ANTOINE, prince d'Orléans, duc de Montpensier (1824-1890). Sixième et dernier fi…
Descrizione

ANTOINE, prince d'Orléans, duc de Montpensier (1824-1890). sixième et dernier fils du roi Louis-Philippe. Serie di 25 L.A.S.: "Antoine d'Orléans", Sanlucar de Barrameda, Parigi, Château d'Eu e Venezia, datate dal 10 settembre 1879 al 21 settembre 1882, indirizzate alla sorella, la principessa Clementina di Sassonia-Coburgo-Gotha (1817-1907), 93 pagine, intestate con il suo monogramma della residenza di Sanlucar, Château d'Eu, ecc. Testo in francese, pieghe, tracce di umidità, complessivamente buono stato. Testo in francese, pieghe, tracce di umidità, buono stato. -San Lucar de Barrameda, 9 febbraio 1882: "La lettera del 27 gennaio, per la quale non potrò mai ringraziarti abbastanza, mia carissima Clémence, mi ha trovato a Madrid proprio mentre ti scrivevo, e ho voluto aspettare per darti notizia del mio ritorno nel luogo che amo tanto e dove rimpiango ogni giorno di più che tu non abbia potuto decidere di venire quest'anno! Stiamo vivendo meravigliosamente qui, e per quanto possiamo essere felici dopo questo momento, nella tristezza causata dalla morte della povera Pepita Vallejo, presa in 4 giorni a Madrid da una di quelle polmoniti o pleuriti del petto che in questo momento hanno mietuto più vittime del colera. Doveva tornare qui con noi; il 30 gennaio stava ancora facendo il suo dovere per Fernande [Infanta di Spagna, moglie del Principe] e pranzava a palazzo, e il 7 febbraio era morta! In lei abbiamo perso una rara amica di 30 anni, Fernande, una compagna zelante e assidua nella devozione, e io l'ultimo ricordo vivente della mia amata Cristina [sua figlia Maria Cristina, moglie del re Alfonso XII]! Poi Ramuna divenne sempre più debole, sia fisicamente che mentalmente, e per Fernande fu molto difficile scegliere una dama! L'anziano Calderon morì a Palazzo per la stessa malattia e lo stesso giorno di Pepita: l'Infanta Isabel ne è molto addolorata. Aspettiamo ancora il Re, la Regina e la loro figlia il 20 febbraio. Penso che resteranno qui fino al 27 o 28, poi i tre infanti arriveranno a marzo; non so se Paquita [Francesco d'Assisi, marito della regina Isabella II di Spagna] deciderà di venire insieme a loro. Penso che i Fiandre [il Conte e la Contessa di Fiandra] verranno in aprile. Il nostro viaggio è andato meravigliosamente bene (...) da Cordoba fino a metà della discesa da Guadalupe. Abbiamo ascoltato la messa a San Pedro tra le tombe di Amélie e Christian; la statua di quest'ultimo è impressionante, così come quello che ha fatto Millet: vi mando l'idea di queste tombe, che è molto bella e molto ben resa. Sono felice di sapere, Ferdinando, che mi bacerai quando lascerai Coburgo, dove ti ho inviato la mia lettera da Madrid. Spero che a Vienna il tempo sia bello come qui: è davvero splendido. La vostra salute è perfetta. Antoine sta disegnando in giardino e Fernande vi manda un tenero bacio e vi auguro ogni bene dal mio cuore. Ogni bene a voi". -San Lucar, 1 marzo 1882: "Come sei gentile a scrivermi così a lungo, mia carissima Clemence, e come mi ha fatto piacere la tua lettera del 18 febbraio. Ti ringrazio per tutto quello che hai detto sulla morte della povera Pepita, che ci ha commosso tanto. Ho inviato il tuo messaggio direttamente alle Maestà, che mi mandano i loro più calorosi saluti per te e per tutti i tuoi cari, in particolare per Ferdinando, che siamo tutti molto felici di sapere che sta così bene. Ci siamo abbeverati alla sua salute il 26; penso che avrà ricevuto la mia lettera in tempo e continuo a scrivervi a Frium anche se si dice che stiate per partire per Corfù; penso che quando vorrete che le mie lettere cambino direzione me lo farete sapere. Chuita, che è molto buona e molto gentile, si sente molto bene e sembra molto contenta del suo soggiorno qui, è stata molto toccata da quello che mi hai detto di sua madre e della sua Paula Maria. Sono solo sopraffatta dal peso di tutte le disposizioni per il viaggio, il soggiorno e gli spostamenti della Corte, che non si ferma mai e che devo... e sfamare dappertutto, tranne che in Città dove abbiamo dato loro splendide feste, quella a Jerez dell'altro ieri, e soprattutto il pranzo per un centinaio di coperti nella grande Botega de Gonzales dove tutte le piante di zena si sono mescolate con la botte di vino e hanno fatto un giardino tropicale in mezzo al tavolo a ferro di cavallo, è stato davvero favoloso. Ho accompagnato LL. MM. con Antoine, che è ancora con loro oggi, ed Eulelia a Fea. Fernande all'Ammiraglio della Camera, i miei ordini al Re. Siamo stati anche entrambi a Puerto Santa Maria Chetila Chaver: Fernande è andata solo alle trabeazioni della Benevolenza e alle posate con la Regina ed Eulalia e al Carnaval de la Piñata che è stato un grande successo e a cui hanno partecipato il Vescovo di Oviedo e tutti i parroci e che è terminato a mezzanotte. Cristian si è divertito moltissimo: c'è stato anche un tiro al piccione molto bello con tante signore eleganti, dove il Re ha vinto il nostro premio, che gli ha fatto molto piacere: ne ha poi vinti altri due.

225 

ANTOINE, prince d'Orléans, duc de Montpensier (1824-1890). s

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

Decret de la Convention Nationale, Du 16 Avril 1793 … Qui ordonne l’interrogatoire des indivus de la famille des Bourbons, & Le sequestre des biens de celle des Bourbons-Orleans. Paris, Imprimerie Nationale Executive du Louvre, 1793 4to. 255x195 mm. Pagine 3, 1 bianca. Lievi tracce d’uso. Prima edizione. In Francia vige il Terrore. L’intera famiglia Bourbons-Orleans, è in stato di arresto. Il 4 aprile il duca di Chartres (futuro Louis-Philippe I), primogenito del duca Louis-Philippe d’Orléans, allora tenente generale dell'Esercito del Nord, passò al nemico austriaco insieme al suo condottiero, il generale Dumouriez, autore di un fallito colpo di stato. Il duca d’Orleans, dal 1792 detto Egalite, che pure aveva votato per l’esecuzione di Louis XVI, diventa allora sospetta agli occhi dei Montagnardi. Tutti i membri della famiglia Borbone sono arrestati il 7 aprile 1793. Il provvedimento riguarda il duca d'Orléans, i suoi altri due figli, il duca di Montpensier e Louis-Charles d'Orléans, conte di Beaujolais, e sua sorella Louise -Bathilda. La Convenzione decide di allontanare l'intera famiglia da Parigi e ne opera l'immediato trasferimento al Forte Saint-Jean di Marsiglia. Egalite sarà ghigliottinato il 6 novembre 1793. 4to. 255x195 mm. Pp. 3, 1 blank. Slight traces of wear. First edition. There is terror in France. The entire Bourbons-Orleans family is under arrest. On April 4, the duke of Chartres (future Louis-Philippe I), eldest son of the duke Louis-Philippe d'Orléans, then lieutenant general of the Army of the North, went over to the Austrian enemy together with his leader, general Dumouriez, author of a failed coup. The Duke of Orleans, called Egalite since 1792, who had also voted for the execution of Louis XVI, then became suspect in the eyes of the Montagnards. All members of the Bourbon family are arrested on April 7, 1793. The measure concerns the Duke of Orléans, his other two children, the Duke of Montpensier and Louis-Charles d'Orléans, Count of Beaujolais, and his sister Louise -Bathilda. The Convention decides to remove the entire family from Paris and immediately transfers them to the Fort Saint-Jean in Marseille. Egalite will be guillotined on November 6, 1793.