Descrizione
FRANÇOIS ANDRÉ CLÉMENCIN (1878 - 1950). "Diane la chasseresse luttant contre un bélier", 1920 ca. Scultura in bronzo patinato Firmata: CLÉMENCIN. Misure: 35 x 30 x 15 cm. François Clémencin fu uno scultore lionese che sviluppò la sua carriera sotto la guida dello scultore e accademico Jules Coutan. Membro del Salon des Artistes Français, inizia a esporre nel 1907, ricevendo nello stesso anno una menzione d'onore. Inoltre, nel 1932, partecipò alle competizioni artistiche, nella categoria "scultura", ai Giochi Olimpici estivi del 1932 a Los Angeles, negli Stati Uniti, con una targa in bassorilievo che rappresentava una gara di scherma. In questa scultura l'autore opta per una scena mitologica, dove gioca con i tratti distintivi tra la candida nudità umana e l'irrefrenabile impeto animale, rappresentato da Diana, dea delle bestie selvatiche, e da un ariete che cerca di avvicinarla.
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FRANÇOIS ANDRÉ CLÉMENCIN (1878 - 1950). "Diane la chasseresse luttant contre un bélier", 1920 ca. Scultura in bronzo patinato Firmata: CLÉMENCIN. Misure: 35 x 30 x 15 cm. François Clémencin fu uno scultore lionese che sviluppò la sua carriera sotto la guida dello scultore e accademico Jules Coutan. Membro del Salon des Artistes Français, inizia a esporre nel 1907, ricevendo nello stesso anno una menzione d'onore. Inoltre, nel 1932, partecipò alle competizioni artistiche, nella categoria "scultura", ai Giochi Olimpici estivi del 1932 a Los Angeles, negli Stati Uniti, con una targa in bassorilievo che rappresentava una gara di scherma. In questa scultura l'autore opta per una scena mitologica, dove gioca con i tratti distintivi tra la candida nudità umana e l'irrefrenabile impeto animale, rappresentato da Diana, dea delle bestie selvatiche, e da un ariete che cerca di avvicinarla.
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