Null Vera Efimovna Pestel (1886 - 1952), dipinto ad olio su tela dell'Avanguardi…
Descrizione

Vera Efimovna Pestel (1886 - 1952), dipinto ad olio su tela dell'Avanguardia russa "Interno. Famiglia a tavola", 1920-1921 circa. Non incorniciato. Nota: Vera Efimova Pestel è stata una pittrice, disegnatrice e designer russa. Si è formata a Monaco di Baviera, tra gli altri, sotto la guida del pittore ungherese Simon Hollosy, dal 1909 al 1911. In seguito ha viaggiato in Germania, Italia e Francia. Nel 1912-1913 studia con Le Fauconnier e Metzinger a La Palette di Parigi. Intorno al 1915-1916, i suoi dipinti presentano analogie con l'alogismo di Malevich, con una profusione di piani geometrici ed elementi eterogenei (numeri, lettere, frammenti di oggetti). Diventano sempre più astratti sotto l'influenza del Suprematismo e si distinguono soprattutto per l'acuto senso del colore e le sottili costruzioni. V. Pestel partecipò all'ultima mostra futurista di pittura 0,10 nel 1915 a Pietrogrado - dove si parlò per la prima volta del "suprematismo della pittura" di Malevich - e alla mostra Magasin, organizzata da Tatlin a Mosca. Dimensioni: 20 x 16 pollici, (51 x 40,5 cm.) Molto buono, senza segni apparenti di restauro.

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Vera Efimovna Pestel (1886 - 1952), dipinto ad olio su tela dell'Avanguardia russa "Interno. Famiglia a tavola", 1920-1921 circa. Non incorniciato. Nota: Vera Efimova Pestel è stata una pittrice, disegnatrice e designer russa. Si è formata a Monaco di Baviera, tra gli altri, sotto la guida del pittore ungherese Simon Hollosy, dal 1909 al 1911. In seguito ha viaggiato in Germania, Italia e Francia. Nel 1912-1913 studia con Le Fauconnier e Metzinger a La Palette di Parigi. Intorno al 1915-1916, i suoi dipinti presentano analogie con l'alogismo di Malevich, con una profusione di piani geometrici ed elementi eterogenei (numeri, lettere, frammenti di oggetti). Diventano sempre più astratti sotto l'influenza del Suprematismo e si distinguono soprattutto per l'acuto senso del colore e le sottili costruzioni. V. Pestel partecipò all'ultima mostra futurista di pittura 0,10 nel 1915 a Pietrogrado - dove si parlò per la prima volta del "suprematismo della pittura" di Malevich - e alla mostra Magasin, organizzata da Tatlin a Mosca. Dimensioni: 20 x 16 pollici, (51 x 40,5 cm.) Molto buono, senza segni apparenti di restauro.

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