Null Raro mobile in intarsio di madreperla, legno tinto, avorio e tartaruga dora…
Descrizione

Raro mobile in intarsio di madreperla, legno tinto, avorio e tartaruga dorata, con contorni in ebano e filetti in legno chiaro, decorato con una scena pastorale presso una fontana, in una riserva in palissandro con mazzi di fiori nei pennacchi, con apertura a ribalta che rivela un interno in palissandro con sedici cassetti; La base poggia su un basamento in legno dorato di epoca successiva, decorato con fogliame, che poggia su gambe a mensola con rinforzi; (restauri; la base del mobile è stata rifatta). Bottega granducale di Firenze, attribuita a Leonardo Van Der Vinne. Firenze, 1680 circa. Mobile, H.56cm, L.78,5cm, P.37cm H.130cm, L.88cm, P.47cm L'attribuzione a Leonardo Van Der Vinne si basa sul confronto di questo mobile con un altro mobile oggi conservato nella Villa di Poggio Imperiale presso Firenze (vedi illustrazione), che è chiaramente indicato come appartenuto alla granduchessa Vittoria della Rovere, moglie di Ferdinando II de' Medici, granduca di Toscana (inventariato nel 1691). Presenta una facciata molto convincente, organizzata in modo identico intorno a una grande riserva con una decorazione di fiori nei pennacchi e un motivo principale all'interno di una ghirlanda centrale. Originario delle Fiandre, Leonardo van der Vinne è noto per aver lavorato a Firenze nelle botteghe del Granduca di Firenze tra il 1660 e il 1680. Tra i suoi capolavori di questo periodo si annoverano lo straordinario armadio di Palazzo Pitti a Firenze, realizzato nel 1667, e un tavolo (anch'esso decorato con una riserva e fiori) oggi conservato a Palazzo Pitti.

40 

Raro mobile in intarsio di madreperla, legno tinto, avorio e tartaruga dorata, con contorni in ebano e filetti in legno chiaro, decorato con una scena pastorale presso una fontana, in una riserva in palissandro con mazzi di fiori nei pennacchi, con apertura a ribalta che rivela un interno in palissandro con sedici cassetti; La base poggia su un basamento in legno dorato di epoca successiva, decorato con fogliame, che poggia su gambe a mensola con rinforzi; (restauri; la base del mobile è stata rifatta). Bottega granducale di Firenze, attribuita a Leonardo Van Der Vinne. Firenze, 1680 circa. Mobile, H.56cm, L.78,5cm, P.37cm H.130cm, L.88cm, P.47cm L'attribuzione a Leonardo Van Der Vinne si basa sul confronto di questo mobile con un altro mobile oggi conservato nella Villa di Poggio Imperiale presso Firenze (vedi illustrazione), che è chiaramente indicato come appartenuto alla granduchessa Vittoria della Rovere, moglie di Ferdinando II de' Medici, granduca di Toscana (inventariato nel 1691). Presenta una facciata molto convincente, organizzata in modo identico intorno a una grande riserva con una decorazione di fiori nei pennacchi e un motivo principale all'interno di una ghirlanda centrale. Originario delle Fiandre, Leonardo van der Vinne è noto per aver lavorato a Firenze nelle botteghe del Granduca di Firenze tra il 1660 e il 1680. Tra i suoi capolavori di questo periodo si annoverano lo straordinario armadio di Palazzo Pitti a Firenze, realizzato nel 1667, e un tavolo (anch'esso decorato con una riserva e fiori) oggi conservato a Palazzo Pitti.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati