Moltó, Vicente de
1948 Valencia. Attivo in Spagna e a Ginevra. Acquerello. Un an…
Descrizione

Moltó, Vicente de 1948 Valencia. Attivo in Spagna e a Ginevra. Acquerello. Un anziano signore seduto in riva al mare con un bastone. Dalla serie "Impressioni mediterranee". 68 x 47 cm. (97 x 74 cm). Pass. R. Certificato dell'artista.

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Moltó, Vicente de 1948 Valencia. Attivo in Spagna e a Ginevra. Acquerello. Un anziano signore seduto in riva al mare con un bastone. Dalla serie "Impressioni mediterranee". 68 x 47 cm. (97 x 74 cm). Pass. R. Certificato dell'artista.

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VICENTE LÓPEZ PORTAÑA (Valencia, 1772 - Madrid, 1850) "Ritratto di signora. Olio su tela. Presenta difetti sulla superficie pittorica. Bibliografia: Díez, José Luis, Catalogo, Vicente López (1772-1850). Catalogo ragionato. Volume II. Madrid, Fundación de Apoyo a la Historia del Arte Hispánico, 1999, pp. 188 (P-735) e 758. Ha una cornice del XX secolo su modelli antichi. Misure: 46 x 35 cm; 64,5 x 50,5 cm (cornice). L'opera presenta caratteristiche ereditate dalla pittura di López Portaña, influenze che si possono notare nel trattamento oggettivo del personaggio, senza alcun accenno di idealizzazione. Segue uno stile realistico, influenzato dalla tradizione naturalista. Inoltre, nell'opera si può notare l'interesse dell'artista per la rappresentazione dei tessuti e delle diverse qualità che compongono l'abbigliamento della signora, un aspetto che rientra molto nel gusto di Vicente López. Vicente López iniziò la sua formazione come discepolo di Antonio de Villanueva all'Accademia San Carlos di Valencia, dove ottenne il premio di prima classe nel 1786 e nel 1789, ottenendo una pensione per studiare a Madrid. Una volta a corte, l'anno successivo vinse il primo posto nel concorso dell'Accademia di San Fernando. Qui apprende il senso barocco e colorato della composizione e il gusto per il disegno preciso e analitico. Anche la sontuosità barocca degli affreschi di Luca Giordano e Corrado Giaquinto ha un'influenza decisiva sul suo linguaggio. Ormai artista affermato, nel 1792 torna nella sua città natale. Qui ricevette importanti commissioni pubbliche e private, tra cui i ritratti di Ferdinando VII e del maresciallo Soult. Nei suoi ritratti López mostra la sua eredità valenciana, il peso del naturalismo di Ribera e Ribalta, nonché la sua maestria nella riproduzione di dettagli e qualità. La sua qualità nel campo della ritrattistica spinse Ferdinando VII a richiamarlo a corte nel 1814, nominandolo l'anno successivo primo pittore di corte. Da quel momento divenne il pittore più richiesto dall'alta società spagnola, alternando il lavoro a corte con l'insegnamento, gli incarichi ufficiali e le commissioni private. Nel 1823 assunse la direzione artistica del Museo Reale delle Pitture, per il quale realizzò un superbo ritratto di Francisco de Goya, oggi conservato al Prado. Opere di Vicente López sono conservate al Museo del Prado, al Museo de Bellas Artes de Valencia San Pío V, all'Academia de San Fernando, al Museo Municipal de Játiva, al Museo Nacional de Arte de Cataluña, alla New York Historical Society, all'Indianapolis Museum of Art, al J. Paul Getty Museum di Los Angeles, alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma e alla Fundación Lázaro Galdiano di Madrid.

VINCENT MARTINEZ BURJASSOT (Valencia, 1949) per Punt Mobles. Tavolo "Halley", 1986. Metallo e legno laccato. Piano in vetro. Misure: 72 x 90 x 90 cm. Il tavolo Halley si distingue per la sua geometria precisa e lineare che cerca, nella sua contraddizione costruttiva, di ricordare la proiezione di una cometa. La sua materialità è plasmata dalla combinazione di legno e metallo. Ha ricevuto il riconoscimento dello Staatliches Museum für Angewandte di Monaco, Germania. "Il momento in cui il pensiero diventa oggetto è emozionante, i progetti sono prima di tutto idee. Le idee sono irreali finché l'azione non le inserisce nel reale. L'utente come referente. Progettare per un mondo in cui la qualità della vita di tutte le persone sia migliore", afferma Vicent Martínez. L'importanza di Vicent Martínez si riflette nella sua presenza in musei come il Museu d'Arts Decoratives. Barcellona, Spagna: Libreria La Torre, tavolo Anaconda, collezione modulare Concert e libreria Literatura Classic. 1994; l'archivio personale e professionale 1965-2010 depositato presso l'Arxiu Valencià del Disseny. 2019; il Museum Fur Musem fur Angewandte Kunst. Colonia, Germania: Scaffali Literatura Classic e La Torre. 1992 e lo Staatliches Museum für Angewandte. Monaco, Germania: Halley e Tavole Magiche. 1992. Nel corso della sua carriera artistica ha partecipato all'IVAM. Design valenciano 2009-2019 Alcoi Venue. 2020; 30 anni di letteratura classica. Scuola d'Arte e Design di Valencia. 2015 e ad altre importanti mostre.