De Lazare/Rubine. Disegno originale firmato e datato 2024. Inchiostro di china. TBE+. Formato A4 Dragan de Lazare (1964) si appassiona ai fumetti fin da bambino, leggendo gli albi di Macherot, Deliège, Tillieux, Hermann e Franquin. Nel 1986 ha deciso di trasferirsi a Parigi, dove ha completato con successo gli studi di design d'interni. Ma il demone del fumetto non lo abbandona mai. Allo stesso tempo, disegna e accumula tavole i cui eroi si chiamano "X-Ion", "Zhar" e "Bozar". Questi personaggi entusiasmarono presto i giovani fan jugoslavi dei fumetti, che li scoprirono in "Strip Zabavnik", "Val Strip" e altre riviste. Nel 1989, il suo talento viene confermato con la pubblicazione in Francia di un album intitolato "Le Témoin", che illustra un'avventura di "Yves Rokatansky". Nel 1991, Dragan de Lazare incontra Mythic, che gli chiede di partecipare alla creazione di "Rubine", con François Walthéry. Questa serie poliziesca umoristica è stata pubblicata da Lombard. Dragan è stato profondamente colpito dalla guerra nell'ex Jugoslavia e ha scelto di dedicarsi ad altre attività. Ha affidato all'amico Boyan il compito di continuare a disegnare gli albi di "Rubine". De Lazare ha fatto un discreto ritorno nel 2016 con Acidités de couleur noire, con BAM alla sceneggiatura, un omaggio alle Idées noires di André Franquin. L'album "Ines" è la sua ultima collaborazione.