Francis, Sam Poèmes dans le ciel II - L270. 1986. Lithographie auf festem Vélin.…
Descrizione

Francis, Sam Poèmes dans le ciel II - L270. 1986. Lithographie auf festem Vélin. 76 x 56 cm. - Eine Ecke minimal und kaum sichtbar bestoßen. Insgesamt sehr guter Zustand. Prachtvoller Druck der format…

Modernismo americano Espressionismo astratto Francesco, Sam Poèmes dans le ciel II - L270. 1986. Litografia su carta intelata. 76 x 56 cm. - Un angolo minimamente e visibilmente urtato. Nel complesso ottime condizioni. Splendida impressione dell'immagine a pieno formato. Lembark 314 - Pubblicato da Francis Delille. Stampato da Desjobert in un'edizione di 176 copie. Qui una prova di stampa dello stampatore. Litografia su carta intelata. - Un angolo minimamente e visibilmente urtato. Nel complesso ottime condizioni. Splendida impressione della stampa che riempie il formato. - Pubblicato da Francis Delille. Stampato da Desjobert in un'edizione di 176 copie. Il presente foglio è una copia di prova dello stampatore.

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Francis, Sam Poèmes dans le ciel II - L270. 1986. Lithographie auf festem Vélin. 76 x 56 cm. - Eine Ecke minimal und kaum sichtbar bestoßen. Insgesamt sehr guter Zustand. Prachtvoller Druck der formatfüllenden Darstellung.

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SAM FRANCIS (San Mateo, California, 1923 - Santa Monica, California 1994). Senza titolo, 1984 (SFF.1099 alias SFP84-46). Acrilico su tela. Firmato sul verso in corsivo dall'artista: "Sam Francis" con le scritte "SFP84-45" in pennarello blu e 1984 in matita grigia. Provenienza: -Galleria Nantenshi, Tokyo (1985). -Collezione privata, Giappone. Allegato certificato di autenticità rilasciato dalla Sam Francis Foundation. Elencato nel catalogo ragionato con il n. SFF. 1099. Misure: 5,08 x 7,62 cm; 33 x 40 cm (cornice). In questa tela, San Francis ci presenta una composizione dedicata allo studio del ritmo e alla scomposizione lineare delle forme astratte. Stili come il neoplasticismo e il costruttivismo sono stati assimilati in modo personale; tuttavia, il californiano si spinge oltre e rompe con questa idea di linee pure, lasciando gli spazi al caso e all'espressività della materia pittorica stessa, come si può vedere nelle gocce di vernice versate. San Francis ha studiato botanica, medicina e psicologia all'Università di Berkeley, in California, tra il 1941 e il 1943, e ha prestato servizio nell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale, dal 1943 al 1945, prima di rimanere ferito in un incidente aereo. Trascorse diversi anni in ospedale e fu in questo periodo che iniziò a dipingere, su esortazione dell'amico David Parks, professore alla San Francisco School of Fine Arts. Una volta uscito dall'ospedale torna a Berkeley, questa volta per studiare arte. Gli studi di pittura e storia dell'arte lo impegnano dal 1948 al 1950. I primi lavori di Francis sono direttamente influenzati dagli espressionisti astratti come Rothko, Gorky e Still. Negli anni Cinquanta vive a Parigi, dove nel 1952 tiene la sua prima mostra personale alla Galerie Nida Dausset. Negli anni Cinquanta e Sessanta tiene importanti mostre personali e partecipa a collettive alla Ribe Droite (Parigi, 1955), a Martha Jackson (New York, 1956), a Gimpel Fils (Londra, 1957), alla mostra "New American Painting", che fa il giro di otto città europee (1958), alla Documenta di Kassel (1959 e 1964) e alle Kunsthalle di Berna e Düsseldorf. Nel 1963 si stabilisce a Santa Monica, in California, e sei anni dopo viene insignito del dottorato honoris causa dall'Università di Berkeley. È in questo periodo, tra il 1960 e il 1963, che crea diverse serie di opere, tra cui la serie "Blue Balls". Costituite da forme e gocce prevalentemente biomorfe di colore blu, queste opere fanno riferimento al dolore provocato dalla tubercolosi renale di cui soffre nel 1961. Continuò a dipingere, principalmente a Los Angeles, ma anche a Tokyo, dove visse soprattutto nel 1973-4. Nel 1965 Francis inizia una serie di dipinti caratterizzati da ampie aree di tela aperta, colore minimo e linee decise. Il suo lavoro si evolve ulteriormente dopo aver iniziato un'analisi junghiana intensiva con il dottor James Kirsch nel 1971. Le opere di Francis dei primi anni Settanta sono state definite "immagini d'aria fresca". Create aggiungendo pozze, gocce e spruzzi di colore a bande bagnate applicate con un rullo, queste opere riaffermano l'interesse dell'artista per il colore. Nel 1973-4, molti dei dipinti di Francis presentavano una griglia formale o una matrice composta da tracce di colore incrociate. Molte di queste opere a matrice erano di grandi dimensioni e misuravano fino a sei metri di lunghezza. Dopo il 1980, la struttura formale a griglia è gradualmente scomparsa dal lavoro di Francis. Francis è stato estremamente attivo come stampatore, creando numerose acqueforti, litografie e monotipi, molti dei quali sono stati eseguiti a Santa Monica presso il Litho Shop di Francis. Nel 1984 Francis fonda The Lapis Press con l'obiettivo di produrre testi insoliti e tempestivi in formati visivamente accattivanti.