Null Jeronimo Muniz ( Maroc, 1938)
Che si goda il luogo "preferito" di Marruecos…
Descrizione

Jeronimo Muniz ( Maroc, 1938) Che si goda il luogo "preferito" di Marruecos Olio su isorel 26 x 40 cm in vista Firmato in basso a destra Annotato sul retro in spagnolo *** Olio su isorel Firmato in basso a destra e annotato sul retro in spagnolo. Jeronimo Muniz si è trasferito in Marocco negli anni Sessanta. I suoi primi dipinti in questo paese mostrano ampi paesaggi sovrastati da cieli tumultuosi, in visibile contrasto con il cliché dei colori blu e quasi folcloristici in voga. Gli esseri che si evolvono in questi spazi sono forme appena iniziate. Con la maturità artistica, l'occhio dell'artista si concentra sugli oggetti e sugli esseri. Il risultato è un'arte figurativa impregnata di una luce speciale e la firma di Jeromimo è ormai riconoscibile. Le linee si avvicinano, i colori si confermano e le forme prendono forma. Bambole congelate, vasi ramati, spazi aperti, volti coinvolgenti, architetture moresche, marionette... l'opera dell'artista è una riproduzione colorata della realtà marocchina. *** Jeronimo Muniz si è trasferito in Marocco negli anni Sessanta. I suoi primi dipinti in questo Paese mostrano ampi paesaggi sovrastati da cieli tumultuosi, in visibile contrasto con il cliché dei colori blu e quasi folcloristici in voga. Gli esseri che si evolvono in questi spazi sono forme appena iniziate. Con la maturità artistica, l'occhio dell'artista si concentra sugli oggetti e sugli esseri. Il risultato è un'arte figurativa impregnata di una luce speciale e la firma di Jeromimo è ormai riconoscibile. Le linee si avvicinano, i colori si confermano e le forme prendono forma. Bambole congelate, vasi ramati, grandi spazi aperti, volti coinvolgenti, architetture moresche, marionette... l'opera dell'artista è una riproduzione colorata della realtà marocchina.

40 

Jeronimo Muniz ( Maroc, 1938) Che si goda il luogo "preferito" di Marruecos Olio su isorel 26 x 40 cm in vista Firmato in basso a destra Annotato sul retro in spagnolo *** Olio su isorel Firmato in basso a destra e annotato sul retro in spagnolo. Jeronimo Muniz si è trasferito in Marocco negli anni Sessanta. I suoi primi dipinti in questo paese mostrano ampi paesaggi sovrastati da cieli tumultuosi, in visibile contrasto con il cliché dei colori blu e quasi folcloristici in voga. Gli esseri che si evolvono in questi spazi sono forme appena iniziate. Con la maturità artistica, l'occhio dell'artista si concentra sugli oggetti e sugli esseri. Il risultato è un'arte figurativa impregnata di una luce speciale e la firma di Jeromimo è ormai riconoscibile. Le linee si avvicinano, i colori si confermano e le forme prendono forma. Bambole congelate, vasi ramati, spazi aperti, volti coinvolgenti, architetture moresche, marionette... l'opera dell'artista è una riproduzione colorata della realtà marocchina. *** Jeronimo Muniz si è trasferito in Marocco negli anni Sessanta. I suoi primi dipinti in questo Paese mostrano ampi paesaggi sovrastati da cieli tumultuosi, in visibile contrasto con il cliché dei colori blu e quasi folcloristici in voga. Gli esseri che si evolvono in questi spazi sono forme appena iniziate. Con la maturità artistica, l'occhio dell'artista si concentra sugli oggetti e sugli esseri. Il risultato è un'arte figurativa impregnata di una luce speciale e la firma di Jeromimo è ormai riconoscibile. Le linee si avvicinano, i colori si confermano e le forme prendono forma. Bambole congelate, vasi ramati, grandi spazi aperti, volti coinvolgenti, architetture moresche, marionette... l'opera dell'artista è una riproduzione colorata della realtà marocchina.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati