LIGNE ROSET, Pierre GUARICHE, Due sospensioni G13AM, composte da una griglia met…
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LIGNE ROSET, Pierre GUARICHE, Due sospensioni G13AM, composte da una griglia metallica perforata e da un'autentica lente fresne. P: 25 cm, H: 15 cm

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LIGNE ROSET, Pierre GUARICHE, Due sospensioni G13AM, composte da una griglia metallica perforata e da un'autentica lente fresne. P: 25 cm, H: 15 cm

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MICHEL DUCAROY (Lione, 1925 - 2009) per Ligne Roset. Divano "Togo", Francia, 1970 circa. Pelle nera. Composto da tre moduli e un pouff. Fodera interna con stampa Ligne Roset. Presenta strappi e uno dei pezzi ha una lacerazione. Misure: 70 x 174 x 110 cm (angolo); 70 x 110 x 110 x 110 cm (normale); 70 x 85 x 110 x 110 cm (piccolo); 33,5 x 90 x 95 cm (pouff). Ducaroy ha disegnato pezzi diventati leggendari, come il divano Togo, la cui composizione gli conferisce un comfort unico. Formatosi all'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Lione, dopo gli studi Ducaroy entra nell'azienda di famiglia che produce mobili contemporanei. Nel 1954 inizia a lavorare per l'azienda Ligne Roset, situata nella regione di Ain, dove dirige il dipartimento di design fino alla fine della sua carriera. Negli anni '60 e '70, Ducaroy si interessa a nuovi materiali: schiuma, ovatta, plastica termoformata, nuovi materiali che gli permettono di dare vita a nuovi progetti, realizzando creazioni moderne e senza tempo. Il leggendario divano Togo fu presentato l'anno del suo lancio al Salon des Arts Ménagers di Parigi, vincendo il Premio Renè-Gabriel nel 1973. Di origine francese, fu fondata da Antoine Roset nel 1860 a Montagnieu. Nel 1936 l'azienda ha iniziato a produrre mobili imbottiti e oggi progetta e produce arredi per la casa, illuminazione, accessori e tessuti con un team di 50 designer europei. Oggi Ligne Roset è riconosciuta a livello internazionale grazie al suo sconfinato mondo di ispirazione e alla collaborazione con designer come Didier Gomez, Pascal Mourgue, Peter Maly o Pierre Paulin. Presenta strappi e uno dei pezzi ha una lacerazione.

Attribuito a PIERRE GUARICHE (Parigi, 1926-Bandol, Francia, 1995). Poltrona, 1960 circa. Struttura in ferro. Imbottita di bianco. In ottime condizioni generali. Imbottitura nuova e struttura in ferro con una bella patina tipica del passare del tempo. Misure: 85 x 70 x 85 cm; 40 cm (altezza della seduta). Poltrona imbottita con braccioli attribuita all'iconico architetto e designer francese Pierre Guariche e prodotta negli anni Sessanta. La struttura e le gambe dalle linee rette si combinano perfettamente con lo spesso cuscino della seduta e dello schienale, creando un insieme elegante accentuato dal contrasto tra le gambe nere e il rivestimento bianco. Si tratta sicuramente di un design dal carattere marcatamente moderno e senza tempo. Pierre Guariche è stato un designer, decoratore d'interni e architetto francese, noto soprattutto per le lampade residenziali che ha progettato per Pierre Disderot negli anni '50, ma è stato anche un innovativo designer di mobili e architetto. Ha studiato all'École nationale supérieure des arts décoratifs. In seguito entra nello studio di un altro suo insegnante, Marcel Gascoin. Inizia a esporre le sue opere al Salon des Arts Ménagers e al Salon des Artistes Décorateurs, luoghi d'avanguardia in cui espongono i designer più importanti dell'epoca. René-Jean Caillette, Joseph-André Motte, Jean Prouvé, Charlotte Perriand, Antoine Philippon e Jacqueline Lecoq furono alcuni dei designer che esposero le loro opere sperimentali nei saloni dell'epoca. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, aumentò l'interesse per l'uso di nuovi metodi e materiali per la produzione di mobili in serie. Nel 1951 Guariche iniziò a collaborare con Steiner, un altro importante produttore di mobili. Progettò l'innovativa sedia "Tonneau", con una versione in plastica e alluminio nel 1953 e una in compensato curvato nel 1954. Allo stesso tempo, Guariche realizzò numerosi modelli per il produttore di illuminazione Pierre Disderot, alla ricerca di un'alternativa moderna, semplice ed economica all'opulenza del design francese tradizionale.