Null Maran,R.
Batouala. Vero e proprio roman negre. Parigi, Michel (1921). 189 S…
Descrizione

Maran,R. Batouala. Vero e proprio roman negre. Parigi, Michel (1921). 189 S. Hprgt. con rossi. (Qualche lieve usura e sfregamento). - Carta un po' brunita. Iscrizione del proprietario sulla prima di copertina.

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Maran,R. Batouala. Vero e proprio roman negre. Parigi, Michel (1921). 189 S. Hprgt. con rossi. (Qualche lieve usura e sfregamento). - Carta un po' brunita. Iscrizione del proprietario sulla prima di copertina.

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BÉCAT (Paul Emile) & MARAN (René). Batouala illustrato con diciotto gouaches di P.-E. Bécat incise da Louis Maccard. Parigi, Guillot, 1947. In-4 su ff., copertina in brossura illustrata con sculture africane, in cartella e custodia. Copertine macchiate e soleggiate. 18 gouaches hors texte di Bécat. 13 iniziali e 10 cappelli di Marine Monnier. Ritratti molto belli realizzati sul posto da P.-E. Bécat. Edizione di 418 esemplari; n. 309 di 350 su Arches. Alcune leggere macchie brune (soprattutto nelle prime pagine), ma per il resto una buona copia di quest'opera molto bella di René Maran, elegantemente illustrata da Paul-Émile Bécat (alcuni ritratti ricordano lo stile di Iacovleff, che ha illustrato una precedente edizione della stessa opera). René Maran (1887-1960), proveniente da una famiglia guyanese stabilitasi in Martinica e poi in Gabon (dove il padre ricopriva un incarico amministrativo coloniale), all'età di 7 anni fu mandato a studiare in Francia, dove conobbe Félix Éboué. Dopo aver studiato legge, entrò nell'amministrazione coloniale e fu nominato nel 1912 a Oubangui-Chari, l'attuale Repubblica Centrafricana. Confrontandosi sul posto con le difficili condizioni di vita delle popolazioni locali, trae spunto da questa esperienza per scrivere il suo primo romanzo "Batouala - Véritable roman nègre", che descrive le tradizioni dei Bandas e in particolare il rito della Gan'za, una cerimonia di iniziazione per i ragazzi e le ragazze nel loro passaggio all'età adulta. Pubblicato nel 1921 grazie agli amici Henri de Régnier e Philéas Lebesgue, il romanzo, nella sola prefazione (non inclusa in questa edizione), denuncia alcuni aspetti della colonizzazione, che valsero al suo autore polemiche e inimicizie. Ciononostante, il libro vinse il Prix Goncourt nel 1921, diventando il primo libro di uno scrittore nero a vincere un prestigioso premio letterario.

[Collettivo]. Romans des douze pairs de France. Parigi, Techener, 1832-1842. - Le Roman de Berte aus grans piés, pubblicato per la prima volta e preceduto da una lettera a M. de Monmerqué sui romanzi delle dodici coppie, da M. Paulin PARIS. 1832. 3 tavole fuori testo di cui 2 arricchite in policromia e oro. - Li Romans de Garin le Loherain, pubblicati per la prima volta e preceduti da un esame del sistema di romanzi carlovingi di M. Fauriel. 1833-1835. 2 voll. 2 tavole fuori testo, una arricchita in policromia e oro. - Li Romans de Parise la Duchesse, pubblicati per la prima volta secondo il manoscritto unico della Biblioteca Reale; di G.F. de MARTONNE. 1836. - La Chanson des Saxons di Jean BODEL, pubblicata per la prima volta da Francisque MICHEL. 1839. 2 voll. - Li Romans de Raoul de Cambrai et de Bernier, pubblicati per la prima volta dal manoscritto unico della biblioteca del Re da Edward LE GLAY. 1840. 1 tavola incisa fuori testo e arricchita. - La Chevalerie Ogier de Danemarche di Raimbert de Paris, poema del XII secolo, pubblicato per la prima volta dopo il Ms. de Marmoutier e il Ms. 2729 della Biblioteca del Re. 1842. 2 voll. - Le Romancero françois. Histoire de quelques anciens trouvères, et choix de leurs chansons, le tout nouvellement recueilli par M. Paulin PARIS. 1833. 10 voll. grande in-12 marocchino rosso, dorso a coste riccamente decorato, titolo e tomaison dorati, data in coda, triplo filetto dorato che incornicia le tavole, tr. dorata. Numerose macchie scure alle tavole, per il resto ottimo stato. Collezione di 220 esemplari; n° 6 di 20 su pergamena forte. Ex-libris H. de La Bédoyère.