Traité de mathématique sur les carrés magiques

Africa settentrionale o occidentale, Hegira 1325 (1906/7) Manoscritto in arabo, su carta avorio, 69 fogli, calligrafato in maghrebino in inchiostro nero su 21 righe per pagina, alcune parole in inchiostro rosso. Il manoscritto è illustrato con numerosi diagrammi che spiegano la composizione dei quadrati magici. Nel colophon si legge che la copia è stata realizzata da Ali b. Muhammad An-Nashawany e Sidi Al-Hajj Ahmad, figlio del defunto Sidi al-Hajj Muhammad, nel 1325 AH. Rilegato in carta ebru. Astuccio in velluto avorio ricamato con intrecci vegetali in filo d'oro, con la parola mashallah sulla linguetta. Stato: strappi con nastro adesivo alle prime 6 pagine, rilegatura danneggiata, altrimenti buono stato. 26 x 18 cm. Potrebbe trattarsi del Diwan al-'adad al-wafq - Trattato matematico sulla costruzione di quadrati e triangoli magici, una compilazione del XVI secolo di autore anonimo, che incorpora gli scritti di studiosi come al-Mufaḍḍal ibn Thābit al-Ḥarrānī (attivo nel X secolo), Abū al-Wafā' al-Būzjānī († 998), Ibn Haytham († 1040 circa). La scienza delle lettere e dei numeri fu particolarmente sviluppata in Nord Africa a partire dal XIV secolo. Un trattato matematico sui quadrati magici, copiato da Ali b. Muhammad An-Nashawany e Sidi Al-Hajj Ahmad, Africa settentrionale o occidentale, AH1325 / AD1906/7