[Audio Video Performance] Ulay, C'è un tocco criminale nell'arte Da is Eine 'Kriminelle' Berührung in der Kunst Zu Sehen in Etischen Bezug Nicht Strafrechtlich. Plus Moins Zero (+-0) No.18, estratto. Genval, E. Rona, 1976. Rilegato con punti metallici, 34,5 x 25 cm, 8 pp. Illustrazioni in b/n, testo in tedesco e francese. Libro d'artista che documenta una delle performance più radicali della storia dell'arte dell'artista tedesco Ulay (1943-2020), che nel 1976 decise di rubare il quadro preferito di Hitler dal Nuovo Museo Nazionale di Berlino per appenderlo nella casa di una famiglia di immigrati turchi. Copia con segni di usura sulla copertina, interno in buono stato. Estremamente raro, non si trovano altre copie. +-0 era un'importante rivista sull'arte contemporanea degli anni '70, pubblicata da Elisabeth Rona, direttrice della galleria di Bruxelles "Les Contemporains", e da suo figlio e sua figlia. (2) Transparent flexi-disc 33,3 rpm di Ulay e Willem Breuker, pubblicato dalla Seriaal di Amsterdam. Pubblicato in un'edizione di 300 copie come parte della rara pubblicazione trimestrale Renais-sense instant di Ulay (volume 2, settembre 1974). I brani in evidenza sono 'Die Stimme', 'Igor Strawinsky' e 'Instant' di Ulay sul lato 1, 'Renais Sense' di Breuker sul lato 2. In custodia originale di plastica trasparente, buona copia. (3) Cartolina postale "Ulay 1943-1974. Mein Abschied als einzige Person", datata 25 dicembre 1974. Importante cartolina in cui Ulay annuncia la sua partenza come persona a sé stante (e l'inizio di una nuova identità insieme a Marina Abramovic). Diversi fori di spillo in alto e in basso al centro, altrimenti copia pulita. (totale 3)