Shigenobu, Yanagawa
(1787-1832). Aman no ukibashi - Il ponte del cielo. Amanti. …
Descrizione

Shigenobu, Yanagawa (1787-1832). Aman no ukibashi - Il ponte del cielo. Amanti. Stampa xilografica a colori del 1820 circa, formato: 2x hanashi-bon (circa 21,5 x 31,5 cm, pagina dplbook). - Shunga, Arte erotica in Giappone. Hdbg. 1995, pp. 44-47 - Alcune macchie di dita D

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Shigenobu, Yanagawa

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UTAGAWA KUNIYOSHI: USHIWAKAMARU COMBATTE BENKEI SUL PONTE DI GOJO CON L'AIUTO DEL TENGU UTAGAWA KUNIYOSHI: USHIWAKAMARU COMBATTE BENKEI SUL PONTE DI GOJO CON L'AIUTO DEL TENGU Di Utagawa Kuniyoshi (1797-1861), firmato Ichiyusai Kuniyoshi ga con sigillo Yoshi Kiri Giappone, 1850 Stampa xilografica a colori su carta. Trittico verticale di oban. Ciascuno firmato Ichiyusai Kuniyoshi ga con sigillo Yoshi Kiri, sigilli del censore Mera-Murata; editore Enshuya Hikobei. Titolo: Ushiwakamaru combatte Benkei sul ponte Gojo con l'aiuto dei Tengu. Questo drammatico trittico raffigura gli otto folletti, o tengu, che aiutarono Yoshitsune in questa battaglia, compreso il re dei tengu, Sojobo, che si dice abbia insegnato a Yoshitsune l'arte della spada. Lo si può vedere nella parte superiore del pannello centrale, vestito da monaco buddista. Il giovane guerriero stesso è appollaiato sul bordo della ringhiera del ponte mentre i goblin sottomettono il gigante. DIMENSIONE del foglio ca. 35,4 x 24,3 cm (ciascuno) Condizioni: Si presentano bene, con usura e margini rifilati. Sbiadimento, lievi sgualciture, alcune pieghe, alcune macchie, leggero sporco e piccoli strappi. Montato dietro passepartout in cartone. Provenienza: Dalla collezione privata di Thomas Padua, Mühldorf, Germania. Thomas Padua era un artista e collezionista di xilografie giapponesi che ha esposto la sua collezione di surimono all'Olaf Gulbransson Museum, in "Glückwünsche aus Kyoto: Japanische Shijo-Surimono aus der Sammlung Thomas Padua", dal 3 novembre 2013 al 26 gennaio 2014. Minamoto no Yoshitsune è uno dei samurai più famosi della storia giapponese. Guerriero realmente esistito nel XII secolo, Yoshitsune divenne una figura leggendaria che compare nei racconti popolari, come quello che narra di come da giovane sconfisse il gigante Benkei al ponte Gojō di Kyoto. Confronto tra musei: Confronto con una stampa strettamente correlata, con sigilli simili, conservata nella collezione del National Museum of Asian Art, Smithsonian Institute, numero d'ordine S2021.5.595a-c. Confronto con una stampa strettamente correlata, con sigilli simili, nella collezione dell'Art Institute di Chicago, numero di riferimento 1975.477. Confronto d'asta: Confronto con una stampa su xilografia strettamente correlata, con sigilli simili, da Christie's, Arte giapponese e coreana, 20 settembre 2022, New York, lotto 256 (venduto per USD 5.292). Confronto con una stampa su xilografia strettamente correlata, con sigilli simili, da Christie's, Arte giapponese e coreana, incluse le arti del periodo Meiji, 15 settembre 2010, New York, lotto 655 (venduto per USD 5.000).

UN GRUPPO DI QUATTRO STAMPE SU XILOGRAFIA UN GRUPPO DI QUATTRO STAMPE SU XILOGRAFIA Giappone, periodo Edo (1615-1868) Stampe xilografiche a colori su carta. Oban verticale. 1. Di Tsukioka Yoshitoshi (1839-1892). Un foglio del trittico. Intitolato Sumidaga Kozui Abe no Tadaaki Meiyo no zu (Il valore di Abe no Tadaaki durante l'inondazione del fiume Sumida). Alcuni samurai si riuniscono intorno a un cavaliere a cavallo e sembrano allarmati da qualcosa in lontananza. Le onde agitate sembrano una massa quasi solida, dando all'acqua impetuosa un effetto tridimensionale. DIMENSIONE del foglio 36,7 x 24,4 cm 2. Raffigurazione di due figure in un campo che parlano animatamente, ciascuna vestita con abiti voluminosi. DIMENSIONE del foglio 24,5 x 19 cm 3. Firmato Sadanobu ga. Raffigurazione di un uomo su un ponte che culla un bambino piccolo vicino al petto mentre guarda in lontananza con uno sguardo scettico. DIMENSIONE del foglio 37,8 x 25,2 cm 4. Firmato Toyokuni ga. Raffigurazione di un samurai che si sforza sotto il peso di un bijin, vestito con abiti voluminosi decorati con motivi fogliati. DIMENSIONE del foglio 36,4 x 24,2 cm Condizioni: Nel complesso si presenta bene, con usura, imbrunimento della carta, lievi pieghe, alcuni strappi, alcune perdite, macchie e pochi fori di tarlo. Uno montato su carta, due con riparazioni al retro. Provenienza: Collezione di famiglia di Felix Tikotin (1893-1986) o del genero Louis (Loek) Borensztajn (1935-2021), Paesi Bassi. Felix Tikotin (1893-1986) fu architetto, collezionista d'arte, mercante e fondatore del primo Museo d'Arte Giapponese del Medio Oriente. Divenuto uno dei principali collezionisti d'arte giapponese del mondo, a partire dall'età di 18 anni, continuò a collezionare e a lavorare come mercante d'arte a Berlino negli anni Venti. Negli anni Trenta Felix Tikotin fuggì dai nazisti e nascose la sua collezione nei Paesi Bassi. Dopo la guerra, decise di portare la sua collezione in Israele, dove nel 1959, con l'aiuto di Abba Hushi, sindaco di Haifa, fu fondato il Museo Tikotin di Arte Giapponese. La collezione del Museo comprende più di 8.000 oggetti d'arte e di artigianato. Confronto tra musei: Confronta un trittico strettamente correlato che raffigura il valore di Abe no Tadaaki, nella collezione del Philadelphia Museum of Art, numero di accesso 1978-129-265a-c.