1 / 8

Descrizione

FIAT 500 ABARTH Lanciata nel 1957, la seconda generazione della Fiat 500 è diventata un'icona della storia dell'automobile. Simbolo dell'Italia e della Dolce Vita, ha rappresentato, come la Vespa, la rinascita sociale ed economica del nostro Paese. Derivata dal modello 600 lanciato due anni prima, la "Nuova 500", per distinguerla dal modello che aveva sostituito, fu un successo popolare, con quasi 4 milioni di unità prodotte tra il 1957 e il 1975. Il suo impatto sull'industria automobilistica è stato significativo, e durante questa carriera è stata prodotta in una varietà di stili di carrozzeria e da diversi stabilimenti, grazie alle licenze internazionali. Dotata di un motore bicilindrico di 479 cm3 da 13 CV, la sua carrozzeria di 2,97 m e 470 kg le permetteva di intrufolarsi in città e di aprire le porte a molte famiglie. Con il motore posizionato nella parte posteriore, il bagagliaio di questa city car si trovava nella parte anteriore. A partire dal 1957, Abarth offrì un kit di trasformazione. Questo famoso tuner italiano trasformò la piccola city car, aumentandone in particolare la potenza. Dopo numerose vittorie e record, la Casa torinese accettò di consegnare le auto direttamente ad Abarth. La 595 e la 595 SS, poi la 695 a partire dal 1964, videro aumentare la loro potenza da 19 CV a 38 CV, consentendole di raggiungere una velocità massima di 135 km/h. Abbiamo in vendita un bel progetto di restauro. Di colore grigio scuro, monta il suo motore bicilindrico raffreddato ad aria. Gli interni, con i sedili in moquette, saranno restaurati, così come la carrozzeria. La meccanica non è rotante e necessita di una revisione completa. (Venduta non funzionante e non rotante, ulteriori informazioni e foto su richiesta). Motore: 497 cm3 bicilindrico raffreddato ad aria Cambio: manuale a 3 velocità Potenza: circa 19 CV Dimensioni: 2,97 x 1,32 x 1,32 m

Tradotto automaticamente con DeepL.
Per visualizzare la versione originale, clicca qui.

213 
Vai al lotto
<
>

FIAT 500 ABARTH Lanciata nel 1957, la seconda generazione della Fiat 500 è diventata un'icona della storia dell'automobile. Simbolo dell'Italia e della Dolce Vita, ha rappresentato, come la Vespa, la rinascita sociale ed economica del nostro Paese. Derivata dal modello 600 lanciato due anni prima, la "Nuova 500", per distinguerla dal modello che aveva sostituito, fu un successo popolare, con quasi 4 milioni di unità prodotte tra il 1957 e il 1975. Il suo impatto sull'industria automobilistica è stato significativo, e durante questa carriera è stata prodotta in una varietà di stili di carrozzeria e da diversi stabilimenti, grazie alle licenze internazionali. Dotata di un motore bicilindrico di 479 cm3 da 13 CV, la sua carrozzeria di 2,97 m e 470 kg le permetteva di intrufolarsi in città e di aprire le porte a molte famiglie. Con il motore posizionato nella parte posteriore, il bagagliaio di questa city car si trovava nella parte anteriore. A partire dal 1957, Abarth offrì un kit di trasformazione. Questo famoso tuner italiano trasformò la piccola city car, aumentandone in particolare la potenza. Dopo numerose vittorie e record, la Casa torinese accettò di consegnare le auto direttamente ad Abarth. La 595 e la 595 SS, poi la 695 a partire dal 1964, videro aumentare la loro potenza da 19 CV a 38 CV, consentendole di raggiungere una velocità massima di 135 km/h. Abbiamo in vendita un bel progetto di restauro. Di colore grigio scuro, monta il suo motore bicilindrico raffreddato ad aria. Gli interni, con i sedili in moquette, saranno restaurati, così come la carrozzeria. La meccanica non è rotante e necessita di una revisione completa. (Venduta non funzionante e non rotante, ulteriori informazioni e foto su richiesta). Motore: 497 cm3 bicilindrico raffreddato ad aria Cambio: manuale a 3 velocità Potenza: circa 19 CV Dimensioni: 2,97 x 1,32 x 1,32 m

Stima 2 000 - 4 000 EUR
Base d'asta 1 000 EUR

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 30 %
Fai un'offerta
Iscriversi all’asta

In vendita il martedì 02 lug : 14:00 (CEST)
paris, Francia
Magnin Wedry
+330147704141

Exposition des lots
samedi 29 juin - 11:00/18:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
lundi 01 juillet - 11:00/18:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
mardi 02 juillet - 11:00/12:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Consegna a
Modifica dell'indirizzo
Questa soluzione di spedizione è facoltativa..
Potete utilizzare un corriere di vostra scelta.
Il prezzo indicato non include il prezzo del lotto o le commissioni della casa d'aste.

Forse ti piacerebbe anche

1976 FIAT 600 ABARTH Replica Telaio n° CZ100687604 Documento di immatricolazione svedese 15 000 / 20 000 € Senza riserva Karl Abarth diventa Carlo Abarth nel 1945, quando acquisisce la nazionalità italiana. Nel 1946 collabora con l'amico Ferry Porsche. Nel 1956, Carlo Abarth unì le forze con Fiat per raggiungere una base di clienti più ampia attraverso la rete del produttore. Anche la Fiat ne trasse vantaggio, subappaltando lo sviluppo dei suoi veicoli ai clienti che desideravano una maggiore sportività. Il primo modello a passare ufficialmente nelle mani di Abarth fu la nuova Fiat 600, una popolare berlina progettata a tempo di record per sostituire la vecchia Topolino. Il risultato fu la 600 Derivazione 750 Abarth. Questa 600 Abarth è una replica, essendo in origine una 600 classica prodotta nella fabbrica Fiat in Jugoslavia. È dotata di un nuovo impianto di scarico, sedili in pelle, pedali in alluminio Sparco, volante Momo, tachimetro A'PEXI, cinture di sicurezza Sabelt e roll bar. Il veicolo è stato sottoposto a un controllo tecnico a causa delle varie modifiche. ERRATA: l'interruttore a chiave dovrà essere reinstallato. 1976 FIAT 600 ABARTH Replica Telaio n° CZ100687604 Documento di immatricolazione svedese 15 000 / 20 000 € Nessuna riserva Karl Abarth diventa Carlo Abarth nel 1945, quando acquisisce la nazionalità italiana. Nel 1946 lavora con l'amico Ferry Porsche. Nel 1956, Carlo Abarth unì le forze con la Fiat per raggiungere una base di clienti più ampia attraverso la rete del produttore. Anche la Fiat ne trasse vantaggio, subappaltando lo sviluppo dei suoi veicoli ai clienti che desideravano una maggiore sportività. Il primo modello a passare ufficialmente nelle mani di Abarth fu la nuova Fiat 600, una popolare berlina progettata a tempo di record per sostituire la vecchia Topolino. Il risultato fu la 600 Derivazione 750 Abarth. Questa 600 Abarth è una replica, essendo in origine una 600 classica costruita nella fabbrica Fiat in Jugoslavia. Ha un nuovo impianto di scarico, sedili in pelle, pedali in alluminio Sparco, volante Momo, tachimetro A'PEXI, cinture di sicurezza Sabelt e roll bar. La vettura è stata sottoposta a un controllo tecnico a causa delle varie modifiche subite.

1968 FIAT 500L Telaio 1978860 Documento di registrazione del collezionista Versione desiderabile Buone condizioni 9 000 / 11 000€ Inventata da Dante Giacosa, la Fiat 500 è stata prodotta in Italia tra il 1957 e il 1975. Il nome in codice era "110" per la berlina e "120" per la versione Giardiniera. La 500L fu lanciata nel 1968, in un momento in cui nessuno si aspettava una nuova 500: si trattava di una versione "di lusso": all'esterno, solo una barra cromata curva rivestiva i paraurti anteriore e posteriore, mentre l'interno era completamente ridisegnato e presentava la strumentazione della Fiat 850, oltre a una plancia "vestita" e a nuovi sedili regolabili. L'esemplare che presentiamo è una 500 L del 1968. Si presenta in un bellissimo colore arancione con interni in similpelle nera. In buone condizioni generali, la vettura è stata restaurata dal precedente proprietario. Il cambio è stato appena cambiato. La versione più completa della piccola 500, la L è la più desiderabile per chi vuole godere della versatilità della piccola Fiat. 1968 FIAT 500L Telaio 1978860 Documento di immatricolazione del collezionista Versione desiderabile Buone condizioni 9 000 / 11 000€ FIAT 500L, "Inventata da Dante Giacosa, la Fiat 500 è stata prodotta in Italia tra il 1957 e il 1975. Il nome in codice era ''110'' per la berlina e ''120'' per la versione Giardiniera. La 500L fu lanciata nel 1968, in un momento in cui nessuno si aspettava una nuova 500: si trattava di una versione "di lusso": all'esterno, solo una barra cromata curva raddoppiava i paraurti anteriore e posteriore, mentre l'interno era completamente modificato e presentava la strumentazione della Fiat 850, oltre a una plancia "vestita" e nuovi sedili regolabili. L'esemplare che presentiamo è una 500 L del 1968. Si presenta in un bellissimo colore arancione con interni in similpelle nera. In buone condizioni generali, la vettura è stata restaurata dal precedente proprietario. Il cambio è stato appena cambiato. La versione più completa della piccola 500, la L è la versione da avere per chi vuole sfruttare la versatilità della piccola Fiat.