Paul Gauguin Autograph Letter Signed from French Polynesia ALS in francese, una pagina, 7 x 9, senza data (1898-1899). Lettera manoscritta all'editore, scrittore e mercante d'arte francese Ambrose Vollard, scritta da Gauguin durante il suo secondo e ultimo soggiorno a Tahiti, presumibilmente dalla sua residenza di Papeete. Gauguin inizia riconoscendo il ricevimento di 200 franchi nella lettera di Vollard di ottobre, aggiungendo con una certa ironia (tradotto): "pensate, senza esserne sicuro, di potermi inviare 400 franchi con la prossima posta". Gauguin ricorda a Vollard di non aver spedito nulla in agosto e settembre, "il che è un duro colpo per me. È iniziata la stagione delle piogge e per non dormire sott'acqua sono stato costretto a far rifare tutto il tetto della mia capanna, così mi ritrovo con dei creditori ai quali avevo fatto delle promesse e che pensano che io abbia mentito loro". È quindi costretto ad accettare alcuni lavori di contabilità "che mi stupiscono. Quindi mi causano il rimpianto di non aver trattato con qualcun altro. Se non avete una costituzione abbastanza forte da anticiparmi del denaro, fareste meglio a dirmelo". In buone condizioni, con una banale perdita di carta sulla punta dell'angolo superiore sinistro. Gauguin tornò a Tahiti nel settembre del 1895 e trascorse i sei anni successivi vivendo, per la maggior parte, una vita confortevole come artista-colono nei pressi di Papeete, o talvolta a Papeete. In questo periodo riuscì a mantenersi grazie a un flusso di vendite sempre più costante e al sostegno di amici e benefattori, tra cui Ambroise Vollard (1866-1939). Come rivela questa lettera, nel 1898-1899 ci fu anche un periodo in cui Gauguin si sentì costretto ad accettare un lavoro d'ufficio a Papeete, di cui non si hanno molte notizie; questo potrebbe essere il lavoro contabile "stupefacente" a cui Gauguin fa riferimento. Dopo la morte del mercante parigino di Gauguin, Georges Chaudet, avvenuta nel settembre del 1899, l'artista stipulò un contratto con Vollard, in base al quale, in cambio di un regolare anticipo mensile di 300 franchi, quest'ultimo avrebbe garantito l'acquisto di almeno 25 dipinti all'anno a 200 franchi l'uno e avrebbe fornito a Gauguin materiale per artisti. La sicurezza finanziaria di questo accordo permise a Gauguin di stabilirsi nelle Isole Marchesi nel 1901. Provenienza: Sotheby's, 26 novembre 1980, lotto 193.