ROSSINI GIOACHINO: (1792-1868) compositore italiano di opere. D.S., 
Gioachino R…
Descrizione

ROSSINI GIOACHINO: (1792-1868) compositore italiano di opere. D.S., Gioachino Rossini, due pagine, 4to (carta a cipolla), Parigi, 15 marzo 1866, in italiano. marzo 1866, in italiano. Il documento, parzialmente stampato, reca l'intestazione Alla Prefettura della Provincia di Milano" (traduzione: 'Alla Prefettura della Provincia di Milano') e si riferisce all'opera Otello di Rossini. Otello di Rossini, in cui il compositore riconosce di essere il vero autore dell'opera, mentre il testo stampato recita 'Gioachimo Rossini intendendo riservarsi formalmente i diritti spettanti agli autori delle opere dell'ingegno a norma della legge 25 giugno 1865 presenta N.3 esemplari dell'opera sottodistinta pubblicata per cura del R. Stabilimento Ricordi in Milano, ed unisce la ricevuta della tassa pagata in lire nove' (Traduzione: Gioachimo Rossini intendendo riservarsi formalmente i diritti spettanti agli autori delle opere dell'ingegno ai sensi della legge del 25 giugno 1865, presenta 3 copie dell'opera sotto elencata pubblicata dallo Stabilimento Ricordi di Milano, ed unisce la ricevuta della tassa pagata in lire nove"), con il nome dell'opera elencato nella tabella sottostante, insieme all'anno della prima, 1816. Sotto la firma di Rossini compare una dichiarazione autografa firmata da un pubblico ufficiale che attesta di aver ricevuto tre copie dell'opera di Rossini. Un'analoga dichiarazione autografa appare sul verso, datata a Firenze il 1° maggio 1866. maggio 1866. Con una marca da bollo viola chiaro apposta nell'angolo superiore sinistro della prima pagina e due timbri ufficiali a inchiostro circolare al recto e al verso. Alcune tracce di inchiostro sono visibili a causa della natura della carta. VG Otello, opera in tre atti di Rossini ispirata all'Otello di William Shakespeare, rappresentata per la prima volta al Teatro del Fondo di Napoli il 4 dicembre 1816.

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ROSSINI GIOACHINO: (1792-1868) compositore italiano di opere

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SANQUIRICO, Alessandro. Raccolta di varie decorazioni sceniche inventate ed eseguite per il R. Teatro alla Scala. Milano, verso il 1832 In-folio oblungo, mm. 375x470. Preziosa legatura coeva, creata per il committente, marocchino rosso a grana lunga, ai piatti ampia bordura impressa in oro di motivi geometrici e fitomorfi, al centro del campo iniziali “BF” in metallo in rilievo, dorso posteriore in pelle rossa, tagli dorati. Carta di titolo calligrafico con stemma sabaudo, 72 acquatinte colorate a mano ciascuna protetta da velina, incise da Sanquirico e altri, tutte dai disegni originali dell’autore. Sulla carta di guardia dedica dell’autore: “All’ Eggregio Sig. Bartolo Facchi / il suo amico Alessandro Sanquirico Pit.re / milanese / DDD”. Ottimo stato di conservazione. Magnifica suite. Splendido esemplare di dedica con la firma di Sanquirico. Queste raffinate acquatinte raffigurano scene di opere e balletti rappresenti al Teatro La Scala di Milano tra il 1820 e gli inizi del 1830. Dal 1817-1832, Sanquirico, architetto, decoratore, restauratore, inventore, artista versato nella prospettiva e nello studio delle luci, fu il Direttore di scena del teatro, e divenne celebre per le scenografie che raffiguravano luoghi esotici, architetture neo-classiche, templi sotterranei, cataclismi: fu il periodo più importante della storia della Scala, e la scenografia creata da Sanquirico raggiunse un livello superiore rispetto ai modelli contemporanei degli altri teatri d’opera europei. Egli progettò le produzioni di opere di Donizetti, Rossini, Bellini, Mozart, Meyerbeer e Pacini. Tra le centinaia di opere a cui ha lavorato, spiccano come eccezionali successi di critica e di pubblico le Prime per La gazza ladra di Rossini, La Straniera e la Norma di Bellini, il Pirata di Donizetti. Gli artisti che collaborano all’incisione di questa suite sono: Castellini, Carolina Lose, Bramati, A. Biasioli, Durelli, L. Rados, Rainieri, A. Angeli, F. Albertoli, G. Alluisetti, D.K. Binatti. Non esiste una collazione definitiva di quest’opera, giacché gli esemplari venivano composti con un numero variabile di tavole, secondo gusto e disponibilità del committente. Questo esemplare è particolarmente prezioso per l’affettuosa dedica dell’artista all’amico Bartolo Sacchi, che pone le proprie iniziali nella legatura in marocchino rosso, creata ‘ad hoc’. Oblong folio, mm. 375x470. Contemporary binding, created for the customer, long-grain red morocco, on covers wide borders imprinted with gold patterned and phytomorphic motives, at the center initials "BF" in metal beaded, later red calf spine, gilt edges. Calligraphic title leaf with royal coat of arms, 72 hand-colored etchings protected by tissue paper, engraved by Sanquirico and others, all from the original drawings by the author. On end paper dedication by the author: "All 'Eggregio Mr Bartolo Facchi / her friend Alessandro Sanquirico Pit.re / Milan / DDD". Excellent condition. Magnificent suites. Beautiful specimen of dedication with the signature of Sanquirico. These refined etchings depict scenes of operas and ballets represents the Teatro La Scala in Milan between 1820 and early 1830. Sanquirico designed the productions of Donizetti, Rossini, Bellini, Mozart, Meyerbeer and Pacini. Among the hundreds of works he has worked on, the Premieres of La gazza ladra by Rossini, La Straniera and la Norma by Bellini, Il Pirata by Donizetti stand out as exceptional successes from critics and the public. The artists who collaborate in the engraving of this suite are: Castellini, Carolina Lose, Bramati, A. Biasioli, Durelli, L. Rados, Rainieri, A. Angeli, F. Albertoli, G. Alluisetti, D.K. Binatti. There is no definitive collation of this work, as the specimens were composed with a variable number of plates, according to taste and availability of the client. This specimen is particularly precious for the affectionate dedication of the artist to his friend Bartolo Sacchi, who places his initials in the binding in red Moroccan, created 'ad hoc'.