PIER DANDINI (Firenze, 1646 - 1712)
Venere e Adone
Olio su tela, cm 172X211,5

P…
Descrizione

PIER DANDINI

(Firenze, 1646 - 1712) Venere e Adone Olio su tela, cm 172X211,5 Provenienza: Firenze, Pandolfini, 26 novembre 2019, lotto 12 (come Pier Dandini) Ricondotto al catalogo di Pier Dandini da Sandro Bellesi, la tela è un felicissimo esempio pittorico e compositivo dell'artista, che fu un sapiente interprete dello sviluppo stilistico del tardo barocco toscano e quanto mai attento alle influenze di Pietro da Cortona, attivo a Palazzo Pitti tra il 1637 e il 1647, e di Luca Giordano, che durante i primi anni Ottanta è impegnato a Palazzo Medici Riccardi. Influenze che il nostro apprese anche durante il soggiorno capitolino e a Venezia, dove soggiornò fino al 1670 circa, desideroso di proporre la sua visione d'artista universale, esibendo un dotto e consapevole eclettismo. Non sorprendono pertanto le precedenti attribuzioni alla scuola fiamminga e a Charles Dauphin, sintomatiche della sua eterogenea cultura. Infatti, Sandro Bellesi sottolinea che l'opera presenta solo in parte i caratteri tipici dell'artista, osservando evidenti influenze della pittura lagunare e in particolare a Pietro Negri, Pietro della Vecchia e Antonio Zanchi, indicativi altresì di una esecuzione al periodo giovanile, poco dopo il 1670, anno del suo rientro in Toscana dopo un lungo soggiorno lagunare. Probanti i confronti con la pala d'altare nel duomo di Siena raffigurante lo Sposalizio mistico di Santa Caterina da Siena e con la Santa Maria Maddalena de' Pazzi che riceve il velo della Purezza dalla Vergine e da Gesù Bambino custodito nella chiesa di San Bartolomeo a Prato. L’opera è corredata da una scheda critica di Sandro Bellesi. Bibliografia di riferimento: S. Bellesi, Pier Dandini e la sua scuola, Firenze 2014, ad vocem

108 

PIER DANDINI

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche