1 / 2

Descrizione

Ptolemaios III. (247-222 A.C.). Egitto. Tre monete raffiguranti Zeus Ammone e un'aquila su un fascio di fulmini. ø 3,5-4,1 cm.

Tradotto automaticamente con DeepL.
Per visualizzare la versione originale, clicca qui.

247 
Vai al lotto
<
>

Ptolemaios III. (247-222 A.C.). Egitto. Tre monete raffiguranti Zeus Ammone e un'aquila su un fascio di fulmini. ø 3,5-4,1 cm.

Stima 60 EUR
Base d'asta 60 EUR

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 29.75 %
Fai un'offerta
Iscriversi all’asta

In vendita il giovedì 18 lug : 17:00 (CEST)
freiburg, Germania
Auktionscontor Frank Peege
+4976175556
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Consegna a
Modifica dell'indirizzo
Kunstsped.de
Maggiori informazioni
Matthias Fegers
Maggiori informazioni
Michael Heincz
Maggiori informazioni
Questa soluzione di spedizione è facoltativa..
Potete utilizzare un corriere di vostra scelta.
Il prezzo indicato non include il prezzo del lotto o le commissioni della casa d'aste.

Forse ti piacerebbe anche

Antico Egitto. Periodo tolemaico, 300-30 a.C. Legno di sicomoro, dipinto e stuccato. Conservazione: Buono stato di conservazione. Ha perso la policromia del legno e degli stucchi, come si può vedere nelle immagini. Con certificato di autenticità del perito giudiziario Fernando Bernaldez. Misure: 15 x 20 cm. Scultura in legno di sicomoro proveniente dall'antico Egitto. La dinastia tolemaica è quella fondata da Tolomeo I Sóter, generale di Alessandro Magno. Questa dinastia governò l'Egitto durante il periodo ellenistico, dalla morte di Alessandro fino al 30 a.C., quando divenne una provincia romana. È conosciuta anche con il nome di dinastia dei Lagaridi, in quanto Lagos era il padre (o presunto tale) di Tolomeo I. Tolomeo I stabilì la capitale di questo regno ad Alessandria, una piccola città dell'epoca che divenne il principale centro commerciale e intellettuale dell'antichità. Questa dinastia adottò fin dall'inizio i costumi egiziani e fu un costante nemico della dinastia macedone dei Seleucidi. Fu durante il regno di uno dei suoi monarchi (Tolomeo V) che venne pubblicato un decreto (nel 197 a.C.) in tre tipi di scrittura su una pietra nera oggi nota come Stele di Rosetta. In alcuni momenti della sua storia, la dinastia dominò la Cirenaica (a nord-est dell'attuale Libia), così come la Canaan meridionale e Cipro. L'ultima sovrana fu la famosa Cleopatra. Dopo la sua morte e quella del figlio Cesarione (Tolomeo XV), la dinastia terminò e l'Egitto fu annesso da Augusto all'Impero romano. Questo periodo fu caratterizzato da una sintesi culturale tra le tradizioni artistiche greche, egiziane e di altri Paesi del Mediterraneo orientale. Con certificato di autenticità del perito giudiziario Fernando Bernaldez.