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Descrizione

FRANCE LIBRE - STAZIONE AERONAVALE MILITARE 1943 - NAVE "LE RICHELIEU". (*) I 2 francobolli del Senegal del 1938, donna che trasporta un cesto, 1 F marrone-rosso e 1 F 75 blu con la sovrastampa incorniciata apposta a New - York nel 1943 dall'agenzia postale della nave: "PAR AVION Bâtiment de Ligne RICHELIEU" - Rarissimi francobolli Dallay / Maury numeri 10 e 11 - nuovo deluxe ** firmato Calvès - ( * ) - questa enorme nave da 35.000 tonnellate salpò da Brest nel giugno 1940. Raggiunse l'Africa occidentale francese e Dakar e, fedele al governo di Mal Pétain, combatté contro le forze britanniche. Dopo l'arrivo degli Alleati in Nord Africa nel 1942, la Richelieu cambiò schieramento e si unì alle Forze Francesi Libere, venendo incorporata nella Royal Navy. Nel 1943 lasciò l'Africa per gli Stati Uniti. Nel 1945 partecipò alla liberazione di Singapore. Tornata in Francia, ormeggiata a Brest e poi a Tolone, fu ritirata dal servizio nel 1967.

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FRANCE LIBRE - STAZIONE AERONAVALE MILITARE 1943 - NAVE "LE RICHELIEU". (*) I 2 francobolli del Senegal del 1938, donna che trasporta un cesto, 1 F marrone-rosso e 1 F 75 blu con la sovrastampa incorniciata apposta a New - York nel 1943 dall'agenzia postale della nave: "PAR AVION Bâtiment de Ligne RICHELIEU" - Rarissimi francobolli Dallay / Maury numeri 10 e 11 - nuovo deluxe ** firmato Calvès - ( * ) - questa enorme nave da 35.000 tonnellate salpò da Brest nel giugno 1940. Raggiunse l'Africa occidentale francese e Dakar e, fedele al governo di Mal Pétain, combatté contro le forze britanniche. Dopo l'arrivo degli Alleati in Nord Africa nel 1942, la Richelieu cambiò schieramento e si unì alle Forze Francesi Libere, venendo incorporata nella Royal Navy. Nel 1943 lasciò l'Africa per gli Stati Uniti. Nel 1945 partecipò alla liberazione di Singapore. Tornata in Francia, ormeggiata a Brest e poi a Tolone, fu ritirata dal servizio nel 1967.

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ALBERT RÀFOLS CASAMADA (Barcellona, 1923-2009). Senza titolo. 2002. Tecnica mista e cera su carta. Firmato e datato. Misure: 36 x 37 cm; 68,5 x 70 cm (cornice). Pittore, pedagogo, scrittore e grafico, Ràfols Casamada gode oggi di un grande prestigio internazionale. Si avvicina al mondo del disegno e della pittura con il padre, Albert Ràfols Cullerés. Nel 1942 intraprende gli studi di architettura, che però abbandona presto per dedicarsi alle arti plastiche. L'influenza post-impressionista del padre e il suo particolare cézannismo segnano le opere presentate nella sua prima mostra, tenutasi nel 1946 presso le gallerie Pictòria di Barcellona, dove espone con il gruppo Els Vuit. Successivamente, elaborerà un'astrazione poetica, amorfa nella sua configurazione, libera e intelligente, frutto di una lenta gestazione e basata su ambienti, temi, oggetti o grafici della vita quotidiana. Ràfols Casamada lavora con questi frammenti di realtà, di vita, in un processo di sfigurazione, giocando con le connotazioni, i valori plastici e la ricchezza visiva delle possibili diverse letture, nel tentativo di fissare la transitorietà della realtà. Nel 1950 ottiene una borsa di studio per recarsi in Francia e si stabilisce a Parigi fino al 1954. Qui conosce la pittura figurativa post-cubista e l'opera di Picasso, Matisse, Braque e Miró, tra gli altri. Queste influenze si uniscono nella sua pittura a quelle dell'espressionismo astratto americano, che si sviluppa nello stesso periodo. Tornato finalmente a Barcellona, intraprese un proprio percorso artistico, con uno stile caratterizzato da eleganza compositiva, basato su strutture ortogonali combinate con un cromatismo emotivo e luminoso. Dopo aver mostrato un interessante rapporto, negli anni Sessanta e Settanta, con il neo-dada e il nuovo realismo, il suo lavoro si è concentrato su valori puramente pittorici: campi di colore in armonia espressiva su cui spiccano linee gestuali a carboncino. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, come il Premio Nazionale delle Arti Plastiche del Ministero della Cultura nel 1980, il Creu de Sant Jordi nel 1982 e il CEOE Arts Award nel 1991. Nel 1985 è stato nominato Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia ed è membro onorario dell'Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando a Madrid. Nel 2003 la Generalitat gli ha conferito il Premio Nazionale di Arti Visive della Catalogna e nel 2009, appena due mesi prima della sua morte, il Grup 62 gli ha reso omaggio presso il Museo Nazionale d'Arte della Catalogna. Le sue opere si trovano nei più importanti musei del mondo: il Reina Sofia di Madrid, il Guggenheim e il MOMA di New York, il Museum of Modern Art di Los Angeles, il Museo Picasso in Francia, il Georges Pompidou di Parigi, il British Museum e la Tate Gallery di Londra, tra i tanti.