Null MOSES BATTE L'ACQUA DALLA ROCCIA
Olio su tre pannelli di legno uniti.
69,5 …
Descrizione

MOSES BATTE L'ACQUA DALLA ROCCIA Olio su tre pannelli di legno uniti. 69,5 x 89,5 cm. Probabile firma residua in basso a destra. La raffigurazione si riferisce a un passo biblico in cui Mosè e il suo seguito non trovano più acqua dopo l'esodo dall'Egitto. Per ordine di Dio, Mosè colpisce due volte una roccia con il bastone: ne scaturisce un grande flusso d'acqua, che torna ad essere sufficiente per il popolo e gli animali. Nel dipinto, ricco di figure, Mosè si vede in un ampio paesaggio boscoso a sinistra del centro, visto di spalle con una lunga veste, che tiene il bastone verso l'alto a sinistra e indica il suo popolo con un braccio teso verso l'acqua che scende dalla roccia. Diverse donne hanno già in mano ciotole e piatti pronti a raccogliere l'acqua. Sorpresi, molti degli astanti guardano e indicano il miracolo dell'acqua con gesti delle braccia: Tra questi, diversi uomini in piedi a destra e a sinistra di Mosè, alcuni dei quali indossano un turbante. A una donna che giace esausta su un letto sotto il tetto di una tenda sulla destra è stata appena portata una grande ciotola d'acqua, mentre due donne in primo piano a destra tengono già in mano dei bicchieri pieni d'acqua. Al centro dello sfondo si vedono le mandrie assetate che si dirigono verso l'acqua e il grande accampamento di tende con figure sotto un cielo alto. Rappresentazione narrativa ricca di figure e animali. Parzialmente a riposo. Annotazione: Un dipinto comparabile più piccolo su rame di Hendrik van Balen il Vecchio è stato offerto all'asta da Christie's Londra l'8 dicembre 2017 al lotto 114 (1400391) (18) Hendrik van Balen il Giovane, 1623 - 1661, attribuito MOSÈ CHE SPILLA ACQUA DA UNA ROCCIA Olio su tre pannelli uniti. 69,5 x 89,5 cm. Probabilmente resti di una firma in basso a destra.

198 

MOSES BATTE L'ACQUA DALLA ROCCIA Olio su tre pannelli di legno uniti. 69,5 x 89,5 cm. Probabile firma residua in basso a destra. La raffigurazione si riferisce a un passo biblico in cui Mosè e il suo seguito non trovano più acqua dopo l'esodo dall'Egitto. Per ordine di Dio, Mosè colpisce due volte una roccia con il bastone: ne scaturisce un grande flusso d'acqua, che torna ad essere sufficiente per il popolo e gli animali. Nel dipinto, ricco di figure, Mosè si vede in un ampio paesaggio boscoso a sinistra del centro, visto di spalle con una lunga veste, che tiene il bastone verso l'alto a sinistra e indica il suo popolo con un braccio teso verso l'acqua che scende dalla roccia. Diverse donne hanno già in mano ciotole e piatti pronti a raccogliere l'acqua. Sorpresi, molti degli astanti guardano e indicano il miracolo dell'acqua con gesti delle braccia: Tra questi, diversi uomini in piedi a destra e a sinistra di Mosè, alcuni dei quali indossano un turbante. A una donna che giace esausta su un letto sotto il tetto di una tenda sulla destra è stata appena portata una grande ciotola d'acqua, mentre due donne in primo piano a destra tengono già in mano dei bicchieri pieni d'acqua. Al centro dello sfondo si vedono le mandrie assetate che si dirigono verso l'acqua e il grande accampamento di tende con figure sotto un cielo alto. Rappresentazione narrativa ricca di figure e animali. Parzialmente a riposo. Annotazione: Un dipinto comparabile più piccolo su rame di Hendrik van Balen il Vecchio è stato offerto all'asta da Christie's Londra l'8 dicembre 2017 al lotto 114 (1400391) (18) Hendrik van Balen il Giovane, 1623 - 1661, attribuito MOSÈ CHE SPILLA ACQUA DA UNA ROCCIA Olio su tre pannelli uniti. 69,5 x 89,5 cm. Probabilmente resti di una firma in basso a destra.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati