TAVERNIER, Jean-Baptiste Nouvelle relation de l'intérieur de serrail du Grand Seigneur. Contenant plusieurs singularitez qui jusqu'icy n'ont pas été mises en lumière. Paris O. de Varennes 1675 Sm. 4to: front-[16]-277-[1] pp. (lievemente invecchiato, macchie, foxing, tracce d'acqua ai margini, macchie d'umidità ai margini, piccolo foro al margine destro di p. 169). Vitello di conforto, dorso con bande rialzate (lievemente sfregato, dorso rinnovato, angoli smussati, testa mancante, due veline di protezione appena rilegate per proteggere il fronte). Prima edizione di un'opera sul Serraglio, prima opera di Tavernier, basata sulle sue visite a Costantinopoli effettuate durante il suo primo e sesto viaggio. Illustrato con un frontespizio e una xilografia (testo in turco) a p. 73. Il mercante di gemme e viaggiatore Tavernier (1605-1689) viaggiò più volte in Asia (Turchia, Persia, Giappone...), riportando informazioni dettagliate sui Paesi visitati e sulle pietre preziose. È noto soprattutto per la scoperta del diamante blu di 118 carati nel 1668, venduto a Luigi XIV. La sua opera "Les Six Voyages de Jean-Baptiste Tavernier" (1676) fu pubblicata per volere del re. Rif. Chadenat 705. - Blackmer [cat. vendita] 320. - Goldsmith (BL) T-125. Prov. Carmelitani Scalzi di Visé, Liegi (menzione ms.).