DISCO IN GIADA GRIGIA E MARRONE, DINASTIA HAN OCCIDENTALE

Cina, 206 a.C. - 9 d.…
Descrizione

DISCO IN GIADA GRIGIA E MARRONE, DINASTIA HAN OCCIDENTALE Cina, 206 a.C. - 9 d.C. Ciascun lato è finemente scolpito a basso rilievo con una serie di bussole circolari in rilievo disposte ordinatamente all'interno di stretti bordi lisci che circondano il bordo e racchiudono l'apertura centrale. La pietra traslucida è di colore grigio chiaro con macchie marroni, venature ruggine e inclusioni torbide. Provenienza: Il presente lotto faceva parte di un'importante collezione di bronzi cinesi arcaici, costituita da tre generazioni della famiglia Chasseloupe-Laubat in Francia. Prosper de Chasseloup-Laubat (1805-1873) fu un importante aristocratico, politico e collezionista d'arte che divenne ministro della Marina francese e delle Colonie sotto Napoleone III e viaggiò a lungo in tutta l'Asia. Suo figlio Louis (1863-1954), ingegnere progettista di navi, ampliò notevolmente la collezione di famiglia, anche durante i suoi frequenti viaggi in Asia. François (1904-1968), nipote di Prosper, ereditò infine la passione di famiglia e divenne un rinomato esploratore e partecipò alla spedizione Hoggar. Fu il primo esploratore francese a raggiungere la Malesia inglese, riportando documenti inediti sulle isolate tribù Sakai. Come collezionista, François Chasseloupe-Laubat fu consigliato da Jean Claude Moreau-Gobard, un importante collezionista e mercante francese specializzato in arte asiatica. Condizioni: Condizioni molto buone con lievi segni di usura, fessure e inclusioni naturali, segni del tempo e dell'erosione, lievi rosicchiature, alcune piccole scalfitture. Licenza di esportazione francese: È stato rilasciato il Certificat d'export pour un bien culturel Nr. 243196 del 3 ottobre 2023, una copia del quale accompagna questo lotto. Peso: 36,4 g Dimensioni: Diametro 6,6 cm Confronto bibliografico: Confronto con un disco bi affine, con simili boss circolari, di 13,8 cm di diametro, datato alla dinastia Han occidentale, conservato al Metropolitan Museum of Art, numero d'ordine 50.145.141. Si confronti un bi di giada affine, datato alla dinastia Han, nella collezione Simon Kwan, illustrato da Roger Keverne, Jade, London, 2000, fig. 8.

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COPPIA DI DISCHI DI GIADA, PERIODO NEOLITICO COPPIA DI DISCHI DI GIADA, PERIODO NEOLITICO Cina, periodo neolitico, 4000-3000 a.C. circa. Di spessore alquanto irregolare, uno scolpito in giada verde screziata che presenta numerose striature e macchie di colori più chiari e più scuri che vanno dal verde spinacio al grigio scuro, l'altro di colore verde-marrone scuro con aree verdi più brillanti e calcificazioni. Le circonferenze sono leggermente irregolari e conferiscono ai dischi una larghezza non uniforme. Provenienza: Dalla collezione di Paolo Bertuzzi. Paolo Bertuzzi (1943-2022) è stato uno stilista bolognese. Era figlio di Enrichetta Bertuzzi, fondatrice di Hettabretz, nota azienda di moda italiana con clienti come la famiglia Rothschild, Audrey Hepburn ed Elizabeth Taylor. Paolo Bertuzzi ha poi rilevato l'attività della madre e ha disegnato capi esclusivi, alcuni dei quali sono stati esposti al Costume Institute del Metropolitan Museum di New York, negli Stati Uniti. Per oltre 60 anni è stato anche un appassionato collezionista di oggetti d'antiquariato. Ha curato due importanti libri sull'arte asiatica, Goa Made - An Archaeological Discovery, su un progetto archeologico su larga scala realizzato in collaborazione con i governi italiano e indonesiano, e Majapahit, Masterpieces from a Forgotten Kingdom. Condizioni: Buone condizioni con usura e imperfezioni naturali. Hairlines, fessure, perdite lungo i bordi esterni, tracce di agenti atmosferici, abrasioni e scheggiature. Il primo con incrostazioni di malachite. Peso: 92,7 g, 56,4 g Dimensioni: Lunghezza 9,8 cm, 9 cm

UN CONG DI GIADA CELADON SCREZIATA, CULTURA QIJIA O SUCCESSIVA UN CONG DI GIADA CELADON SCREZIATO, CULTURA QIJIA O SUCCESSIVA Cina, presumibilmente prima età del bronzo, 2200-1600 a.C. circa. L'esterno convesso e sfaccettato, con lati spessi e sezione trasversale quadrata, è privo di decorazioni e termina con un breve piede e una bocca circolari, mentre l'apertura interna ha una caratteristica sezione circolare. La pietra traslucida di tonalità celeste con inclusioni di venature nere, marroni, grigie e ruggine, oltre a zone color crema. Provenienza: Dalla collezione di Paolo Bertuzzi. Paolo Bertuzzi (1943-2022) è stato uno stilista bolognese. Era figlio di Enrichetta Bertuzzi, fondatrice di Hettabretz, nota azienda di moda italiana con clienti come la famiglia Rothschild, Audrey Hepburn ed Elizabeth Taylor. Paolo Bertuzzi ha poi rilevato l'attività della madre e ha disegnato capi esclusivi, alcuni dei quali sono stati esposti al Costume Institute del Metropolitan Museum di New York, negli Stati Uniti. Per oltre 60 anni è stato anche un appassionato collezionista di oggetti d'antiquariato. Ha curato due importanti libri sull'arte asiatica, Goa Made - An Archaeological Discovery, su un progetto archeologico su larga scala realizzato in collaborazione con i governi italiano e indonesiano, e Majapahit, Masterpieces from a Forgotten Kingdom. Condizioni: Buone condizioni, con usura e imperfezioni naturali. Segni di invecchiamento e alcune abrasioni, perdite e piccole scheggiature. Peso: 1.235,8 g Dimensioni: Altezza 14,7 cm Confronto d'asta: Confronta un cong in giada celadon correlato, periodo neolitico, cultura Qijia, alto 13 cm, Sotheby's Hong Kong, 4 giugno 2020, lotto 398 (125.000 HKD o circa 15.500 EUR convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento).