Null Elefantenherde.
Branco di elefanti e madre elefante con vitello scolpiti in…
Descrizione

Elefantenherde. Branco di elefanti e madre elefante con vitello scolpiti in modo naturalistico. Posizionato su un basamento in legno naturale. Lavoro fine. Denti in osso, leggermente danneggiati in alcuni punti. L: 30 e 33 cm. Viene fornito con 2 piccoli alberi della vita della Nigeria Makonde. In ebano. 24 e 28 cm. D

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Elefantenherde. Branco di elefanti e madre elefante con vitello scolpiti in modo naturalistico. Posizionato su un basamento in legno naturale. Lavoro fine. Denti in osso, leggermente danneggiati in alcuni punti. L: 30 e 33 cm. Viene fornito con 2 piccoli alberi della vita della Nigeria Makonde. In ebano. 24 e 28 cm. D

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Scuola spagnola; XV secolo. "Angeli". Marmo. Presenta difetti e restauri. Misure: 35 x 97 x 10 cm. Scultura gotica in marmo raffigurante una processione di angeli, tutti disposti a fregio. Sia il materiale che le dimensioni indicano che in origine questo pezzo faceva parte di un ornamento più grande, probabilmente un sito architettonico dedicato alla devozione, quindi iconograficamente era probabilmente parte di un ciclo scultoreo. Il pezzo che spicca per la sua qualità ci presenta cinque angeli, due dei quali, situati su ciascun lato, sono di profilo davanti allo spettatore, mentre gli altri sono stati scolpiti con una rigorosa frontalità. Il pezzo si distingue per la simmetria e la ieraticità, tipiche dell'estetica del periodo. In ogni caso, lo stile naturalistico ed espressivo dell'intaglio ci permette di attribuirlo alla scuola castigliana del XV secolo, epoca in cui le influenze dell'ultimo gotico internazionale e del nuovo realismo fiammingo penetrarono con forza nel territorio ispanico, portando l'arte verso una nuova estetica in cui l'espressione e il naturalismo, l'imitazione della realtà fisica, sono valori sempre più importanti. Nel corso del XV secolo, lo stile realistico dei Paesi Bassi ebbe una grande influenza all'estero, soprattutto in Spagna, ma nel XVI secolo il panorama si capovolse. Il Rinascimento italiano si diffuse in tutta Europa e Anversa divenne il centro della scuola fiamminga, soppiantando Bruges e funzionando come centro di penetrazione delle influenze italiane. In questo modo, le influenze manieriste arrivarono nei Paesi Bassi e in Spagna, sovrapponendosi allo stile del XV secolo. Presenta difetti e restauri.