Null HENRI MATISSE (1869-1954)
NÉZY, 1941
Inchiostro di china su carta
Firmato e…
Descrizione

HENRI MATISSE (1869-1954) NÉZY, 1941 Inchiostro di china su carta Firmato e datato "10/41" in basso a sinistra Inchiostro di china su carta; firmato e datato in basso a sinistra 51 X 38 CM - 20 1/8 X 15 IN. Georges Matisse ha confermato l'autenticità di quest'opera. È registrata nei suoi archivi. Un certificato può essere ottenuto su richiesta. PROVENIENZA Collezione privata, Francia Poi per discendenza all'attuale proprietario Il doppio ritratto di Nézy, dipinto a Nizza all'inizio degli anni Quaranta quando Henri Matisse installò il suo studio nell'ex Hôtel Régina, raffigura Nézy-Hamidé Chawkat. Principessa turca e pronipote dell'ultimo sultano di Turchia, Abdul Hamid, Nézy si trasferisce a Nizza con la nonna dopo la proclamazione della Repubblica turca. La giovane donna attirò l'attenzione di Matisse, che la incontrò per le strade di Nizza. Il pittore rimase colpito dalla sua bellezza e le chiese di posare per lui, cosa che lei accettò. Come racconta Hilary Spurling: "[Matisse] le chiese se poteva ritrarla, chiedendo il permesso formale della nonna come un corteggiatore che chiede la sua mano". H. Spurling, Matisse the Master, Londra, 2005, p. 410. La principessa fu la sua modella preferita per quasi due anni, un periodo prolifico per Matisse, che intraprese il progetto di pubblicare l'opera Thèmes et Variations con l'editore Alain Fabiani. Questa raccolta simboleggiava la passione creativa dell'artista, con riproduzioni litografiche di 158 disegni selezionati. Il doppio ritratto di Nézy era probabilmente destinato ad essere incluso nell'opera pubblicata nel 1943. In questo periodo Matisse era all'apice della sua arte, affermandosi come un disegnatore straordinario con un tratto delicato ed espressivo. "La virtù principale del disegno, come dell'incisione, è la chiarezza, la sua immediatezza, legata alla nitidezza della linea. Ogni gesto, semplice ma interamente controllato, è guidato dall'istinto, ma è la logica a dominare, anche se si ha l'impressione dell'estemporaneità..." Matisse, Le point, N° XXI-4e année N° spécial Matisse, luglio 1939

36 

HENRI MATISSE (1869-1954) NÉZY, 1941 Inchiostro di china su carta Firmato e datato "10/41" in basso a sinistra Inchiostro di china su carta; firmato e datato in basso a sinistra 51 X 38 CM - 20 1/8 X 15 IN. Georges Matisse ha confermato l'autenticità di quest'opera. È registrata nei suoi archivi. Un certificato può essere ottenuto su richiesta. PROVENIENZA Collezione privata, Francia Poi per discendenza all'attuale proprietario Il doppio ritratto di Nézy, dipinto a Nizza all'inizio degli anni Quaranta quando Henri Matisse installò il suo studio nell'ex Hôtel Régina, raffigura Nézy-Hamidé Chawkat. Principessa turca e pronipote dell'ultimo sultano di Turchia, Abdul Hamid, Nézy si trasferisce a Nizza con la nonna dopo la proclamazione della Repubblica turca. La giovane donna attirò l'attenzione di Matisse, che la incontrò per le strade di Nizza. Il pittore rimase colpito dalla sua bellezza e le chiese di posare per lui, cosa che lei accettò. Come racconta Hilary Spurling: "[Matisse] le chiese se poteva ritrarla, chiedendo il permesso formale della nonna come un corteggiatore che chiede la sua mano". H. Spurling, Matisse the Master, Londra, 2005, p. 410. La principessa fu la sua modella preferita per quasi due anni, un periodo prolifico per Matisse, che intraprese il progetto di pubblicare l'opera Thèmes et Variations con l'editore Alain Fabiani. Questa raccolta simboleggiava la passione creativa dell'artista, con riproduzioni litografiche di 158 disegni selezionati. Il doppio ritratto di Nézy era probabilmente destinato ad essere incluso nell'opera pubblicata nel 1943. In questo periodo Matisse era all'apice della sua arte, affermandosi come un disegnatore straordinario con un tratto delicato ed espressivo. "La virtù principale del disegno, come dell'incisione, è la chiarezza, la sua immediatezza, legata alla nitidezza della linea. Ogni gesto, semplice ma interamente controllato, è guidato dall'istinto, ma è la logica a dominare, anche se si ha l'impressione dell'estemporaneità..." Matisse, Le point, N° XXI-4e année N° spécial Matisse, luglio 1939

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche