Null Webley, Mod. Mk VI, 
Cal. .455Webley, SN. 452251, numeri corrispondenti. Ca…
Descrizione

Webley, Mod. Mk VI, Cal. .455Webley, SN. 452251, numeri corrispondenti. Canna vuota, lunghezza 4". Sei colpi. Produzione civile? Brit. Marchio di prova. Marchio "WEBLEY PATENTS" sopra il grilletto a sinistra, marchio "MARK VI" sopra il cilindro. Finitura completa con minimi segni di conservazione. Impugnatura in gomma dura nera. Anello per cordino. Buone condizioni. WBK: Attenzione - Per questa pistola dovremo ottenere una licenza di esportazione per voi, in base al vostro permesso di importazione (se necessario nel vostro paese) o attraverso il vostro rivenditore di armi da fuoco - maggiori informazioni qui Condizione: II

11720 

Webley, Mod. Mk VI, Cal. .455Webley, SN. 452251, numeri corrispondenti. Canna vuota, lunghezza 4". Sei colpi. Produzione civile? Brit. Marchio di prova. Marchio "WEBLEY PATENTS" sopra il grilletto a sinistra, marchio "MARK VI" sopra il cilindro. Finitura completa con minimi segni di conservazione. Impugnatura in gomma dura nera. Anello per cordino. Buone condizioni. WBK: Attenzione - Per questa pistola dovremo ottenere una licenza di esportazione per voi, in base al vostro permesso di importazione (se necessario nel vostro paese) o attraverso il vostro rivenditore di armi da fuoco - maggiori informazioni qui Condizione: II

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

JOAN MIRÓ I FERRÀ (Barcellona, 1893 - Palma di Maiorca, 1983). "Miró, Museo d'Arte Moderna del Messico". 1980. Litografia su pergamena Arches, esemplare 2/100. Firmata, dedicata, datata e numerata a matita. Editore: Museo de Arte Moderno de México. Stampatore: Litografías Artística Damià Caus, Barcellona. Riprodotto in Maeght Editeur "Miró Litógrafo VI", p. 148. Misure: 76 x 56 cm; 97 x 77 x 4 cm (cornice). Questa litografia di Miró, limitata a cento esemplari, è stata utilizzata per il manifesto che annunciava la mostra di Joan Miró nel Bosque de Chapultepec nella primavera del 1980, al Museum of Modern Art. Lune, stelle, figure ridotte a pochi tratti di nero spesso che racchiudono al loro interno colori primari... sintetizzano alcune delle costellazioni dell'anima di Joan Miró raccolte in questa immagine. Joan Miró si forma a Barcellona e debutta individualmente nel 1918, presso le Gallerie Dalmau. Nel 1920 si trasferisce a Parigi e conosce Picasso, Raynal, Max Jacob, Tzara e i dadaisti. Lì, sotto l'influenza di poeti e pittori surrealisti, matura il suo stile; cerca di trasporre la poesia surrealista al visivo, basandosi sulla memoria, sulla fantasia e sull'irrazionale. La sua terza mostra a Parigi, nel 1928, è il suo primo grande trionfo: il Museum of Modern Art di New York acquista due delle sue opere. Tornato in Spagna nel 1941, nello stesso anno il museo gli dedica una retrospettiva che sarà la sua definitiva consacrazione internazionale. Nel corso della sua vita ricevette numerosi riconoscimenti, come i Gran Premi della Biennale di Venezia e della Fondazione Guggenheim, il Premio Carnegie per la Pittura, le Medaglie d'Oro della Generalitat de Catalunya e delle Belle Arti, e fu nominato Dottore Honoris Causa dalle università di Harvard e Barcellona. Attualmente le sue opere sono esposte alla Fondazione Joan Miró di Barcellona, al Museo Thyssen-Bornemisza, al MoMA di New York, al Museo Reina Sofía di Madrid, alla National Gallery di Washington, al MNAM di Parigi e alla Albright-Knox Art Gallery di Buffalo.