Riedwald,M.V.
Geografia politica generale e statistica con particolare riguardo …
Descrizione

Riedwald,M.v. Geografia politica generale e statistica con particolare riguardo agli ufficiali militari austriaci. 3 voll. Vienna, estate 1853-55. 8 carte litografiche parzialmente ripiegate e 1 tavola ripiegata. Tavola. Tardivo. Copertina rigida. (Leggermente rovinato). Vol. 1 in 2a ed., vol. 2-3 in EA. Engelmann, Geogr. 31 f. - Con carte statistiche e dei trasporti dell'Impero austriaco e dei singoli paesi. Panoramica statistica degli Stati d'Europa e d'America. - St. della Fürstlich-Starhemberg'schen Familien Bibliothek Schloss Eferding a.V. - In parte leggermente macchiato.

2042 

Riedwald,M.v.

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PLINIUS SECUNDUS, Gaius. Prima pars Plyniani Indicis editi per Joanne Camertem minoritarum.Naturalis Historie Libri XXXVII e castigationibus Hermolai Barbari. Venetiis, Melchiorem Sessa, 1525 2 parti in un volume in folio in 305x222 mm. Legatura in mezza pergamena con angoli. Taglio superiore e inferiore manoscritti. Cc. 72 nn.; cc. [14], CCXIX. Frontespizi stampati in rosso e nero entro belle bordure xilografiche con scene di storia romana e ritratti di antichi filosofi e letterati in cornice. Marca tipografica ai frontespizi e all’ultima carta. 37 graziose illustrazioni nel testo e numerosissime iniziali ornate incise in xil. Note manoscritte ai margini di alcune carte. Nota manoscritta al primo foglio. Alcuni fori di tarlo al margine di alcune carte. Bell’esemplare. Bellissimo esemplare del ‘500 di questa vastissima opera scritta da Plinio il Vecchio in 37 libri e poi pubblicata postuma dal nipote Plinio il Giovane. Tratta di mineralogia, geografia, astronomia, antropologia, zoologia, botanica, medicina vegetale ed animale. È una vera enciclopedia che il giovane Plinio definì “opera amplissima ed erudita, e varia quanto la natura”. Particolare importanza per la storia dell’arte antica sono i libri dal XXXIII al XXXVII incentrati sulla mineralogia e la lavorazione dei metalli e delle pietre. Adams, P/1559; Essling, I, pp. 31-36; Sander, 5764. 2 parts in one folio volume. 305x222 mm. Half vellum binding with corners. Upper and lower handwritten edges. Leaves 72 not numbered; Leaves [14], CCXIX. Title pages printed in red and black within beautiful woodcut frames with scenes from Roman history and framed portraits of ancient philosophers and person of letters. Printer's mark on the title pages and on the last page. 37 beautiful illustrations in the text and numerous woodcut initials. Handwritten notes on the margins of some leaves. Handwritten note on the first leaf. Some worm holes in the margin of some leaves. Good specimen. Beautiful 16th century specimen of this vast work written by Plinius the Elder in 37 books and then published posthumously by his nephew Plinius the Younger. It deals with mineralogy, geography, astronomy, anthropology, zoology, botany, plant and animal medicine. It is a true encyclopedia that the young Plinius defined as a "very extensive and erudite work, and as varied as nature". Of particular importance for the history of ancient art are books XXXIII to XXXVII which focus on mineralogy and the working of metals and stones.

BOTERO, Giovanni. Le relationi universali. Venezia, Alessandro Vecchi, 1612 4to, mm. 200x145. Legatura in piena pergamena, titolo su tassello in marocchino al dorso. 6 parti in 1 volume. I: 32, 240, 80, 4 carte di tavola ripiegate fuori testo. II: 20, 152. III: 183, 9. IV: 16, 79, 1b. V: 8, 70, 2b. VI: 8, 95, 1 b. Firma di antico possessore sul Frontespizio “Candido Petrolo”. Macchie di umidità alle prime carte, pagina finale con rinforzo e piccolo foro di tarlo, difetti. Bella edizione con le mappe dei quattro continenti incise da Giuseppe Rosaccio. Di particolare interesse è la mappa dell'America che deriva dalla mappa delle Americhe di Giovanni Lorenzo d'Anania del 1582 e ulteriormente basata sulla geografia di Ortelius. Notevole il caratteristico rigonfiamento della costa occidentale del Sud America e dell'enorme continente meridionale che si collega alla Nuova Guinea. Anian e Quivira compaiono sulla costa occidentale del Nord America. Giovanni Botero (1544 – 1617) fu considerato per più di un secolo il miglior geografo esistente. Borba de Moraes I, 114: “For more than a century considered the best geographer in existence”. Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 13. L’opera è un'ampia raccolta di notizie storiche, geografiche e politiche di tutte le parti del mondo conosciuto, compresi gli aspetti religiosi.P. D. Burden, The Mapping of North America, 149. 4to, mm. 200x145. Full vellum binding, title on morocco label at the spine.6 parts in 1 volume. I: 32, 240, 80, 4 folded maps o.t. II: 20, 152. III: 183, 9. IV: 16, 79, 1b. V: 8, 70, 2b. VI: 8, 95, 1b. Signature of previous owner on titlepage “Candido Petrolo”. Dampstains on the first pages, final page with reinforcement and small worm hole, defects. Beautiful edition with maps of the four continents engraved by Giuseppe Rosaccio. Beautiful edition with maps of the four continents engraved by Giuseppe Rosaccio. Of particular interest is the map of America which is derived from Giovanni Lorenzo d'Anania's 1582 map of the Americas and further based on the geography of Ortelius. Most notable is the characteristic bulge to the west coast of South America and the huge Southern Continent that attaches to Nova Guinea. Anian and Quivira appear on North America's bulbous western coast. The map of Africa extends to show the Arabian Peninsula and parts of Brazil. Giovanni Botero (1544 – 1617) was considered the best existing geographer for more than a century. Borba de Moraes I, 114: “For more than a century considered the best geographer in existence”. Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 13. The work is a large collection of historical, geographical and political information from all parts of the known world, including religious aspects.