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OMAS Galileo Galilei -Penna Stilografica- Oggetto celebrante il SEICEN…
Descrizione

Pens OMAS Galileo Galilei -Penna Stilografica- Oggetto celebrante il SEICENTOCINQUANTESIMO (650°) anniversario dell'università di Pisa. Corpo della penna in celluloide screziata nera e bianca con caricamento a stantuffo. Prodotta nel 1993. Edizione limitata 3638/4692. Pennino F in oro bicolore 18kt. Penna nuova, mai inchiostrata né provata venduta con tutto il suo corredo completo, compresa elegante confezione originale in plexiglas con apertura circolare. Presente anche il certificato che attesta la vendita nel 1995 e controscatola originale.

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Pens OMAS Galileo Galilei -Penna Stilografica- Oggetto celebrante il SEICENTOCINQUANTESIMO (650°) anniversario dell'università di Pisa. Corpo della penna in celluloide screziata nera e bianca con caricamento a stantuffo. Prodotta nel 1993. Edizione limitata 3638/4692. Pennino F in oro bicolore 18kt. Penna nuova, mai inchiostrata né provata venduta con tutto il suo corredo completo, compresa elegante confezione originale in plexiglas con apertura circolare. Presente anche il certificato che attesta la vendita nel 1995 e controscatola originale.

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Scuola fiamminga; XVII secolo. "San Giovanni Battista. Olio su rame. Presenta difetti sulla superficie pittorica. Ha una cornice spagnola del XVIII secolo con difetti. Misure: 20 x 15 cm; 43 x 28 cm (cornice). Di Giovanni Battista i Vangeli dicono che era figlio del sacerdote Zaccaria e di Elisabetta, cugina della Vergine Maria. Ritiratosi giovanissimo nel deserto della Giudea per condurre una vita ascetica e predicare la penitenza, riconobbe in Gesù, da lui battezzato, il Messia predetto dai profeti. Un anno dopo il battesimo di Cristo, nel 29, Giovanni fu arrestato e imprigionato dal tetrarca di Galilea Erode Antipa, di cui aveva osato censurare il matrimonio con Erodiade, sua nipote e cognata. Infine, San Giovanni fu decapitato e la sua testa fu data a Salomè come ricompensa per le sue belle danze. Questo santo appare nell'arte cristiana in due vesti diverse: da bambino, compagno di giochi di Gesù, e da adulto, predicatore ascetico. Il San Giovanni adulto qui raffigurato è vestito nell'arte orientale con un sacco di pelle di cammello, che in Occidente è stato sostituito da una pelle di pecora, lasciando scoperte le braccia, le gambe e parte del busto. Il mantello rosso che indossa a volte, così come nella scena della sua intercessione al Giudizio Universale, allude al suo martirio. Nell'arte bizantina è raffigurato come un angelo dalle grandi ali, con la testa mozzata su un vassoio che tiene in mano. Tuttavia, i suoi attributi nell'arte occidentale sono molto diversi. Il più frequente è un agnello, che allude a Gesù Cristo, e spesso porta una croce di canne con un filatterio con l'iscrizione "Ecce Agnus Dei".