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Descrizione

[WATERLOO BATTLE OF]:

[BATTAGLIA DI WATERLOO]: [HALKETT HUGH]: (1783-1863) Generale britannico che prestò servizio nelle guerre napoleoniche e combatté nella battaglia di Waterloo, al comando di quattro battaglioni della milizia hannoveriana. Halkett è ricordato per aver catturato il generale Cambronne a Waterloo. Un eccellente, lungo A.L.S., J Halkett, del colonnello James Halkett, figlio di Hugh Halkett, ventotto pagine (di cui sette bifolia), 8vo, Farrance´s Hotel, vicino a Eaton Square (Londra), 29 ottobre 1862, a William Maynard Gomm (´My dear Sir William´). James Halkett afferma che il padre non è più in grado di leggere e scrivere e che quindi risponde a suo nome "poiché gli ho fatto raccontare la storia della sua vita l'inverno che ho trascorso ad Hannover, e poi ho scritto quello che mi ha raccontato e posso quindi ripetere la storia di cui mi chiedete quasi parola per parola come me l'ha raccontata", continuando a fornire a Gomm "un breve schizzo delle vicende di mio padre e della sua partecipazione alla gloriosa battaglia del 18 giugno" (la battaglia di Waterloo), scrivendo, in parte, "La sua brigata, composta da Landwehr hannoveriani, tutte truppe non sperimentate, ma in parte con ufficiali e sottufficiali della vecchia Legione tedesca del re, faceva parte della divisione del generale Clinton. Dopo aver marciato tutta la notte, la divisione bivaccò sul campo di Waterloo. La Divisione..... fu presto portata in allineamento con la sua destra appoggiata su Hougoumont. Durante questo cambiamento la cavalleria francese attaccò la brigata di mio padre, ma si ritirò in massa al suo fianco. In quel momento il suo primo cavallo rimase ucciso, avendo entrambe le zampe posteriori sparate via, e la palla in seguito falciò 8 uomini. Il suo A.D.C. smontò immediatamente e stava spostando la sella di mio padre sul suo cavallo quando una granata cadde vicino, ferì l'uomo che teneva il cavallo e il cavallo scappò via. Il colonnello Dickson..... poi prese uno splendido cavallo inglese con un nuovo equipaggiamento e lo portò a mio padre. Tra le 3 e le 4 del pomeriggio il generale Clinton mandò a chiamare mio padre e gli diede l'ordine del Duca di prendere le truppe che voleva e di difendere il giardino e i recinti di Hougoumont......Egli ordinò immediatamente al Battaglione Salzgitter di attaccare i francesi che si trovavano nel bosco; il Battaglione lo fece, si comportò molto bene, li scacciò, e allo stesso tempo gli schermagliatori della brigata, che erano eccellenti tiratori, si riunirono e....... ricacciarono, con molto spirito, gli schermagliatori francesi dai diversi recinti, e mio padre riferì che il posto era assicurato. Quando, dopo le 6, il Duca diede ordine di avanzare in generale, mio padre si mise alla testa del Battaglione Osnabruck........ Inviò il Maggiore di Brigata a portare su il Battaglione..... ma l'ordine non fu mai ricevuto perché il Capitano Saffe fu ucciso mentre portava l'ordine......Poco dopo l'avanzata si scontrò con la vecchia Garde Imperiale e......Dopo averli respinti, scoprì l'artiglieria nemica che usciva da un avvallamento sulla sinistra e ordinò agli schermagliatori, appoggiati da una compagnia, di attaccarli.......Poco dopo il generale Chasse (che in seguito difese Anversa) si avvicinò al fronte al galoppo per vedere come procedevano le cose e fu pieno di ammirazione per la condotta delle truppe.......Poco dopo un ufficiale dello staff del Duca si avvicinò al galoppo e chiamò: "Ben fatto, colonnello Halkett, per Dio è splendido". Dopo una breve pausa avanzò di nuovo e, sotto il pesante fuoco dell'artiglieria nemica che si era spinta sulla sinistra della Guardia Imperiale, attaccò e prese i cannoni.......Mentre seguiva le guardie francesi vide il loro generale, accompagnato da due ufficiali, venire di fronte per cercare di farli arretrare. Mio padre si lanciò immediatamente con i suoi schermagliatori e, lanciandosi al galoppo verso il generale, minacciò di abbatterlo. Il generale si arrese e dichiarò di essere il generale Cambronne...... Nel riportare indietro il prigioniero, il suo cavallo, già ferito, ricevette un altro colpo e cadde. Con molta difficoltà riuscì a rimetterlo in piedi, quando scoprì il generale Cambronne che tornava di corsa dalle guardie francesi; lo seguì e lo catturò di nuovo, e afferrandolo per l'aiguille lo riportò prigioniero e lo consegnò a un sergente...... con l'ordine di consegnarlo al Duca di Wellington...... Poco dopo aver catturato il generale Cambronne, il suo cavallo fu di nuovo colpito e gli furono amputate le zampe anteriori....... Fu presto rimontato su un cavallo dell'artiglieria francese che i suoi uomini catturarono, ma poco dopo questo terzo cavallo fu colpito sotto di lui. I suoi uomini spararono poi a un francese che era montato su un bel cavallo inglese grigio da ussaro e lo portarono da mio padre che si bagnò nella pelle di pecora che era stata imbrattata (sic) con il sangue del povero francese.......Dopo che la Guardia francese era tornata indietro, un ufficiale che apparteneva a loro e che era stato fatto prigioniero, informò mio padre che Napoleone era in mezzo a un folto gruppo di ufficiali francesi e di cavalleria francese che si aggiravano intorno alla sua Brigata. Egli fece avanzare i suoi tiratori scelti e questi, lanciando qualche colpo in mezzo a loro, li fecero ritirare per un breve tratto......Mio padre allora un

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