Null Paolo Piazza, 1537/57 Castelfranco Veneto – 1621 Venedig, zugeschrieben
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Descrizione

Paolo Piazza, 1537/57 Castelfranco Veneto – 1621 Venedig, zugeschrieben SALOMÈ CON LA TESTA DI GIOVANNI BATTISTA Olio su tela. Doppiato. 108 x 173 cm. Iscrizione nel margine inferiore. In una cornice ebanizzata decorata con ornamenti. Originario del Trevigiano, il pittore Cosimo di Castelfranco, a noi noto come Paolo Piazza, studiò pittura veneziana alla scuola di Palma il Giovane, del Veronese e dei Bassano. Dopo un breve soggiorno nella città natale, dove lasciò anche alcune opere, si trasferì definitivamente a Venezia nel 1593. Con il nome di Cosimo di Castelfranco, prese i voti come frate cappuccino nel 1598. Sempre associato alle rappresentazioni sacre, sua specialità, per seguire questa inclinazione fu invitato a Monaco dal duca Guglielmo V di Baviera, che gli commissionò un martirio dei santi Pietro e Paolo. Viaggiò molto in Europa e in Italia: la sua presenza è documentata a Innsbruck, Reggio Emilia, Parma per Ranuccio Farnese e Roma per Paolo V e Scipione Borghese. Questa raffinata composizione mostra le diverse influenze e gli stimoli stilistici che il pittore assorbì e riunì durante i suoi numerosi viaggi: i morbidi passaggi di colore indicano una profonda affinità con la pittura veneziana, ma i dettagli dell'abbigliamento di Salomé rivelano un interesse per le sottigliezze nordiche; nell'espressione orripilante del carnefice, che impugna ancora la spada con cui ha decapitato la santa, è evidente l'influenza di Caravaggio a Roma. (13908117) (13) Paolo Piazza, 1537/57 Castelfranco Veneto - 1621 Venezia, attribuito SALOMÈ CON LA TESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA Olio su tela. Rilegato. 108 x 173 cm. Inscritto sul bordo inferiore.

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Paolo Piazza, 1537/57 Castelfranco Veneto – 1621 Venedig, zugeschrieben SALOMÈ CON LA TESTA DI GIOVANNI BATTISTA Olio su tela. Doppiato. 108 x 173 cm. Iscrizione nel margine inferiore. In una cornice ebanizzata decorata con ornamenti. Originario del Trevigiano, il pittore Cosimo di Castelfranco, a noi noto come Paolo Piazza, studiò pittura veneziana alla scuola di Palma il Giovane, del Veronese e dei Bassano. Dopo un breve soggiorno nella città natale, dove lasciò anche alcune opere, si trasferì definitivamente a Venezia nel 1593. Con il nome di Cosimo di Castelfranco, prese i voti come frate cappuccino nel 1598. Sempre associato alle rappresentazioni sacre, sua specialità, per seguire questa inclinazione fu invitato a Monaco dal duca Guglielmo V di Baviera, che gli commissionò un martirio dei santi Pietro e Paolo. Viaggiò molto in Europa e in Italia: la sua presenza è documentata a Innsbruck, Reggio Emilia, Parma per Ranuccio Farnese e Roma per Paolo V e Scipione Borghese. Questa raffinata composizione mostra le diverse influenze e gli stimoli stilistici che il pittore assorbì e riunì durante i suoi numerosi viaggi: i morbidi passaggi di colore indicano una profonda affinità con la pittura veneziana, ma i dettagli dell'abbigliamento di Salomé rivelano un interesse per le sottigliezze nordiche; nell'espressione orripilante del carnefice, che impugna ancora la spada con cui ha decapitato la santa, è evidente l'influenza di Caravaggio a Roma. (13908117) (13) Paolo Piazza, 1537/57 Castelfranco Veneto - 1621 Venezia, attribuito SALOMÈ CON LA TESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA Olio su tela. Rilegato. 108 x 173 cm. Inscritto sul bordo inferiore.

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