* Coupe samanide épigraphique Asia centrale, Nishapur, X secolo
Ceramica troncoc…
Descrizione

* Coupe samanide épigraphique

Asia centrale, Nishapur, X secolo Ceramica troncoconica con pasta silicea, barbottina beige e vernice al manganese. Le pareti interne sono ricoperte da iscrizioni cufiche che convergono sul punto centrale della base. Dimensioni: 9 x 26,5 cm Stato di conservazione: Rotto, incollato, senza blocchi significativi. Provenienza : Vendita pubblica, mercato britannico. Questo lotto è venduto come importazione temporanea. Iscrizioni : al-wafa' 'aziz (jawwad?) wa qalil fa'iluhu ... La lealtà è cara (generosa?), ma pochi la praticano...". La lealtà è cara (generosa?), ma sono pochi quelli che la praticano...". Si tratta della stessa iscrizione o di una variante di quella presente su una ciotola del Museo Reza 'Abbasi (A. Ghouchani, Inscriptions on Nishabur Pottery, Tehran, 1986, n. 54). Ai vasai samanidi si deve l'invenzione della decorazione a contrasto dipinta con barbottina marrone su barbottina bianca su terracotta rossa. Queste ceramiche furono tra le prime ad essere prodotte nel mondo islamico, dove l'epigrafia era l'unica decorazione. Un gran numero di esemplari è stato portato alla luce a Nishapur e Samarqand (Afrasiyab) e, sebbene nessuno sia stato datato, sono generalmente attribuiti al X secolo. Hillenbrand solleva la questione della committenza e del contesto, poiché le iscrizioni sono esclusivamente in arabo, ma sono state prodotte in territorio persiano. La calligrafia dei nostri piatti ricorda molto quella dei Corani copiati in caratteri cufici "orientali", dove l'uso di allungamenti (mashq) contrasta con i tratti ascendenti allungati. Mentre le iscrizioni sugli oggetti metallici sono essenzialmente dedicatorie, le iscrizioni sulle ceramiche samanidi sono più semplici, di ordine proverbiale. Molte iscrizioni si riferiscono alla fede, alla generosità e alle qualità nobili.

* Coupe samanide épigraphique

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati