Tibor in ceramica smaltata blu e bianca di Puebla, secondo modelli orientali. Anticamente utilizzati come portaspezie nella cucina tradizionale di Puebla. Messico, XVIII secolo Altezza: 27 cm Le Talaveras di Puebla designano le opere in ceramica smaltata con finitura a stagno prodotte in questa città messicana dal XVII secolo a oggi. Con l'arrivo dei conquistatori spagnoli, nel cuore di quello che sarà poi conosciuto come Messico, si sviluppò la ceramica lucida, decorata con barbottine tinte con pigmenti minerali o vegetali, tra cui predominava il colore rosso. I motivi ornamentali di questi pezzi erano ispirati alla ricca mitologia e alle narrazioni leggendarie della regione. Questa espressione artistica è stata plasmata da diverse influenze: l'eredità spagnola con le sue radici islamiche, la raffinatezza della porcellana cinese e l'eleganza dell'arte italiana. Questi elementi si riflettevano sia nella silhouette dei pezzi che nei loro ornamenti, dando alla ceramica di Puebla un carattere distintivo, di grande bellezza e relativamente inesplorato nel nostro continente.