Alex Katz - Self Portrait (Mourlot Graphics), 1970 Alex Katz - Autoritratto (Gra…
Descrizione

Alex Katz - Self Portrait (Mourlot Graphics), 1970

Alex Katz - Autoritratto (Grafica Mourlot), 1970 Poster litografico su carta Arches. Editore: Mourlot, Parigi, 1970. Ref: Maravell 30. Buono stato, 76 x 54 cm. Manifesto litografico su carta Arches. Editore: Mourlot, Parigi, 1970. Numero di catalogo: Maravell 30. Buono stato, 76 x 54 cm.

57 
Online

Alex Katz - Self Portrait (Mourlot Graphics), 1970

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

ALEX KATZ (Brooklyn, New York, 24 luglio 1927). "Vincent", 1972. Litografia su carta. Copia 50/120. Allegato certificato della Composition Gallery, Georgia. Firmato in basso a sinistra. Misure: 38,1 x 53,3 cm; 73,5 x 82,5 cm (cornice). In quest'opera si può vedere il ritratto del figlio dell'artista che è stato ritratto in numerose occasioni dal padre. Infatti, nella mostra che il Guggenheim Museum ha dedicato ad Alex Katz, il figlio, oggi critico d'arte, ha dichiarato: "È interessante, sai, essere un bambino ed essere ritratto, perché pensi che sia qualcosa che devi fare, come "Quanto tempo devo posare per questo?" E lui è molto veloce nel dipingere. Quindi è un processo del tutto indolore". Alex Katz, nato a Brooklyn da una famiglia ebrea, nel 1928 si trasferisce con la famiglia nel Queens. Dal 1946 al 1949 Katz ha studiato alla Cooper Union di New York e dal 1949 al 1950 alla Skowhegan School of Painting and Sculpture, nel Maine. Una formazione che si è rivelata fondamentale per il suo sviluppo come pittore e che rimane tuttora un punto fermo della sua pratica. Katz spiega che dipingere all'aperto a Skowhegan gli ha dato una ragione per dedicare la sua vita alla pittura. I dipinti di Katz rientrano quasi equamente nei generi del ritratto e del paesaggio. Dagli anni Sessanta dipinge vedute di New York (in particolare dei suoi immediati dintorni a Soho), paesaggi del Maine, dove trascorre diversi mesi all'anno, e ritratti di membri della famiglia, artisti, scrittori e personaggi di spicco della società newyorkese. I suoi dipinti sono definiti dalla piattezza dei colori e delle forme, dall'economia delle linee e dal distacco emotivo fresco ed evocativo. Una fonte di ispirazione fondamentale sono le stampe su legno dell'artista giapponese Kitagawa Utamaro. All'inizio degli anni Sessanta, influenzato da film, televisione e manifesti pubblicitari, Katz inizia a dipingere quadri di grandi dimensioni, spesso con volti ritagliati in modo drammatico. La maggior parte delle sue opere raffigura primi piani, mostrando viste frontali e posteriori della testa della stessa figura o figure che si guardano dai bordi opposti del supporto. Dal 1951, le opere di Alex Katz sono state oggetto di oltre 200 mostre personali e quasi 500 mostre collettive in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale La prima mostra personale di Katz è stata un'esposizione di dipinti alla Roko Gallery di New York nel 1954. Nel 1974, il Whitney Museum of American Art ha esposto le Stampe di Alex Katz, seguite da una mostra retrospettiva di dipinti e ritagli intitolata Alex Katz nel 1986. Katz ha tenuto numerose retrospettive in musei come il Whitney Museum of American Art, New York; il Brooklyn Museum, New York; il Jewish Museum, New York; l'Irish Museum of Modern Art, Dublino; il Colby College Museum of Art, Maine; la Staaliche Kunsthalle, Baden-Baden; la Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, il Centro de Arte Contemporaneo de Malaga e la Saatchi Gallery, Londra (1998). Le opere di Katz sono presenti nelle collezioni di oltre 100 istituzioni pubbliche in tutto il mondo, tra cui l'Honolulu Museum of Art, il Museum of Modern Art di New York, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Whitney Museum of American Art di New York, lo Smithsonian Institution di Washington.Carnegie Museum of Art, Art Institute of Chicago, Cleveland Museum of Art, Tate Gallery di Londra, Centre Georges Pompidou di Parigi, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid, Metropolitan Museum of Art di Tokyo, Nationalgalerie di Berlino e Brandhorst Museum di Monaco di Baviera. In allegato, un certificato della Composition Gallery, Georgia.