[I quaderni di André Walter. Opera postuma. Paris Librairie de l'art indépendant [Bailly] 1891 In-12. Marocchino grigio giansenista firmato Semet & Plumelle, dorso scanalato, fodera in marocchino bordeaux con filetto dorato, carte finali in tabis grigio, tutto dorato, copertine e dorso dorati (dorso leggermente ingiallito, leggerissimo sfregamento a un nervo). In una custodia in carta marmorizzata grigia e dorata. Prima opera pubblicata di Gide e prima edizione, pubblicata anonima il 25 aprile 1891. L'editore Perrin pubblicò qualche settimana prima dell'originale, ma poiché Gide aveva dato a Bailly il "bon à tirer" con largo anticipo, l'edizione de l'Art indépendant doveva essere la prima. Dato che Bailly la tirò per le lunghe, Perrin lo anticipò e stampò il testo, che Gide giudicò difettoso e lo fece scartare "sotto la sua supervisione" (cfr. Talvart 7-37), ad eccezione di +/- 70 esemplari dell'ufficio stampa. Senza l'avviso firmato P.C. (cioè Pierre Chrysis, pseud. di P. Louÿs) della prima edizione. Edizione di 190 esemplari, uno di 20 su japon (n° 32 scritto a inchiostro e firmato "A. W."). Rif. Naville II.