Null Wilhelm Hofmann (1897-1986), pittore marino tedesco, Rimorchiatore nel port…
Descrizione

Wilhelm Hofmann (1897-1986), pittore marino tedesco, Rimorchiatore nel porto di Stettino, olio su tavola dura, firmato in basso a destra, 55 x 75 cm, incorniciato 78 x 58 cm

7252 

Wilhelm Hofmann (1897-1986), pittore marino tedesco, Rimorchiatore nel porto di Stettino, olio su tavola dura, firmato in basso a destra, 55 x 75 cm, incorniciato 78 x 58 cm

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

Imperatore Francesco Giuseppe I d'Austria - trascrizione di un telegramma dell'imperatore tedesco Guglielmo II sulla sua visita allo zar nel 1912. Foglio doppio, datato "Anfang Juli 1912" a matita rossa sul margine superiore, testo del telegramma in inchiostro nero con introduzione "Nachstehendes Telegramm wurde soeben von der kaiserlich deutschen Botschaft hieramts übergeben: an den Kaiser von Österreich und apostolisch. Re d'Ungheria. Vostra Maestà, devo informarvi che sono stato informato per entrambi dal mio Entrevue. Ho trovato lo Zar ordinato e comunicativo. [...] L'allegria e l'aspetto vigoroso dell'erede al trono sono la migliore smentita delle voci sfavorevoli che circolano sul suo stato di salute. Sia io che il Cancelliere Imperiale abbiamo avuto una serie di colloqui dettagliati con lo Zar e con i ministri Kokovtsov e Sazonov. [...] Ho la lusinghiera convinzione che, qualunque piega possa prendere la guerra italo-turca, la Russia non si lascerà trascinare in una politica di sorprese e di disordini. La volontà di agire come freno a qualsiasi attività bellicosa da parte dei piccoli Stati balcanici ha trovato ancora una volta un'espressione precisa. [Cordiali saluti dal vostro Wilhelm". Inoltre, una lettera del Gabinetto Civile Segreto di Sua Maestà l'Imperatore tedesco e Re di Prussia con l'invio di una "immagine fotografica" al Segretario di Corte dell'Imperatore austriaco, Stefan von Pápay, come ricordo della visita dell'Imperatore tedesco alle Manovre Imperiali e Reali a Güns nel 1893. Manovre a Güns 1893. Condizione: II

Henry Bone, RA, Britannico 1755-1834- Danaë, dopo Tiziano; smalto su rame, con iscrizione "Londra/ aprile 1812/ dipinto per il Marchese di Lansdown da/ Henry Bone RA. Pittore di smalti in ordinario/ per Sua Maestà e pittore di smalti per S.A.R. il Principe Reggente dopo l'originale di Tiziano/ nella collezione del Conte di Darnley" sul retro, 31,7 x 22,6 cm. Provenienza: Collezione del conte di Darnley. Vendita dell'artista, Londra, Christie's, 30 giugno 1832, lotto 66. Collezione privata, Regno Unito. Esposto: Londra, Royal Academy, 1810, n. 652. Letteratura: R. Walker, "Henry Bone's Pencil Drawings in the National Gallery", in The Walpole Society, 1999, p. 359, cat. n. 672. Nota: Bone era noto per aver creato alcuni dei più grandi dipinti a smalto del suo tempo, ottenendo un riconoscimento nel 1801 quando divenne associato alla Royal Academy e fu nominato pittore di smalti del re Giorgio III. Bone mantenne questa posizione anche durante i regni di Giorgio IV e Guglielmo IV. Nel 1811 Bone fu eletto Accademico Reale e nello stesso anno completò un grande dipinto a smalto sul modello del Bacco e Arianna di Tiziano. Questo quadro è stato venduto da Christie's a Londra il 4 luglio 2013 (lotto 2). Anche la presente opera di Bone deriva dal lavoro di Tiziano e raffigura la principessa mitologica Danaë, come narrata da Ovidio e Boccaccio. Il pittore veneziano Tiziano e la sua bottega realizzarono almeno sei versioni di Danaë (o Danaë e la pioggia d'oro), tra il 1544 e il 1560 circa. Ovidio racconta che Danae fu confinata in una torre di bronzo in seguito alla profezia che il suo primogenito avrebbe ucciso il padre. In quest'opera è raffigurato il momento in cui Danae viene sedotta e rimane incinta da Zeus, sceso dal Monte Olimpo per sedurla sotto forma di pioggia d'oro. La presenza di Cupido sul lato sinistro è emblematica del desiderio di Zeus.