Null RISERVA SANS
DEMI-PARURE
In due tonnellate d'oro e platino, comprendente:
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Descrizione

RISERVA SANS DEMI-PARURE In due tonnellate d'oro e platino, comprendente: - Una borsa chiusa da un diamante di taglio brillante di 3,03 carati, con due diamanti baguette. - Un pendente chiuso da un brillante di 1,51 carati accompagnato da una catenina. - Una coppia di gemme d'orecchio, ognuna chiusa da un diamante di taglio brillante di 2,31 carati e 2,27 carati. Parure in platino e oro 18 ct composta da un anello con un diamante taglio brillante del peso di 3,03 carati, un pendente con un diamante taglio brillante del peso di 1,51 carati e una coppia di orecchini, ciascuno con un diamante taglio brillante del peso rispettivamente di 2,31 carati e 2,27 carati. Rapporto preliminare L.F.G. (bague) attestante: couleur J, pureté P1. Rapporto preliminare L.F.G. (pendente) attestante: colore G, purezza VS2. Rapporto preliminare L.F.G. (puces) attestante: colore I, puro SI2 (2,31 carati) e colore D, puro P1 (2,27 carati). RC : Dimensioni delle pietre (bague) : 9,20 - 9,25 x 5,75 mm Dimensioni delle piastre (pendenti) : 7,52 - 7,55 x 4,32 mm Dimensioni delle punte (puces) : 8,23 - 8,27 x 5,47 mm (2,31 carati) e 8,64 - 8,75 x 5,04 mm (2,27 carati). Le boccole e i pendenti sono dotati di elementi Steinnacker. TDD : 53 ; US : 6 1/2 (modificabile). Diametro del ciondolo: 1,2 cm circa. Peso netto: 26,9 g (Pt - 950 e 18k - 750).

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RISERVA SANS DEMI-PARURE In due tonnellate d'oro e platino, comprendente: - Una borsa chiusa da un diamante di taglio brillante di 3,03 carati, con due diamanti baguette. - Un pendente chiuso da un brillante di 1,51 carati accompagnato da una catenina. - Una coppia di gemme d'orecchio, ognuna chiusa da un diamante di taglio brillante di 2,31 carati e 2,27 carati. Parure in platino e oro 18 ct composta da un anello con un diamante taglio brillante del peso di 3,03 carati, un pendente con un diamante taglio brillante del peso di 1,51 carati e una coppia di orecchini, ciascuno con un diamante taglio brillante del peso rispettivamente di 2,31 carati e 2,27 carati. Rapporto preliminare L.F.G. (bague) attestante: couleur J, pureté P1. Rapporto preliminare L.F.G. (pendente) attestante: colore G, purezza VS2. Rapporto preliminare L.F.G. (puces) attestante: colore I, puro SI2 (2,31 carati) e colore D, puro P1 (2,27 carati). RC : Dimensioni delle pietre (bague) : 9,20 - 9,25 x 5,75 mm Dimensioni delle piastre (pendenti) : 7,52 - 7,55 x 4,32 mm Dimensioni delle punte (puces) : 8,23 - 8,27 x 5,47 mm (2,31 carati) e 8,64 - 8,75 x 5,04 mm (2,27 carati). Le boccole e i pendenti sono dotati di elementi Steinnacker. TDD : 53 ; US : 6 1/2 (modificabile). Diametro del ciondolo: 1,2 cm circa. Peso netto: 26,9 g (Pt - 950 e 18k - 750).

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ISIDORO TAPIA (Valencia, 1712 circa - 1771/77 circa). Vergine e Bambino. Olio su tela. Dimensioni: 84 x 62 x 2 cm. Il formato di quest'opera indica che probabilmente in origine si trattava di uno stendardo processionale. Ciò è dovuto in gran parte alla composizione, che si basa su uno schema a scomparti, con cartigli inferiori raffiguranti vari santi e una zona superiore contenente la rappresentazione della Vergine con il Bambino, che è coronata da vari angeli. L'opera si distingue per la grande scenografia, tipica degli schemi estetici barocchi. Questa teatralità è definita innanzitutto dalla divisione tra uno spazio terreno, dedicato ai santi, e un'area riservata esclusivamente al piano divino, dove la figura monumentale della Vergine domina lo spazio. La figura, concepita in forma piramidale, seduta su una nuvola con teste di cherubini e la mezzaluna del quarto, comune nella sua iconografia come Immacolata Concezione, si pone come asse centrale della scena, esercitando una rigida centralità che viene interrotta solo nella zona superiore dalla rappresentazione dell'Eucaristia e della colomba dello Spirito Santo. Pittore rococò spagnolo, il valenciano Isidoro de Tapia si formò con Evaristo Muñoz, secondo Ceán Bermúdez. A Valencia eseguì diverse opere commissionate dal pubblico e nel 1743 si trasferì a Madrid. Entrò a far parte dell'Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando, dove fu nominato accademico benemerito nel 1755. Si pensa che abbia trascorso un periodo di lavoro anche in Portogallo. Insegnò disegno all'Accademia fino alla sua morte e lavorò anche per le Scuderie Reali del Palazzo Reale. Sebbene si conoscano poche opere firmate dalla sua mano, Ismael Gutiérrez Pastor ha compilato un piccolo catalogo di ventotto opere che permettono di conoscere la personalità di questo pittore, ricostruendo anche la sua vita sulla base di documenti noti e inediti. Opere di Isidoro de Tapia sono attualmente conservate presso l'Accademia di San Fernando e altre collezioni.