Null Gebhardi,L.A.
Continuazione della storia generale del mondo... Halle, Gebau…
Descrizione

Gebhardi,L.A. Continuazione della storia generale del mondo... Halle, Gebauer 1793. 4°. Con ing. Fronte, vign. ing. Vign. del titolo e 1 ripiegato. 1 foglio, 540 pp. Copertina rigida con tavole rigate ed etichetta biblica. (Un po' macchiato e sfregato). Contiene: Storia del Regno di Rügen, Storia dell'Impero di Pomerania, Storia del Ducato di Pomerania sulla Vistola, Storia dei Sorbi, Storia del Regno di Boemia, Indice. Tavola genealogica dei signori della Pomerania. - Alcune macchie, iscrizioni bibliche al fronte e al retro.

1787 

Gebhardi,L.A. Continuazione della storia generale del mondo... Halle, Gebauer 1793. 4°. Con ing. Fronte, vign. ing. Vign. del titolo e 1 ripiegato. 1 foglio, 540 pp. Copertina rigida con tavole rigate ed etichetta biblica. (Un po' macchiato e sfregato). Contiene: Storia del Regno di Rügen, Storia dell'Impero di Pomerania, Storia del Ducato di Pomerania sulla Vistola, Storia dei Sorbi, Storia del Regno di Boemia, Indice. Tavola genealogica dei signori della Pomerania. - Alcune macchie, iscrizioni bibliche al fronte e al retro.

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Albert Ebert, "La lettura dei fantasmi" Giovane uomo in un interno buio che legge un libro, circondato da due piccoli diavoli, cfr. catalogo ragionato Brade/Stula R 23, acquaforte stampata in marrone, firmata e datata "A. Ebert 1964" a matita sotto l'immagine a destra, numerata "18/20" a sinistra e intitolata "Die Gespensterlektüre" al centro, monogrammata e datata "AE (19)64" nella lastra, brunita, opacizzata e incorniciata dietro vetro. Informazioni sull'artista: pittore e grafico tedesco (1907 Halle/Saale - 1976 Halle/Saale), considerato il più importante artista naïf della DDR, nel 1921 iniziò un apprendistato incompiuto come muratore, poi lavorò come operaio occasionale e non qualificato fino al 1939, tra cui 1928-34 come commerciante indipendente di articoli di lana e come trasportatore di mobili, operaio edile, assistente al mercato ecc, 1939-45 servizio militare nella 2. Guerra Mondiale. Dopo essere stato ferito e catturato, trascorse un periodo in un ospedale militare, dove scoprì la pittura come vocazione, 1946-47 studiò all'accademia d'arte "Burg Giebichenstein" di Halle sotto la guida di Charles Crodel e Waldemar Grzimek, in gran parte da autodidatta, dal 1947 operaio edile e 1948 apprendista temporaneo in tecniche di restauro presso la Galleria di Stato Moritzburg di Halle, 1948 prima partecipazione a una mostra con l'associazione di artisti "Die Fähre" e pittore freelance fino al 1951, dal 1951 membro dell'Associazione degli artisti visivi (VBK) della DDR, 1951-52 corso di restauro con Kurt Bunge, 1954-56 lavoro come fuochista al Burg Giebichenstein e operaio edile ad Halle, dal 1956 libero professionista ad Halle con il sostegno di amici e una borsa di studio della CDU (DDR), 1973 premiato con il Premio d'arte della città di Halle, partecipa alle mostre d'arte della DDR dal 1958-77, fonte: Vollmer, Eisold "Artisti nella DDR", atlante illustrato "Arte nella DDR" e Wikipedia.

Albert Ebert, fascio di stampe quattro opere, presenti "Dame mit Fächer und sitzende Frau", litografia, catalogo ragionato Brade/Stula L18; "Mutter mit Kind III/Die Unterhaltung", acquaforte, Brade/Stula R28; "Beim Fotografen", acquaforte Brade/Stula R33 e "Liebespaar", acquaforte, Brade/Stula R35, prove postume, ognuna con firma di proprietà di Else Ebert, ciascuna opera opacizzata e incorniciata sotto vetro, dimensioni massime circa 14,5 x 23,5 cm. Informazioni sull'artista: pittore e grafico tedesco (1907 Halle/Saale - 1976 Halle/Saale), considerato il più importante artista naïf della DDR, nel 1921 iniziò un apprendistato incompiuto come muratore, poi lavorò come operaio occasionale e non qualificato fino al 1939, tra cui 1928-34 come commerciante di lana indipendente e come trasportatore di mobili, operaio edile, assistente al mercato ecc, 1939-45 servizio militare nella 2. Guerra Mondiale. Dopo essere stato ferito e catturato, trascorse un periodo in un ospedale militare, dove scoprì la pittura come vocazione, 1946-47 studiò all'accademia d'arte "Burg Giebichenstein" di Halle sotto la guida di Charles Crodel e Waldemar Grzimek, in gran parte da autodidatta, dal 1947 operaio edile e 1948 apprendista temporaneo in tecniche di restauro presso la Galleria di Stato Moritzburg di Halle, 1948 prima partecipazione a una mostra con l'associazione di artisti "Die Fähre" e pittore freelance fino al 1951, dal 1951 membro dell'Associazione degli artisti visivi (VBK) della DDR, 1951-52 corso di restauro con Kurt Bunge, 1954-56 lavoro come fuochista al Burg Giebichenstein e operaio edile ad Halle, dal 1956 libero professionista ad Halle con il sostegno di amici e una borsa di studio della CDU (DDR), 1973 premiato con il Premio d'arte della città di Halle, partecipa alle mostre d'arte della DDR dal 1958-77, fonte: Vollmer, Eisold "Artisti nella DDR", atlante illustrato "Arte nella DDR" e Wikipedia.

Bretagna - SAUVAGEAU (Michel). Coûtumes de Bretagne [...] Rennes, Vatar, 1738. In-4 di [7] ff. 2-242-[78]-106-[2]-40-52 pp. Vitello marrone, dorso costolato e decorato, braccia dorate al centro delle tavole (legatura coeva). Edizione sconosciuta a Levot (Biographie bretonne) e Sacher. Parte completa senza i seguiti (menzione del tomo primo nel titolo). "È impropriamente indicato come formante due volumi in-4°, perché il titolo si adatta solo al volume 1 della pubblicazione del libraio Mareschal di cui fa parte. Contiene, con osservazioni, dopo ogni articolo della Coutume, gli usi locali della Bretagna, un trattato sulle marche bretoni, padovane e angioine, le principali sentenze del Parlement de Bretagne e osservazioni sugli articoli della Coutume sui quali d'Argentré è di parere contrario a quello di vari autori, infine un trattato sull'indulto dei cardinali e dei laureati in relazione ai benefici ecclesiastici situati in Bretagna. Quanto al secondo volume, presenta solo un'edizione dell'antichissimo Coutume, con le note dell'anonimo autore e l'indicazione marginale dei corrispondenti articoli del nuovo Coutume, seguita da una raccolta delle antiche costituzioni e ordinanze dei duchi di Bretagna. L'opera di Michel Sauvagcau, che contiene note precise e sostanziose sull'interpretazione della Coutume, era considerata una delle più utili e pratiche, soprattutto prima dell'opera di Duparc-Poullain. Levot, Biographie bretonne, II, 837 (in riferimento all'edizione del 1710, ma le varie parti elencate per il volume I corrispondono a questa edizione del 1738). Targhetta manoscritta Maugart 1817. Lievi segni di usura alla rilegatura. Bella copia con le armi del cancelliere SEGUIER (O.H.R. 271, n°1).