Null DIPINTO RAFFIGURANTE IL PARINIRVANA DEL BUDDHA, DINASTIA QING

Tibetano-cin…
Descrizione

DIPINTO RAFFIGURANTE IL PARINIRVANA DEL BUDDHA, DINASTIA QING Tibetano-cinese, XVIII-XIX secolo. Distempera e oro su tela. Disteso su un letto rialzato, circondato da una folla di lutto composta da esseri celestiali, bodhisattva, dignitari e animali che ne lamentano la morte. L'espressione del Buddha è pacifica e serena, le braccia abbandonate sui fianchi, la testa appoggiata su un cuscino. Giovani alberi di magnolia ombreggiano il Buddha con le loro foglie multicolori che portano fiori. Il registro superiore raffigura un paesaggio celeste blu e rosso con un'unica divinità sopra la valle di un fiume. Il tutto racchiuso da un bordo floreale blu montato su una cornice di seta. Provenienza: Koller, Zurigo, 29 novembre 2022, lotto 179, stima 10.000 - 15.000 franchi o ca. EUR 11.500 - 17.250 convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento. Condizioni: Buone condizioni con usura, lievi macchie, lievi sbiadimenti, sgualciture e piccole perdite alla doratura. Il broccato di seta è in discrete condizioni con usura, sporcizia, fili allentati e piccoli strappi. Dimensioni: Dimensioni dell'immagine 30,6 x 32,6 cm, dimensioni incl. cornice 46 x 49 cm La morte del Buddha, nota anche come Parinirvana del Buddha in riferimento all'illuminazione del Buddha dopo la morte, è stata ampiamente raffigurata nell'iconografia buddista ed è raccontata nel sutra Mahaparinirvana. Secondo la tradizione buddista, il Buddha morì a Kushinagara, nell'India settentrionale, e le date tradizionali della sua vita vanno dal 566 al 486 a.C.. Dopo la sua morte, il corpo del Buddha fu cremato e distribuito tra i suoi seguaci. Gli stupa che custodivano le sue spoglie divennero importanti luoghi di pellegrinaggio per i buddisti. Il sutra Mahaparinirvana è una delle più importanti scritture buddiste e racconta gli eventi della morte del Buddha. La data precisa di origine di questo testo è incerta, ma la sua forma iniziale potrebbe essersi sviluppata nel secondo secolo d.C. o entro tale data. Il testo originale in sanscrito non è conservato, tranne un piccolo numero di frammenti, ma è sopravvissuto in una traduzione cinese e tibetana. Nota dell'esperto: il presente dipinto raffigura un'interessante variante del popolare motivo del Parinirvana, chiaramente eseguita da un pittore cinese o tibetano, come dimostrano i colori, il modo di dipingere e il montaggio del broccato. Si confronti con una versione molto più antica dello stesso soggetto, proveniente dal Giappone, datata al periodo Heian, 267,6 x 271,2 cm, situata a Kongōbu-ji, Monte Kōya, Wakayama, Giappone.

44 

DIPINTO RAFFIGURANTE IL PARINIRVANA DEL BUDDHA, DINASTIA QING Tibetano-cinese, XVIII-XIX secolo. Distempera e oro su tela. Disteso su un letto rialzato, circondato da una folla di lutto composta da esseri celestiali, bodhisattva, dignitari e animali che ne lamentano la morte. L'espressione del Buddha è pacifica e serena, le braccia abbandonate sui fianchi, la testa appoggiata su un cuscino. Giovani alberi di magnolia ombreggiano il Buddha con le loro foglie multicolori che portano fiori. Il registro superiore raffigura un paesaggio celeste blu e rosso con un'unica divinità sopra la valle di un fiume. Il tutto racchiuso da un bordo floreale blu montato su una cornice di seta. Provenienza: Koller, Zurigo, 29 novembre 2022, lotto 179, stima 10.000 - 15.000 franchi o ca. EUR 11.500 - 17.250 convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento. Condizioni: Buone condizioni con usura, lievi macchie, lievi sbiadimenti, sgualciture e piccole perdite alla doratura. Il broccato di seta è in discrete condizioni con usura, sporcizia, fili allentati e piccoli strappi. Dimensioni: Dimensioni dell'immagine 30,6 x 32,6 cm, dimensioni incl. cornice 46 x 49 cm La morte del Buddha, nota anche come Parinirvana del Buddha in riferimento all'illuminazione del Buddha dopo la morte, è stata ampiamente raffigurata nell'iconografia buddista ed è raccontata nel sutra Mahaparinirvana. Secondo la tradizione buddista, il Buddha morì a Kushinagara, nell'India settentrionale, e le date tradizionali della sua vita vanno dal 566 al 486 a.C.. Dopo la sua morte, il corpo del Buddha fu cremato e distribuito tra i suoi seguaci. Gli stupa che custodivano le sue spoglie divennero importanti luoghi di pellegrinaggio per i buddisti. Il sutra Mahaparinirvana è una delle più importanti scritture buddiste e racconta gli eventi della morte del Buddha. La data precisa di origine di questo testo è incerta, ma la sua forma iniziale potrebbe essersi sviluppata nel secondo secolo d.C. o entro tale data. Il testo originale in sanscrito non è conservato, tranne un piccolo numero di frammenti, ma è sopravvissuto in una traduzione cinese e tibetana. Nota dell'esperto: il presente dipinto raffigura un'interessante variante del popolare motivo del Parinirvana, chiaramente eseguita da un pittore cinese o tibetano, come dimostrano i colori, il modo di dipingere e il montaggio del broccato. Si confronti con una versione molto più antica dello stesso soggetto, proveniente dal Giappone, datata al periodo Heian, 267,6 x 271,2 cm, situata a Kongōbu-ji, Monte Kōya, Wakayama, Giappone.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati