esposizione di Madrid del 1899, nello stesso anno si trasferisce nella capitale per concorrere a una borsa di studio a Roma. Non avendo successo, si reca con Santiago Rusiñol a Maiorca, in un viaggio che rappresenterà la svolta definitiva della sua carriera. Mir rimase folgorato dal paesaggio di Maiorca, in particolare da quello di Sa Calobra, che fu per lui un'inesauribile fonte di ispirazione. Nel 1901 espone i frutti di questo primo periodo maiorchino nella Sala Parés di Barcellona e ottiene una seconda medaglia all'Esposizione Nazionale. Dopo un periodo di malattia che lo costringe a trasferirsi a Reus, nel 1907 vince la prima medaglia all'Esposizione Internazionale di Belle Arti di Barcellona. Già consolidatosi come figura di spicco del panorama catalano, acquisisce il definitivo riconoscimento a livello nazionale nel 1917, quando gli viene assegnato il Premio Nazionale di Belle Arti. Quattro anni dopo si sposa e si stabilisce definitivamente a Vilanova i la Geltrú. I successi si susseguono e nel 1929 ottiene la prima medaglia all'Esposizione Internazionale di Barcellona. L'anno successivo vinse la medaglia d'onore all'Esposizione Nazionale di Madrid, un riconoscimento che inseguiva dal 1922. Pur essendo principalmente un pittore autoctono, ha esposto in mostre personali e collettive a Washington, Parigi, Pittsburg, New York, Filadelfia, Amsterdam, Buenos Aires e Venezia. Mir è oggi considerato il più importante rappresentante della pittura paesaggistica post-impressionista spagnola. Le sue opere sono conservate, tra gli altri, al Museo Nazionale d'Arte della Catalogna, al Museo del Prado, al Museo Thyssen-Bornemisza e al Museo Reina Sofia di Madrid.

Stima 8 000 - 10 000 EUR
Base d'asta 4 000 EUR

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 23.99 %
Fai un'offerta
Iscriversi all’asta

In vendita il giovedì 11 lug : 14:00 (CEST)
wwwsetdartcom, pays.null
Setdart.com
+34932463241
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Consegna a
Modifica dell'indirizzo
Questa soluzione di spedizione è facoltativa..
Potete utilizzare un corriere di vostra scelta.
Il prezzo indicato non include il prezzo del lotto o le commissioni della casa d'aste.