FLOS, Paolo RIZZATTO, 1973, Lampada a parete 265 Piccola Cromatica 
Struttura in…
Descrizione

FLOS, Paolo RIZZATTO, 1973, Lampada a parete 265 Piccola Cromatica Struttura in acciaio verniciato Supporto laccato cromato Led incluso Tensione: 220-250 V Potenza: 75 W Diametro 210 mm x altezza 240 mm x lunghezza 1500 mm

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FLOS, Paolo RIZZATTO, 1973, Lampada a parete 265 Piccola Cro

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Charles Crodel, "Giardino reale di Atene". Visitatori con un cane libero in un parco, cfr. catalogo ragionato Steckner 258 e Söhn HDO 72718-3, litografia a colori su carta vergata, firmata a matita "Ch. Crodel" sotto l'immagine a destra e datata "1925" a sinistra, impressione forte e sfumata, dimensioni dell'immagine circa 23 x 30,5 cm, dimensioni del foglio circa 31 x 41 cm. Informazioni sull'artista: in realtà Carl Fritz David Crodel, pittore, grafico e affreschista tedesco. Pittore, grafico, affreschista, artista applicato e designer (1894 Marsiglia - 1973 Monaco di Baviera), figlio del console e biologo marino Richard Crodel, infanzia a Marsiglia, 1905-09 a Schwäbisch Hall, 1914 breve studio alla Kunstgewerbeschule München sotto la guida di Richard Riemerschmid, 1914-18 servizio militare, 1918-23 studio di archeologia e storia dell'arte all'Università di Jena, parallelamente fino al 1921 apprendistato come stampatore e litografo presso la tipografia Giltsch di Jena, Acquisizione da autodidatta della pittura, 1926 soggiorno a Parigi, dove studia all'Académie de la Grande Chaumière, viaggi in Svezia, Francia, Danimarca e Grecia, 1927-33 insegnante alla Scuola di Arti e Mestieri Burg Giebichenstein di Halle, 1930 soggiorno a Barcellona, 1931 Premio Villa Romana e soggiorno a Firenze, collaborazione temporanea come designer con la fabbrica di terracotta Velten-Vordamm e la Manifattura Statale di Porcellana di Berlino, licenziato nel 1933, Distruzione di numerose opere e affreschi e diffamazione come "degenerato", dopo il 1933 maggiore attenzione al design e all'arte edilizia, come la collaborazione con Hedwig Bollhagen e gli HB-Werkstätten für Keramik e con Wilhelm Wagenfeld per i Vereinigte Lausitzer Glaswerke, 1945 nomina alla Hochschule für angewandte Kunst di Dresda, parallelamente 1945-51 professore alla Hochschule Burg Giebichenstein, dal 1948 professore alla Hochschule für Bildende Künste di Berlino-Charlottenburg, 1951 si trasferisce a Monaco e dal 1951 al 1963 è professore all'Accademia di Monaco, dal 1958 al 1965 è professore ospite all'Università di Louisville e alla Pennsylvania State University negli Stati Uniti, membro del Deutscher Künstlerbund Weimar, membro della Freie Secession e della Berliner Secession e della Juryfreie Kunstausstellung Berlin e dal 1953 membro del "Neue Gruppe" di Monaco, 1963 membro onorario dell'Akademie der Bildenden Künste di Monaco, fonte: Vollmer, Dressler, Eisold "Artisti nella DDR" e Wikipedia.

Kurt Bunge, Pescatore e donna giovane donna in camicia rossa, accanto a un pescatore con canna da pesca e faretra, dipinto figurativo e incompiuto dai colori intensi, catturati con un'ampia pennellata, tecnica mista su tavola, anni '80, non firmato, sul retro vecchio numero "128" e apposizione di un'etichetta più recente con timbro della proprietà "Nachlass Kurt Bunge" nonché data e firma manoscritte "10.11.2022 Michael Bunge", tracce d'età, incorniciato, dimensioni piegate circa 103 x 72 cm. Informazioni sull'artista: anche Curt Bunge, pittore tedesco. Pittore, grafico e restauratore (1911 Bitterfeld - 1998 Kassel), inizialmente formatosi come pittore decorativo e decoratore dal 1925-28, sostenuto artisticamente da Hermann Schiebel, dal 1928-31 allievo di Charles Crodel e Gerhard Marcks presso la Scuola di Arti e Mestieri Burg Giebichenstein di Halle, successivamente istruito da Charles Crodel, viaggi di studio in Italia, Austria e Repubblica Ceca, membro della Reichskammer der bildenden Künste, 1931-40 lavoro come restauratore per il Conservatore di Stato dei monumenti, 1936 viaggio di studio in Italia con il supporto di Carl Georg Heise di Amburgo, 1940-45 servizio militare nella Seconda Guerra Mondiale, poi responsabile del restauro fino al 1950. In seguito, fino al 1950, capo dei laboratori di restauro presso il Conservatore di Stato della Sassonia-Anhalt per la conservazione dei monumenti, dal 1950 docente e dal 1957 professore presso l'Accademia d'Arte di Burg Giebichenstein, lavorando con le xilografie, 1950-59 membro della VBK (Associazione degli artisti visivi) della DDR, dal 1953 membro della "Brigata dei pittori di Halle" con Willi Sitte, dopo le ostilità politico-culturali, parte per Kassel all'inizio del 1959, rappresentato all'Esposizione d'Arte di Dresda nel 1946, 1949 e 1958/59 e alla mostra "Pittura del presente" al Museo di Belle Arti di Lipsia nel 1947, membro del Deutscher Künstlerbund e partecipa alle mostre annuali dal 1952 al 1973, membro della Secessione di Darmstadt dal 1976, fonte: Vollmer, AKL, Saur "Bio-Bibliographisches Künstlerlexikon", Eisold "Künstler in der DDR", Offner/Schroeder "Eingegrenzt - Ausgegrenzt", Werner Schmidt "Ausgebürgert", Schmaling "Künstlerlexikon Hessen-Cassel 1777-2000" e Wikipedia.