Null BEN-HUR

1959, manifesto francese

Produttore: Sam Zimbalist

Regia: Willia…
Descrizione

BEN-HUR 1959, manifesto francese Produttore: Sam Zimbalist Regia: William Wyler Cast: Charleston Heston, Jack Hawckins Studio : MGM Stampatori : Lalande Courbet Pieghevole 120 cm x 160 cm

129 

BEN-HUR 1959, manifesto francese Produttore: Sam Zimbalist Regia: William Wyler Cast: Charleston Heston, Jack Hawckins Studio : MGM Stampatori : Lalande Courbet Pieghevole 120 cm x 160 cm

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

WILLIAM KLEIN (New York, 1926- Parigi, 2022) . "Simone + Nina, Piazza di Spagna, Roma", 1960. Stampa alla gelatina d'argento. Firmata, intitolata e datata a matita (sul retro). Provenienza: collezione privata Solomon New York. Misure: 45 x 37 cm (immagine); 51 x 40,8 cm (cornice). La fotografia "Simone + Nina, Piazza di Spagna, Roma" di William Klein, scattata nel 1960, mostra il suo stile innovativo e il suo impegno nella street photography, il suo desiderio di portare la fotografia di moda fuori dallo studio. In questa occasione, gioca con la linea ritmica e contrastante delle strisce pedonali. La composizione è elaborata ma finge di essere casuale, il che si traduce in un grande risultato visivo: la Vespa (elemento iconico delle strade italiane), l'agitazione di questa piazza nevralgica di Roma, le eleganti silhouette di Nina e Simone... compongono una sorta di fotogramma cinematografico. Tale è l'impressione spontanea e la ricchezza narrativa che trasmette. William Klein è stato un fotografo e regista americano. Sebbene sia nato a New York e abbia studiato al City College di New York, l'attività di Klein si è svolta principalmente in Francia. Ha diretto diversi lungometraggi (tra cui il film del 1966 "Qui êtes-vous, Polly Maggoo" e la satira antiamericana "Mr. Freedom"). In campo fotografico, Klein ha vinto il premio Nadar nel 1956. Nel 1947, mentre era nell'esercito, viaggiò per la prima volta a Parigi e da allora visse e lavorò in questa città, di cui si innamorò. Nel 1948 si iscrisse all'Università della Sorbona, dove fu allievo, tra gli altri, di Fernand Léger. Le sue opere più note ruotano intorno alla fotografia di moda e di strada, di cui è stato considerato uno dei creatori e maestri. Riconoscimenti: Nel 1988 gli è stato assegnato il premio culturale dell'associazione tedesca di fotografia. Nel 1990 ha ricevuto il Premio Internazionale della Fondazione Hasselblad. Nel 2005 ha ricevuto il premio PhotoEspaña. Libri di fotografia: 1956. La vita è bella e buona per te a New York: Trance witness revels, Éditions su Seul, Parigi. 1959. Roma: la città e la sua gente, Feltrinelli, Milano. 1964. Tokyo, Zokeisha Publications, Tokyo. 1964. Mosca, Zokeisha Publications, Tokyo. 1989. Close up, Thames and Hudson, Londra, New York e Parigi. KLEIN, W. (1990). Torino '90, Federico Motta, Milano. 1994. In and Out of Fashion, Random House, New York e Londra.

WILLIAM KLEIN (New York, 1926- Parigi, 2022) . "Simone + Sophia Loren, Roma", 1960. Stampa alla gelatina d'argento. Firmata, intitolata e datata a matita (sul retro). Provenienza: collezione privata Solomon, New York. Misure: 46 x 34,5 cm (immagine); 51 x 41 cm (cornice). Un negoziante tiene con entrambe le mani un grande poster ritagliato con l'immagine di Sophia Loren a grandezza naturale. Simone guarda di lato la grande dama del cinema italiano, mentre dietro di lei galleggiano un orologio da parete e un segnale stradale. È una scena da marciapiede in cui la spontaneità caotica della vita umana e l'occhio calcolatore di William Klein, uno dei fotografi più "cinematografici" del suo tempo, coincidono. William Klein è stato un fotografo e regista americano. Benché sia nato a New York e abbia studiato al City College di New York, l'attività di Klein si è sviluppata soprattutto in Francia. Ha diretto diversi lungometraggi (tra cui il film del 1966 "Qui êtes-vous, Polly Maggoo" e la satira antiamericana "Mr. Freedom"). In campo fotografico, Klein ha vinto il premio Nadar nel 1956. Nel 1947, mentre era nell'esercito, viaggiò per la prima volta a Parigi e da allora visse e lavorò in questa città, di cui si innamorò. Nel 1948 si iscrisse all'Università della Sorbona, dove fu allievo, tra gli altri, di Fernand Léger. Le sue opere più note ruotano intorno alla fotografia di moda e di strada, di cui è stato considerato uno dei creatori e maestri. Riconoscimenti: Nel 1988 gli è stato assegnato il premio culturale dell'associazione tedesca di fotografia. Nel 1990 ha ricevuto il Premio Internazionale della Fondazione Hasselblad. Nel 2005 ha ricevuto il premio PhotoEspaña. Libri di fotografia: 1956. La vita è bella e buona per te a New York: Trance witness revels, Éditions su Seul, Parigi. 1959. Roma: la città e la sua gente, Feltrinelli, Milano. 1964. Tokyo, Zokeisha Publications, Tokyo. 1964. Mosca, Zokeisha Publications, Tokyo. 1989. Close up, Thames and Hudson, Londra, New York e Parigi. KLEIN, W. (1990). Torino '90, Federico Motta, Milano. 1994. In and Out of Fashion, Random House, New York e Londra.

PANHARD DYNA Z 16, 1959 Prima immatricolazione : 19/06/1959 Tipo : VP Carrozzeria : CI Numero di serie : 1203874 Potenza fiscale : Energia: ES Chilometri percorsi: 54.287 km (non garantiti) Con il suo "naso a delfino", la Dyna Panhard è un concentrato di innovazioni. Con una carrozzeria in Duralinox (una miscela di alluminio, rame e manganese), pesa solo 650 kg e la sua forma sinuosa, disegnata da Louis Bionier, è aerodinamicamente efficiente. Era dotata di un parabrezza curvo (un'impresa realizzata da Saint-Gobain) e un esclusivo fendinebbia era montato sulla copertura della presa d'aria che fungeva da griglia del radiatore. Ne furono prodotti quasi 155.000 esemplari, tutti a trazione anteriore, alimentati da un bicilindrico piatto da 850 cc raffreddato ad aria. Il nostro modello del 1959 ha la carrozzeria in acciaio, poiché la lega Duralinox è stata abbandonata per motivi economici. Questa Panhard Dyna Z del 1959 non è solo un'auto, è un pezzo di storia dell'automobile francese. Incarna la maestria artigianale e l'innovazione tecnica per cui il marchio è rinomato. Ogni linea, ogni componente riporta a un'epoca in cui la guida era un'arte e le auto erano realizzate a mano con una meticolosa attenzione ai dettagli. Specifiche tecniche Motore : - Tipo: bicilindrico piatto, raffreddato ad aria - Cilindrata: 851 cm³ - Potenza: circa 42 CV Prestazioni : - Velocità massima: circa 130 km/h - Accelerazione: da 0 a 100 km/h in circa 27 secondi - Consumo di carburante: circa 5-6 litri per 100 km Trasmissione : - Tipo: trazione anteriore - Cambio: manuale a 4 rapporti Dimensioni : - Lunghezza: circa 3,90 m - Larghezza: circa 1,55 m - Altezza: circa 1,40 m - Passo: circa 2,35 m Il motore non ha potuto essere riavviato ma non è bloccato. L'auto, che è stata parcheggiata all'asciutto per diversi anni, avrà bisogno di una revisione completa, compreso il controllo dei dispositivi di sicurezza. La vernice presenta alcuni difetti, ma l'aspetto è del tutto corretto. La corrosione delle parti strutturali è poco visibile. Le cromature presentano alcune imperfezioni. La tappezzeria è in buone condizioni. Documento di immatricolazione belga, dossier FFVE da completare. Con relativa ispezione tecnica.