Wouterus Verschuur d. Ä., 1812 Amsterdam – 1874 Vorden

L'ABBEVERAGGIO DEI CAVALLI Olio su legno, parzialmente parquettato. 37 x 53 cm. Firmato "W. Verschuur" in basso a sinistra. In cornice dorata. Davanti a una cascina un po' fatiscente con diversi edifici, tre magnifici cavalli in piedi, due dei quali devono essere abbeverati dalla moglie del contadino con un abbeveratoio di legno. Un ragazzo seduto sull'erba, accompagnato da un cane, osserva la donna. Sulla sinistra si trova un grande e vecchio pozzo, mentre sulla destra un signore in controluce, probabilmente il proprietario dei due cavalli, sta entrando in casa. I tre magnifici animali sono messi in risalto dai loro manti parzialmente lucidi. Verschuur, noto per i suoi dipinti di cavalli, era già molto apprezzato durante la sua vita, avendo esposto alla Mostra dei maestri viventi nel 1828 e vincendo la medaglia d'oro alla mostra annuale di Felix Meritis nel 1832 e 1833. Dal suo maestro, il pittore di animali Pieter Gerardus van Os (1776-1839), aveva imparato a disegnare alla perfezione la costruzione e i movimenti dei cavalli. Era anche un abile pittore di cani, motivo per cui questi animali compaiono nella maggior parte dei suoi dipinti. Nel 1833 divenne membro dell'Accademia Reale di Amsterdam e nel 1855 Napoleone III acquistò una sua opera all'Esposizione Universale di Parigi.(14023228) (10)