1 / 5

Descrizione

JAUME MERCADÉ QUERALT (Valls, Tarragona, 1887/89 - Barcellona, 1967). "Paesaggio". 1954. Olio su tela. Firmato e datato nel margine inferiore. Misure: 56 x 70 cm; 81 x 96 cm (cornice). Pittore, orafo e gioielliere, Jaume Mercadé si forma alla scuola di Francesc Galí. Si stabilisce definitivamente a Barcellona nel 1916 e nello stesso anno tiene la sua prima mostra personale nelle Gallerie Layetanas. Nei due anni successivi intraprende un viaggio che lo porta a Parigi e in diverse città tedesche. Al suo ritorno, nel 1919, viene nominato professore di gioielleria e oreficeria presso la Scuola di Arti e Mestieri di Barcellona. Lavoratore instancabile, partecipò a numerosi concorsi e fu premiato in più occasioni, venendo anche premiato come gioielliere. La sua attività di orafo, decisiva per il rinnovamento di quest'arte, gli valse un diploma d'onore e una medaglia d'oro all'Esposizione di Arti Decorative di Parigi nel 1924, il gran premio e la medaglia d'oro all'Internazionale di Barcellona (1929), la medaglia d'oro alla VI e alla IX Triennale di Milano e il gran premio alla III Biennale Ispano-Americana. La sua pittura lo colloca, in misura ancora maggiore, tra i migliori artisti catalani dell'epoca. Uno dei suoi quadri più famosi, "Lo Zeppelin", ha vinto un importante premio al concorso "Barcellona vista dai suoi artisti". Tra gli altri riconoscimenti, vinse il Gran Premio Juan Gris nel 1957, la medaglia di bronzo per la pittura alla Biennale di Alessandria nel 1959 e la seconda medaglia all'Esposizione Nazionale di Belle Arti nel 1960. Inizialmente formatosi nel Fauvismo, fu poi influenzato dal Noucentisme, che mitigò la sensualità della sua tavolozza. Mercadé ha saputo evolversi fino ai suoi ultimi anni, concentrando la sua pittura su quella che può essere definita una modernità misurata. Il suo mondo è quello delle aspre terre della regione di Tarragona, che struttura nei suoi dipinti con serenità ed equilibrio. Sebbene questo sia sempre stato il suo tema principale, ha affrontato anche il ritratto, il nudo e la natura morta. La sua pittura è molto personale sia dal punto di vista plastico che tecnico, infatti utilizzava sabbia e polvere di marmo per ottenere la ruvidità della terra e la rugosità dei tronchi dei carrubi, così abbondanti nei campi di Tarragona. Anche il figlio, Jordi Mercadé Farrés, era un pittore e inizialmente si era formato con il padre. Jaume Mercadé è rappresentato al MACBA, il Museo d'Arte Contemporanea di Madrid, al Museo d'Arte di Vilanova i la Geltrú, nei musei di Tossa, Mollet del Vallès e Hospitalet de Llobregat e, soprattutto, nel museo della sua città natale, Valls, dove gli è stata dedicata una sala.

Tradotto automaticamente con DeepL.
Per visualizzare la versione originale, clicca qui.

17 
Vai al lotto
<
>

JAUME MERCADÉ QUERALT (Valls, Tarragona, 1887/89 - Barcellona, 1967). "Paesaggio". 1954. Olio su tela. Firmato e datato nel margine inferiore. Misure: 56 x 70 cm; 81 x 96 cm (cornice). Pittore, orafo e gioielliere, Jaume Mercadé si forma alla scuola di Francesc Galí. Si stabilisce definitivamente a Barcellona nel 1916 e nello stesso anno tiene la sua prima mostra personale nelle Gallerie Layetanas. Nei due anni successivi intraprende un viaggio che lo porta a Parigi e in diverse città tedesche. Al suo ritorno, nel 1919, viene nominato professore di gioielleria e oreficeria presso la Scuola di Arti e Mestieri di Barcellona. Lavoratore instancabile, partecipò a numerosi concorsi e fu premiato in più occasioni, venendo anche premiato come gioielliere. La sua attività di orafo, decisiva per il rinnovamento di quest'arte, gli valse un diploma d'onore e una medaglia d'oro all'Esposizione di Arti Decorative di Parigi nel 1924, il gran premio e la medaglia d'oro all'Internazionale di Barcellona (1929), la medaglia d'oro alla VI e alla IX Triennale di Milano e il gran premio alla III Biennale Ispano-Americana. La sua pittura lo colloca, in misura ancora maggiore, tra i migliori artisti catalani dell'epoca. Uno dei suoi quadri più famosi, "Lo Zeppelin", ha vinto un importante premio al concorso "Barcellona vista dai suoi artisti". Tra gli altri riconoscimenti, vinse il Gran Premio Juan Gris nel 1957, la medaglia di bronzo per la pittura alla Biennale di Alessandria nel 1959 e la seconda medaglia all'Esposizione Nazionale di Belle Arti nel 1960. Inizialmente formatosi nel Fauvismo, fu poi influenzato dal Noucentisme, che mitigò la sensualità della sua tavolozza. Mercadé ha saputo evolversi fino ai suoi ultimi anni, concentrando la sua pittura su quella che può essere definita una modernità misurata. Il suo mondo è quello delle aspre terre della regione di Tarragona, che struttura nei suoi dipinti con serenità ed equilibrio. Sebbene questo sia sempre stato il suo tema principale, ha affrontato anche il ritratto, il nudo e la natura morta. La sua pittura è molto personale sia dal punto di vista plastico che tecnico, infatti utilizzava sabbia e polvere di marmo per ottenere la ruvidità della terra e la rugosità dei tronchi dei carrubi, così abbondanti nei campi di Tarragona. Anche il figlio, Jordi Mercadé Farrés, era un pittore e inizialmente si era formato con il padre. Jaume Mercadé è rappresentato al MACBA, il Museo d'Arte Contemporanea di Madrid, al Museo d'Arte di Vilanova i la Geltrú, nei musei di Tossa, Mollet del Vallès e Hospitalet de Llobregat e, soprattutto, nel museo della sua città natale, Valls, dove gli è stata dedicata una sala.

Stima 3 000 - 3 500 EUR
Base d'asta 1 200 EUR

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 24 %
Fai un'offerta
Iscriversi all’asta

In vendita il martedì 25 giu : 16:00 (CEST)
wwwsetdartcom, pays.null
Setdart.com
+34932463241
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Consegna a
Modifica dell'indirizzo
Questa soluzione di spedizione è facoltativa..
Potete utilizzare un corriere di vostra scelta.
Il prezzo indicato non include il prezzo del lotto o le commissioni della casa d'aste.