Peretti Griva, Domenico Riccardo. Istanbul S. Sofia. 1930 circa. Stampa al bromo…
Descrizione

Peretti Griva, Domenico Riccardo. Istanbul S. Sofia. 1930 circa. Stampa al bromolio firmata e titolata lungo il margine inferiore, al verso etichetta di esposizione al Camera Club di Boston del 1939. Accompagnano il lotto un biglietto da vista con due righe autografe e un ex libris dell’autore.

670 

Peretti Griva, Domenico Riccardo. Istanbul S. Sofia. 1930 c

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

POLIBIO. Polibio historico greco tradotto per M. Lodovico Domenichi. Vinegia, Giolito De Ferrari, 1545 8vo; 152x95 mm. Legatura in piena pergamena rigida. Titolo in oro su tassello al dorso. Tagli blu. Marca tipografica al frontespizio e all’ultima pagina. Pp. [12], 322, [2]. Iniziali xil. Bell’esemplare. Prima edizione italiana del volgarizzamento rinascimentale di Polibio compiuto da Lodovico Domenichi (1514-1564) celebre poligrafo di origine piacentina cui si debbono numerose altre traduzioni di classici, dedicato a Gerolamo Pallavicino marchese di Corte Maggiore. Dell'opera polibiana, forse il culmine della storiografia dell'antichità per rigore nel vaglio delle fonti e per vigore ricostruttivo, ci sono pervenuti solo i primi 5 libri, oltre ad estratti bizantini dei libri 1-16 e 18. L’opera narra gi eventi dal 220, l’inizio della seconda guerra punica, al 146 a.C., anno della caduta di Corinto e Cartagine. 8vo; 152x95 mm. Full stiff vellum binding. Gilt title on spine. Blue edges. Printer's mark on the title page and last page. Pp. [12], 322, [2]. Woodcut initials. Nice specimen. First Italian edition of the Renaissance vulgarization of Polybius carried out by Lodovico Domenichi (1514-1564), a famous polygrapher of Piacenza origin who was responsible for numerous other translations of classics, dedicated to Gerolamo Pallavicino, marquis of Corte Maggiore. Polybian's work, perhaps the pinnacle of ancient historiography for rigor in the scrutiny of sources and reconstructive vigor, only the first 5 books have survived, as well as Byzantine extracts from books 1-16 and 18. The work already narrates events from 220, the beginning of the Second Punic War, to 146 BC, the year of the fall of Corinth and Carthage.

CAPRIGLIA, Giuseppe. Misura del tempo cioè trattato di Horologij da Ruota di tre ordini. Padova, Andrea Gattella, 1665 4to, mm. 202x152; Leg. coeva in pergamena rigida con titoli impressi in inchiostro nero entro tassello al dorso, tagli a spruzzo; pp. 8 nn., compresa Antip., 72; moltissime illustrazioni di orologi e meccanismi n.t., 20 a piena pagina. Alcune tracce di umidità e d’uso alcune pagine brunite.Rarissima edizione originale figurata, primo trattato di orologeria meccanica. Sono esaminati e descritti dettagliatamente tre tipi di orologi “da ruota”: rustico da campanile, pulito da camera, lustro da petto. Le numerose illustrazioni sono accompagnate da puntuali legende con la nomenclatura italiana delle diverse componenti. Si tratta del primo, importantissimo trattato sugli orologi a livello mondiale, una pietra miliare per la storia dell'orologeria. Parenti, Prime ediz. Italiane, 124; Riccardi I, 237-238; Robertson 60. Unito con: MARTINELLI, Domenico. Horologi elementari. Venezia, Bortolo Tramontino, 1669 Pp. 155, 5 nn.; 16 tavole n.t. inc. in rame a piena pagina numerate I-XVI. Buono stato di conservazione. Rara prima edizione figurata. Insieme con quella del Capriglia, questa è la più importante opera sugli orologi pubblicata in Italia nel XVII secolo. Martinelli raccoglie tutte le conoscenze del tempo sugli orologi, suddivise in quattro parti: nella prima parte si trattano quelli azionati con l’acqua, nella seconda con la terra, nella terza con l’aria, nella quarta col fuoco. Di notevole interesse la trattazione dei più recenti congegni meccanici che precedettero gli studi di Galileo e di Huygens sul pendolo. L’opera è inoltre degna di nota per le belle illustrazioni. Vinciana 1668; Tardy 171; Baillie, pp. 76-79: “A horological classic”; Riccardi II, 124; Bibl. générale de la mesure du temps, 171-172; Honeyman 2164; Piantanida 1668; Riccardi I, 123-124. 4to, mm. 202x152; stiff vellum binding with titles impressed in black ink within the label on the spine, sprayed edges; pp. 8 not numbered, including Frontespiece, 72; many illustrations of clocks and gears within the text, 20 at full page. Some signs of humidity and some browning pages. Good specimen. Very rare first illustrated edition, the first treatise of mechanical watchmaking. Are examined and described in detail three types of watches "by wheel": rustic bell tower, clean chamber, luster from his chest. The numerous illustrations are accompanied by precise legends with the Italian nomenclature of the various components. This is the first important treatise on watches worldwide, a milestone in the history of watchmaking. Parenti, Prime ed. Italian, 124; Riccardi I, 237-238; Robertson 60. Bound with: MARTINELLI, Domenico. Horologi elementari. Venezia, Bortolo Tramontino, 1669 Pp. 155, 5 not numbered.; 16 plates within the text engr. in copper at full page numbered I-XVI. Rare first illustrated edition. This is, together with that of Capriglia, the most important work on watches published in Italy in the seventeenth century. Martinelli collects all the knowledge of the time on the clocks, divided into four parts: the first part will deal with those driven by the water, in the second with the earth, with the air in the third, the fourth with fire. Of particular interest is the discussion of the latest mechanical devices that preceded the studies of Galileo and Huiygens on the pendulum. The work is also notable for the beautiful illustrations. Vinciana 1668; Tardy 171; Baillie, pp. 76-79: "A horological classic".