Null JONGKIND JOHAN: (1819-1891) pittore e stampatore olandese. A.L.S., 
J B Jon…
Descrizione

JONGKIND JOHAN: (1819-1891) pittore e stampatore olandese. A.L.S., J B Jongkind, due pagine, 8vo, Parigi, 3 aprile 1869, a [Hector-Henri-Clement] Brame ( Bon ami Brame!"), in francese. L'artista dichiara di dover effettuare alcuni pagamenti e chiede a Brame un acconto, Comme la somme est de neuf cents francs, vous me ferez plaisir de me donner cinq ou six cents francs d'accompte. Voulez vous me donner quelque reponse, que vous viendrez me voir, ou que je viendrai chez vous" (Traduzione: 'Poiché la somma è di novecento franchi, sarete lieti di darmi un acconto di cinque o seicento franchi. Mi risponderete che verrete a trovarmi o che io verrò a trovarvi"). Con foglio di indirizzo integrale di mano di Jongkind (piccole aree di perdita di carta e un paio di strappi causati dalla rottura del sigillo originale). Alcuni leggeri segni di usura ai margini, per il resto VG Hector-Henri-Clement Brame (1831-1899) mercante d'arte e gallerista francese.

1157 

JONGKIND JOHAN: (1819-1891) pittore e stampatore olandese. A.L.S., J B Jongkind, due pagine, 8vo, Parigi, 3 aprile 1869, a [Hector-Henri-Clement] Brame ( Bon ami Brame!"), in francese. L'artista dichiara di dover effettuare alcuni pagamenti e chiede a Brame un acconto, Comme la somme est de neuf cents francs, vous me ferez plaisir de me donner cinq ou six cents francs d'accompte. Voulez vous me donner quelque reponse, que vous viendrez me voir, ou que je viendrai chez vous" (Traduzione: 'Poiché la somma è di novecento franchi, sarete lieti di darmi un acconto di cinque o seicento franchi. Mi risponderete che verrete a trovarmi o che io verrò a trovarvi"). Con foglio di indirizzo integrale di mano di Jongkind (piccole aree di perdita di carta e un paio di strappi causati dalla rottura del sigillo originale). Alcuni leggeri segni di usura ai margini, per il resto VG Hector-Henri-Clement Brame (1831-1899) mercante d'arte e gallerista francese.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

Scuola olandese; XVIII secolo. "Paesaggi". Olio su tavola (x2). Presenta difetti nella cornice. Misure: 25,5 x 36,5 cm (x2); 43 x 55 cm (cornici, x2). Tra tutti i contributi dei paesi del Nord Europa alla storia dell'arte, nessuno ha raggiunto l'importanza e la popolarità durature della pittura paesaggistica olandese del XVII secolo. L'evocazione dei contorni, dei terreni e delle atmosfere dei Paesi Bassi è stata più vivida di qualsiasi altro luogo, grande o piccolo, sia mai stato raffigurato. All'interno di questa tradizione, il contributo più rivoluzionario e duraturo del paesaggio olandese è stato sicuramente il suo naturalismo. I pittori olandesi del XVII secolo sono stati i primi a creare un'immagine percettivamente reale e apparentemente completa della loro terra e della loro gente. Sebbene il paesaggio come genere indipendente sia apparso nelle Fiandre nel XVI secolo, è indubbio che questo tipo di pittura abbia raggiunto il suo pieno sviluppo solo tra gli artisti olandesi. Si può dire che furono praticamente loro a inventare il paesaggio naturalistico, che affermarono come caratteristica esclusivamente centrale del loro patrimonio artistico. Non c'è dubbio che il pittore olandese, pieno di orgoglio per la sua terra, sapesse mostrare attraverso i suoi dipinti la bellezza delle sue vaste pianure e dei suoi cieli coperti, la disposizione regolare dei suoi canali e dei fiumi serpeggianti, i suoi polder e le dighe, le sue spiagge e, naturalmente, i suoi spettacolari mari in tempesta. Nonostante il loro naturalismo o la registrazione inventariale dei fatti, i paesaggi olandesi erano almeno altrettanto frutto dell'immaginazione che dell'osservazione. La visione olandese della realtà, quasi letterale come la fotografia, non traccia tanto l'os o esamina la topografia dell'ambiente circostante, quanto seleziona e rimodella naturalmente la natura per presentarla in modo esemplare. Presenta i difetti nella cornice.