* Jeunes femmes jouant avec des feux artifices

India, Lucknow, fine XVIII - inizio XIX secolo Guazzo impreziosito dall'oro su cartoncino robusto montato come pagina d'album con bordo a volute floreali dorate. Sul dorso, una quartina in calligrafia persiana in caratteri nasta'liq: elogio reale copiato dal modesto servitore Hafiz Mohammed Borhan al-Din. Condizioni: umido Dimensioni della miniatura: 19 x 12,5 cm. Pagina: 45 x 31 cm. Provenienza: Ex collezione britannica, acquisita negli anni '80. Questo lotto viene venduto come importazione temporanea. Opera comparabile / Opera simile: Sotheby's, Londra, 8 ottobre 2014, n. 212, 1780 circa, della bottega di Mir Kalan Khan. Benché formatosi alla corte Moghul, l'artista Mir Kalan Khan si trasferì a Lucknow intorno al 1750, dove divenne il principale pittore di corte di Shuja' al-Daula (r. 1754-75) e Asaf al-Daula (r. 1775-98), producendo opere sostanziali che sono state ampiamente imitate. Qui troviamo il suo stile distintivo, che tratta le ombre e le aree illuminate con grande sottigliezza, e presta particolare attenzione a paesaggi realistici e ampi, con un trattamento specifico del fogliame. Dal XV secolo, l'India celebra il Diwali e altre feste con petardi e fuochi d'artificio (patakhas). Un gran numero di testi e dipinti evidenzia la popolarità di questa pratica, che si sviluppò ulteriormente a Lucknow alla fine del XVIII secolo, con l'introduzione di nuove tecniche da parte degli inglesi. Nelle fonti si trovano lunghe descrizioni di programmi di fuochi d'artificio, in particolare per il Nawab dell'Awadh e il Nawab del Bengala nel XVIII e XIX secolo.