Null Colt Mod. Detective Special, Polizia Reale di Hong Kong 
Cal. .38Special, S…
Descrizione

Colt Mod. Detective Special, Polizia Reale di Hong Kong Cal. .38Special, SN. 670970, numeri corrispondenti. Alesaggio brillante, lunghezza 2". Sei colpi. Prova tedesca 1991, iscrizione standard, sul dorso dell'impugnatura marcata "RHKP 5444". Completa, finitura originale. Impugnatura in legno con medaglione. Anello per cordino. ATTENZIONE: NESSUNA ESPORTAZIONE NEGLI USA! WBK: Attenzione - Per questa pistola dovremo ottenere una licenza di esportazione per voi, sulla base del vostro permesso di importazione (se necessario nel vostro paese) o attraverso il vostro rivenditore di armi da fuoco - maggiori informazioni qui Condizione: II +

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Colt Mod. Detective Special, Polizia Reale di Hong Kong Cal. .38Special, SN. 670970, numeri corrispondenti. Alesaggio brillante, lunghezza 2". Sei colpi. Prova tedesca 1991, iscrizione standard, sul dorso dell'impugnatura marcata "RHKP 5444". Completa, finitura originale. Impugnatura in legno con medaglione. Anello per cordino. ATTENZIONE: NESSUNA ESPORTAZIONE NEGLI USA! WBK: Attenzione - Per questa pistola dovremo ottenere una licenza di esportazione per voi, sulla base del vostro permesso di importazione (se necessario nel vostro paese) o attraverso il vostro rivenditore di armi da fuoco - maggiori informazioni qui Condizione: II +

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FIGURA IN BRONZO DI AVALOKITESHVARA, VALLE DELLO SWAT FIGURA IN BRONZO DI AVALOKITESHVARA, VALLE DELLO SWAT Presumibilmente del XIV secolo. Finemente fusa, raffigura Avalokiteshvara, il Grande Bodhisattva della Compassione, seduto su uno sgabello di vimini in atteggiamento regale. Si china su un lato, sollevando la mano destra verso il viso in una rappresentazione nota come "il Bodhisattva pensieroso", mentre la mano sinistra stringe il gambo di un fiore a gambo lungo. Provenienza: Commercio tedesco. Condizioni: Condizioni molto buone, con lievi usure e irregolarità di fusione. Piccole perdite, alcune scalfitture e graffi superficiali. Il bronzo presenta incrostazioni di azzurrite. Peso: 55,3 g Dimensioni: Altezza 6,7 cm La base traforata di questo bronzo, piuttosto unica nel suo genere, prosegue una tradizione iconografica della prima arte mahayana che raffigura i bodhisattva seduti su sgabelli di vimini, in contrapposizione ai troni di loto, riservati ai Buddha. Esistono solo pochi bronzi pubblicati che descrivono in dettaglio la cestinatura dello sgabello di Avalokiteshvara come l'esempio attuale. Tutti sono attribuiti alla valle dello Swat e al periodo relativamente precedente della produzione regionale, tra il VI e l'VIII secolo (von Schroeder, Buddhist Sculptures of the Alain Bordier Foundation, Hong Kong, 2010, p. 11, pl. 2A; Zangchuan fojiao zaoxiang, Hong Kong, 2008, n. 7). Nei secoli successivi, in concomitanza con il sorpasso del Kashmir sullo Swat come centro monastico regionale più importante, lo sgabello di vimini diventa solo suggerito come motivo inciso, prima di essere completamente eliminato. Situati all'interno delle catene montuose dell'Hindu Kush e dell'Himalaya occidentale, i centri monastici della valle dello Swat e del Kashmir sono stati luoghi importanti per lo sviluppo e la diffusione delle tradizioni buddiste tra India, Himalaya e Asia orientale. È soprattutto tra i bronzi della Valle dello Swat che si trovano alcune delle prime raffigurazioni di importanti divinità Mahayana e Vajrayana che collegano la regione al mondo buddista più ampio. Ad esempio, la postura pensosa assunta da questo bronzo si ritrova anche in tutta la scultura buddista della Cina e della Corea tra il V e il VII secolo.

CUSCINO IN GRES DI CIZHOU A FORMA DI TIGRE CUSCINO IN GRES DI CIZHOU A FORMA DI TIGRE Cina, stile della dinastia Jin (1125-1234), ma databile alla dinastia Qing (1644-1912). Finemente modellata con la testa appoggiata sulle zampe anteriori e dipinta con vistose strisce marroni su uno smalto biscotto che ricopre il corpo, con testa larga, orecchie corte, muso largo e bocca leggermente socchiusa, gli arti infilati sotto il corpo, la coda avvolta intorno ai lanci. La parte inferiore non è smaltata. Provenienza: Collezione del Museo dell'Oro del Sud-Est Asiatico Zelnik István. Collezione d'arte istituzionale in Belgio, acquisita dal suddetto. István Zelnik, presidente dell'Istituto ungherese di ricerca sull'Asia meridionale e sudorientale, è un ex diplomatico ungherese di alto livello che ha trascorso diversi decenni nel Sud-est asiatico, costruendo la più grande collezione privata di arte asiatica conosciuta in Europa. Condizioni: Condizioni molto buone con lievi segni di usura, leggeri graffi superficiali, alcune piccole scalfitture e difetti di cottura, tra cui una smaltatura non uniforme. Confronto bibliografico: Tra i cuscini a forma di tigre a grandezza naturale si annovera quello illustrato in Song Ceramics, The Muwen Tang Collection Series, Hong Kong, 2012, pp.428-429, n.179; un altro esposto all'Hong Kong Museum of Art, illustrato in Song Ceramics from the Kwan Collection, Hong Kong, 1994, pp.362-363, n.163. Peso: 3.084 g Dimensioni: Lunghezza 36,3 cm Confronto tra i risultati d'asta: Confronta un cuscino a forma di tigre 'Cizhou' correlato, datato alla dinastia Jin, da Sotheby's, Inspired: Chinese Art From The Collection Of Gerson And Judith Leiber, 20 marzo 2018, New York, lotto 446 (venduto per USD 7.500).