Descrizione
Yantra jaïn ou shivaïte d'un yogi et des chakras
India, Rajasthan, XIX secolo Guazzo su carta. Dimensioni 30,5 x 20 cm Raffigurazione di uno yogi seduto nella "posizione del loto" (padma asana). Alla base della sua colonna vertebrale si trovano il serpente Ananta, la tartaruga Kurma e un demone, Asura. Lungo l'asse verticale si trova un pannello con i nomi e i simboli dei chakra, o centri energetici del corpo sottile (sukshma sharira). Con il Kundalini yoga, l'energia del corpo sottile alla base della colonna vertebrale viene attivata e incanalata verso l'alto, facendo appello a ciascun chakra, punto focale per le visualizzazioni meditative finalizzate al raggiungimento di un obiettivo spirituale. In ordine crescente, troviamo il chakra della radice a quattro petali (muladhara); il chakra sacrale (svadhishthana), un loto arancione a sei petali; il chakra del plesso solare (manipura), un loto rosa a dieci petali; chakra del cuore (anahata), un loto a dodici petali; chakra della gola (vishuddha), un loto a sedici petali; chakra del terzo occhio (ajna), uno Shiva e una Parvati; chakra della corona (sahastrara). Opere comparabili Lacma, Los Angeles (M.85.283.10). Museo Nazionale, Nuova Delhi (82.485). Diagramma tantrico giainista di uno yogi e dei chakra, India occidentale, XIX secolo
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Yantra jaïn ou shivaïte d'un yogi et des chakras
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