MONETA ERNESTO TEODORO: (1833-1918) giornalista e nazionalista italiano, premio …
Descrizione

MONETA ERNESTO TEODORO: (1833-1918) giornalista e nazionalista italiano, premio Nobel per la pace nel 1907. A.L.S., E T Moneta, due pagine (scritte alla prima e all'ultima facciata del bifolio), Milano, 11 gennaio 1904, a un collega e amico (Monsieur Gaillard, membro della Società francese per l'arbitrato tra le nazioni), su carta intestata stampata della Società Internazionale per la Pace, in francese. Moneta invia le sue più vive congratulazioni al suo corrispondente per la conclusione dei trattati di arbitrato franco-inglese e franco-italiano e prosegue ´Sono profondamente toccato dall'honneur che ho ricevuto dalla vostra cortesia, con i signori D'Estournelles e Barclay. Mi auguro di essere con gli amici e i compagni di Francia il 22 febbraio. Ma voi comprendete che non posso fare a meno di prendere un impegno definitivo" (traduzione: ´Sono profondamente toccato dall'onore di essere collocato, per vostra gentile concessione, presso i signori D'Estournelles e Barclay. Farò del mio meglio per essere con i miei amici e compagni in Francia il 22 febbraio. Ma capite che ora non posso prendere un impegno definitivo") e conclude inviando i suoi ringraziamenti e la sua più profonda gratitudine al suo corrispondente e a Monsieur Passy. Una piccola e netta spaccatura alla testa della piega verticale, per il resto VG Paul Henri Balluet d'Estournelles de Constant (1852-1924) diplomatico e politico francese, sostenitore dell'arbitrato internazionale e premio Nobel per la pace, 1909. Thomas Barclay (1853-1941) politico britannico e autorità in materia di diritto internazionale che diresse la Camera di commercio britannica in Francia nel 1899-1900 e fu candidato al Premio Nobel per la pace in non meno di dieci occasioni. Frederic Passy (1822-1912) economista e pacifista francese, premio Nobel per la pace nel 1901.

1423 

MONETA ERNESTO TEODORO: (1833-1918) giornalista e nazionalis

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

KARAMZIN, Nikolaj Mihajlovič. Istoria dell'Impero di Russia del consigliere Karamsin. Traduzione di Giannantonio Moschini. Venezia, Tipografia di Alvisopoli, 1820-1824 7 Volumi in 4to. 235x160 mm. Senza legatura, quaderni sciolti. Una carta geografica ripiegata, incisa in rame con coloritura out-line, nel primo volume, 9 carte di tavole genealogiche ripiegate nel volume 8. Manca il volume 3. Qualche lieve fioritura, in generale buono stato di conservazione, esemplare intonso. Rara prima edizione italiana, autorevole fonte storica sulla Russia. Si tratta dell’opera più importante dello scrittore e storico russo, 1766-1826, che ebbe molta influenza nello sviluppo letterario del suo paese. L'autore vi si dedicò dal 1804 fino alla morte: è suddivisa in 12 volumi e tratta della storia della Russia dalle origini fino al 1612. I primi otto volumi uscirono nel 1818, quando in Russia era assai vivo l'interesse per la propria storia, esaltato dall'orgoglio nazionalistico dopo la lunga e vittoriosa guerra antinapoleonica, e godette perciò di grande popolarità. Successivamente uscirono altri tre volumi mentre il dodicesimo, incompiuto, fu pubblicato postumo.Questa opera monumentale, composta sul modello del lavoro di Edward Gibbon sulla decadenza e caduta dell’Impero romano, servì anche di ispirazione per Modest Petrovič Musorgskij nella composizione del suo capolavoro operistico Boris Godunov. La grande carta geografica delinea l’intero territorio della Russia nel IX secolo. La traduzione in italiano è a cura del letterato e storico dell’arte veneziano Giannantonio Moschini.Lotto non passibile di restituzione. 7 Volumes in 4to. 235x160 mm. Unbound, loose quires. One folded map, copper-engraved with out-line colouring, in volume 1, 9 leaves of genealogical tables folded in volume 8. Volume 3 is missing. Some slight foxing, generally good condition, untrimmed copy. Rare first Italian edition, authoritative historical source on Russia. This is the most important work by the Russian writer and historian, 1766-1826, who had much influence on the literary development of his country. The author devoted himself to it from 1804 until his death: it is divided into 12 volumes and deals with the history of Russia from its origins to 1612. The first eight volumes were published in 1818, when Russia was very interested in its own history, exalted by nationalistic pride after the long and victorious anti-Napoleonic war, and therefore enjoyed great popularity. Three more volumes were published later, while the twelfth, unfinished, was published posthumously.This monumental work, modelled on Edward Gibbon's work on the decline and fall of the Roman Empire, also served as an inspiration for Modest Petrovič Musorgsky in the composition of his operatic masterpiece Boris Godunov. The large map outlines the entire territory of Russia in the 9th century. The Italian translation is by the Venetian scholar and art historian Giannantonio Moschini.Lot not subject to return.